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Mitridate VI Eupatore
8.5.2004
La moneta che possiedo pesa circa 3/4 grammi, diametro 25 mm, asse di conio  ore 12, sembrerebbe bronzo ricoperto di argento. Cordiali saluti.
fig.1
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Roma, 4.6.2004
Egregio Lettore,
la moneta di cui mi ha inviato l'immagine è fuori del campo di mia stretta competenza (quello della monetazione romana), trattandosi di moneta greca, anzi ellenistica per la quale non dispongo di una serie completa di manuali. Le poche notizie che le darò le ho tratte dalla "Historia numorum", manuale generalista della monetazione greca (disponibile anche in rete) a cui andrebbe accompagnata, per gli approfondimenti del caso, la consultazione di qualche silloge (che io non ho) specializzata sull'area di provenienza della moneta. Di seguito troverà una descrizione della moneta:

Tetradrammo, (120÷63) a.C.
D.  Testa di Mitridate VI a destra. 1
R.  Cervo al pascolo a sinistra; nel campo, a sinistra, falce di luna e stella; a destra, monogrammo di Pergamo, luogo dove la moneta fu battuta quando Mitridate vi risiedeva e un gruppo di lettere (EKS) che rappresentano l'Era (che prende inizio dall'ottobre del 297a.C.), seguita da un numerale in basso nel campo (ma assente in questa moneta) che indica il mese d'emissione. Il tutto incorniciato da una corona d'edera. Leggenda del rovescio: ΒΑΣΙΛΕΩΣ ΜΙΘΡΑΔΑΤΟΥ ΕΥΠΑΤΟΡΟ2

Di questa moneta Historia Numorum cita tre nominali, uno statere d'oro di 8,488g., un tetradrammo di 17g (argento) e una dracma (argento di c. 4g; n.d.r.); trovo traccia dei primi due nel sito numismatico dedicato alla monetazione greca: http://www-cm.fitzmuseum.cam.ac.uk/coins/sng/sng_reply2.php. Nel sito di winwind: http://www.wildwinds.com/coins/greece/pontos/kings/mithradates_VI/i.html, si trova una rassegna di monete del Ponto e, tra queste, una simile a quella di figura: http://www.wildwinds.com/coins/greece/pontos/kings/mithradates_VI/DeCallatay_D36.jpg.3

Per quanto concerne la sua moneta sono propenso a ritenerla un riconio moderno. Me lo suggeriscono quelle macchie di ossidazione sul dritto e quel monogrammo di Pergamo realizzato in modo approssimativo. Per un aggiornamento sul tema, vedere il link.

Un saluto cordiale. 
Giulio De Florio

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(1) Mitridate VI, Eupatore (il Grande), re del Ponto e del Bosforo - (120÷63) a.C. Dal sito: http://www.ancienthistory.com/intro.shtml traggo la seguente scheda sintetica: I suoi primi anni da re li passò da fuggiasco all'interno del Ponto (regione in prossimità del Mar Nero) mentre sua madre Laodice governava. Nel 111, imprigionò sua madre, uccise suo fratello e assunse il controllo del regno. Espanse il suo dominio sull'Asia e si paragonò ad Alessandro. Fu considerato come uno dei più fieri oppositori dei Romani. In una battaglia nei pressi di Zela, nel 67 a.C. il suo esercito uccise 7,000 soldati romani. Alla fine fu sconfitto da Pompeo l Grande nel 66 a.C. Stava ancora complottando contro Roma quando fu ucciso nel 63 a.C. Mandante dell'omicidio fu suo figlio Farnace II. Il ritratto di Mitridate con la capigliatura selvaggia e fluente appare sul rovescio delle sue monete d'argento. La sua monetazione abbondante in metallo pregiato (oro e argento) servì a finanziare le numerose campagne militari.
(2)BASILEWS MIQRADATOU EUPATOROS.Re Mitridate Eupatore (dal geco, di nobile nascita). 
(3)I siti numismatici che vendono monete di Mitridate VI possono essere rintracciati attraverso il motore di Google, cercando sotto la voce "Mithradates coin"
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