Roma, 7.5.2004
Egregio
Lettore,
di seguito le
fornisco gli elementi che mi è stato possibile
raccogliere sulla moneta che mi ha segnalato:
Zecca di
Roma, quadrante1,
RIC39
,
BMC57,
C5,
indice di rarità
"S", 39 d.C.
D. CCAESARDIVIAVGPRONAVG2. Pìleo tra S - C.
R. PONMTRPIIIPPCOSDESIII3 (in senso orario a partire dall'alto)
attorno a RCC4.
Ho trovato
nel web alcune monete di tipologia simile a quella
in esame, delle quali di seguito, a titolo di
confronto con quella in suo possesso e per le
indicazioni di valore, fornisco i link:
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/caligula/t.html
Lot Number: 64176 Estimate: $75.00 Final Sale
Price:
$71.50
Denomination: Quadrans Grade: VF red-brown
patina Reference: RIC I 39; BMCRE 56; Cohen
- Gaius Caligula. 37-41 AD. Æ Quadrans (2.89
gm). Struck 39 AD. C CAESAR DIVI AVG PRON
AVG, S-C flanking small pileus / PON M TR P III P
P COS DES III, legend around large RCC. RIC I 39;
BMCRE 56; Cohen -. VF, red-brown patina, porous.
Estimate $75. Online auction 37 closed September
10, 2001.
http://www.wildwinds.com/coins/ric/caligula/RIC_0039.jpg
- http://www.rudnik.com/rome/twelve1/htmls/R2104.html
Roman Empire, Caligula (37-41 AD), bronze
quadrans
DESCRIPTION .
Obv: Cap of Liberty; legend C CAESAR DIVI AVG PRON
SVG S C, PNR below Rev: Legend COS TERT PON M TRP
III PP around RCC REFERENCE: SR 617 GRADING: AVF,
rough olive green patina w/ some encrustation
ORDER INFO:
R2104, $52
- http://www.albany.edu/~rr5699/claudians/caligula/index2.html
Quadrans 3.44g AD39 Rome Obv. C. CAESAR
DIVI AVG. PRON. AVG. Pileus between S C. Rev Rev.
PON. M. TR. P. III COS. DES. III around RCC http://www.albany.edu/~rr5699/claudians/caligula/pictures/ric39.jpg
- http://www.waycoolcoins.com/byzantium_body.html
Caligula 37-41 A.D., AE quadrans. Obverse: C
CAESAR DIVI AVG PRON AVG SC Cap of liberty
Reverse: COS TERT PON M TR P III P P around
RCC. Sear 617. Great coin for a quadrans.
Evenly struck, centered, lots of detail. There is
some microporosity and I have been watching this
coin carefully for bronze disease as there are a
few areas that look suspicious. Definitely a
scarcer type. Price: $85 http://www.waycoolcoins.com/letterc/caligquad_tn.jpg
- http://www.vcoins.com/realms/store/viewItem.asp?idProduct=398&large=0
Caligula. 37-41 AD. AE - Quadrans. gd VF Caligula.
37-41 AD. 17 mm. AE - Quadrans (2.7 gms) C
CAESAR DIVI AVG PRON AVG - S C, Pileus. / COS DES
III PON M TR P III P P - R C C, References: RIC
38. gd VF. The abbreviation R R C has generally
been expanded to remissa ducentesima, a referennce
to Caligula's abolition of the tax on auctions
originally introduced by Augustus at 1%, and
reduced to half that level under Tiberius
Price $ 100 €
83 £ 56 (Rates for 5/6/2004).
Concludo
osservando che la moneta appare autentica, anche se il
peso dichiarato è molto basso rispetto alla media del
periodo (d'altra parte la monetazione in bronzo non
era molto precisa quanto a peso). Si guardi inoltre da
oltraggiare la moneta con una pulizia che, senza
accrescerne il valore, le toglierebbe la patina della
vecchiaia e la testimonianza autentica di documento
storico.
Un saluto
cordiale.
Giulio De
Florio
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(1) Secondo il RIC, il peso del
quadrante era c. 3,50 ÷ 3,10 g. mentre l'asse di
conio era regolarmente ad ore 6. Due esemplari
catalogati da BMC presentano le seguenti
caratteristiche fisiche:
classificazione
BMC |
peso
(g) |
diametro
(mm) |
asse di
conio
(ore) |
56 |
3,12 |
19 |
6 |
57 |
3,20 |
18 |
6 |
Aggiungo che
durante il regno di Caligola (37 ÷ 41 d.C.) i
quadranti furono coniati in grande quantità. Si
ricorderà che, dopo la riforma monetaria di Augusto
e quindi in particolare durante il regno di
Caligola, l'equivalenza tra i vari nominali in
bronzo era: 1 Sesterzio = 2 Dupondi= 4 Assi= 16
Quadranti. Per la monetazione dei metalli pregiati,
l'equivalenza era invece: 1 Aureo = 2 Quinari (oro)
= 25 Denari (argento) = 100 Sesterzi (bronzo).
(2) Caius CAESAR DIVI AVGVSTI
PRONepos AVGvstvs (Caio Cesare, pronipote del divino
Augusto, e "augusto", cioé principe). Augusto dunque
era il bisnonno dell'imperatore Caligola, come dice
la leggenda. Il pìleo, raffigurato sul dritto, è il
berretto di feltro portato dai Romani durante i
giorni di festa nei conviti, e veniva dato agli
schiavi nel giorno del loro affrancamento come segno
di libertà. Ora, proprio nel 38 d.C., Caligola, nel
quadro della sua politica popolare, oltre ad abolire
alcune tasse ritenute particolarmente vessatorie,
restituì al popolo e alla plebe il diritto di
convocare i comizi che erano stati aboliti da
Tiberio. Il dritto della moneta vuol ricordare
proprio questo evento.
(3) PONtifex Maximvs TRibunicia
Potestas III Pater Patriae COnSvl DESignatvs III.
Ove il termine console "designato" sta ad indicare
che avrebbe ricoperto per la terza volta l'incarico
a partire dall'inizio dell'anno successivo. BMC data
perciò la moneta al 39 d.C..
(4) RCC, "remissa ducentesima".
Augusto, per ripianare il dissesto delle casse dello
stato provocato dalle guerre civili, aveva
introdotto una tassa delle 1% sulle transazioni
commerciali ("centesima rerum venalium", così si
chiamava questa tassa che serviva ad alimentare lo
"aerarium militare", la cassa speciale da cui
si attingeva il denaro necessario per pagare i premi
ai soldati). Successivamente la tassa era stata
dimezzata da Tiberio nel 17d.C (portata dunque al
5‰), riportata dallo stesso nel 31 all'1% e infine
abolita da Caligola, come ricorda la sigla
"RCC". Cassio Dione (Dio, lix, 9), con
riferimento a questo provvedimento, come pure
all'altro sopra accennato, relativo al ripristino
dei diritti di suffragio, riferisce che, mentre fu
apprezzato dalla massa, scontentò i cittadini
moderati i quali sostenevano che "se le magistrature
fossero nuovamente tornate nelle mani di molti, se i
fondi fossero stati sperperati e se fossero venute
meno le entrate particolari, ne sarebbero conseguite
molte catastrofi". Oggi i senatori avrebbero
parlato di politica populista. Ricordiamo tuttavia
che Dione era un senatore e apparteneva quindi ad
una classe fondamentalmente ostile ai successori di
Augusto.
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