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 Nerone e l'aquila legionaria
18.9.2004
Gentile sig. giulio gradirei una sua consulenza su tre monete che ho acquistato tempo fà; questa che le invio con allegato è un nerone (denario- Ric.68/R2 C.356/10):
- peso 3,4 gr.
- diametro 1,9 cm.( circa-non è uguale dappertutto)
- colore argento ( con patina bruna )
- asse di conio tra ore 11 e ore 12 (più vicino a ore 12)
- la lega del tondello non è costituita da materiale ferro-magnetico (prova calamita)
nella faccia A della moneta Vi è la scritta IMP NERO CAESAR AVG PP (la I sembra consumata o schiacciata) la faccia B ha un aquila con due stendardi.
Questa è la descrizione che riporta il cartellino allegato alla moneta. Mi farebbe piacere conoscere qualcosa in più al riguardo ed anche, il valore attuale se possibile attribuirlo.  la ringrazio in anticipo
 fig. 1
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Roma, 22.9.2004
Egregio Lettore,
di seguito fornisco gli elementi che mi è stato possibile raccogliere sulla moneta di figura:

Denario, zecca di Roma, 67-68 d. C., BMC/I 1071, RIC/I 682, C/I 356, indice di rarità "R2"

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. IMP NERO CAESAR - AVG P P.3 Testa di Nerone barbato e laureato a destra.
R. Nessuna leggenda. Aquila legionaria tra due vessilli.4

A titolo di confronto e per le indicazioni di valore, riporto i seguenti link relativi a monete di uguale tipologia presenti nel WEB:

  1. http://www.ancientromancoins.biz/collection.html#12Caes; http://www.ancientromancoins.biz/coins/NE_AR_1_O.jpg; http://www.ancientromancoins.biz/coins/NE_AR_1_R.jpg; Nero 54-68 AD AR Den O:Nero Bust IMP NERO CAESAR AVG PP R:Legionary Eagle Between Two Standards Obverse : Reverse SRC 1947 RIC 68 BMCRE 107 RSC 356 VF+/XF- $700 Mildly Scarce
  2. http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s1947.html NERO Emperor AD 54-68 DENARIUS (Silver 3.5 grams, 16.43 mm) Obverse: IMP.(NERO CAESAR) AVG.P.P, His laureate head right Reverse: No legend. Legionary eagle between two legionary standards
  3. http://www.wildwinds.com/coins/ric/nero/RIC_0068.1.jpg  Silver denarius, RSC-356, RIC-68. Obverse: Bust of Nero right, with "IMP NERO CAESAR AVG PP" around. Reverse: Legionary eagle between two Legionary standards, with no inscriptions. This example is fairly well centered for a Nero, with at least part of every letter showing, and over 50% of the inscription fully visible. Nicely toned. 17 mm. RARE ISSUE ........ aVF/gF $655.00 US or $985.00 Cdn funds
  4. http://www.wildwinds.com/coins/ric/nero/RIC_0068.2.jpg Nero. AR Denarius (3.28 gm). Struck 67/8 AD. Laureate head right/ Legionary eagle and two standards. RIC I 68; BMCRE 107; RSC 356. Nice Fine.
  5. http://www.wildwinds.com/coins/ric/nero/RIC_0068.4.jpg Lot: 9   Nero. 54-68 AD. Silver Denarius, 3.2 grams. (RIC68) Grade:Fine Rx: Aquila right between two vexilla. Rare. [L448491] Next Bid: $122.00
  6. http://www.vcoins.com/ancientcaesar/store/viewItem.asp?idProduct=142&large=0 NERO. 54-68 AD. AR Denarius. Eagle Between Legionary standardsNERO.  54-68 AD. AR Denarius (3.5 gm). IMP NERO CAESAR AVG P P, laureate head right / Eagle between two legionary standards. Choice. Price $ 475    € 387,91   £ 265,12 Rates for 9/22/2004
  7. http://www.ifaust.de/nbe/zvimg.FAU?sid=4E58998B&DM=1&APOS=2051&IPOS=1 Katalog-Beschreibung:   Head of Nero, laureate, right, with beard. Rvs.: Aquila right, between two standards. Vorderseiten-Legende:   IMP NERO CAESAR AVG PP Datierung:   67 - 68 n. Chr. Datierung_AD:  67 Nominal: Denarius Gewicht in Gramm:   3,56 Exemplar:   Gorny & Mosch. Giessener Münzhandlung GmbH. München, Maximiliansplatz 20. Auktion 113. 18. Oktober 2001. AntikeMünzen und Lots. Nr. 5687. BMCRE:   Nero 107 RIC:   Nero 68 Muenze-Desk:   Münzen der römischen Kaiserzeit; Nero
  8. http://www.cgb.fr/monnaies/vso/v18/gb/monnaiesgb8cd3.html?depart=294&nbfic=2582 Denier - 68 N° v18_0294 Click on the picture to enlarge. Mintname : Rome Issue : 4e Diameter in mm : 18,5 mm Die axis : 6 h. Metal : Argent Actual weight : 3,45 g. Legal weight : 3,38 g. Pieces to the mark : 1/96 L., 3 scrupules Fineness per thousand : + 900°/oo Current for : 4 sesterces Rarity level : RR Condition : TTB / TB+ Starting Price : 320.00 €uros (around 368.00 USD) Realised Price : 320.00 €uros (around 368.00 USD) Number of bids :1  Maximum bid :501.00 €uros OBVERSE  Legend : IMP NERO CAESAR - AVG P P. Translation : “Imperator Nero Cæsar Augustus Pater Patriæ”, (Empereur Néron césar auguste père de la patrie). Description : Tête laurée de Néron à droite (O*). REVERSE  Legend : Anépigraphe. Description : Aigle romaine entre deux enseignes militaires. Reference number in specialised litterature : C.356 (10f.) - RIC.68 (R2) - BMC/RE.107 - BN/R.238 - WCN.69 Description of the condition of the coin : Exemplaire de flan large. Beau portrait avec une jolie patine de collection. Faiblesse de frappe au revers. About this type : Ce type de revers ne fut employé qu’au cours de la dernière émission de deniers. Il symbolise sans doute la puissance militaire de l’Empire. Ce type n’est pas sans rappeler les deniers d’Auguste avec le même revers ou bien ceux des légions de Marc Antoine. Le message de ce revers est directement destiné aux armées au moment où leur fidélité fait défaut. History : La réforme monétaire de 64 permit de restaurer les finances de l'État tout en faisant supporter aux habitants de l'Empire le prix de celles-ci. Cette année 64 est marquée par le grand incendie de Rome et ses conséquences, la persécution contre les Chrétiens de la ville. L'année suivante, c'est la découverte de la conspiration de Pison, la mort de Sénèque et de Lucain. En 66, Tiridate est intronisé roi d'Arménie à Rome. Néron se rend ensuite en Grèce où il se produit sur scène et proclame "La liberté de la Grèce". Les excès de l'empereur provoquent au début de l'année 68 une vague de mécontentement qui culmine avec la révolte de Vindex en Gaule, de Galba et d'Othon en Espagne. Néron est déclaré ennemi public par le Sénat. Il se suicide le 9 juin pour ne pas tomber vivant aux mains de ses ennemis. 
Nel merito osservo che:
  1. le caratteristiche di peso e diametro della sua moneta rientrano nei margini di variabilità del denario d'epoca;
  2. l'asse di conio è diverso da quanto indicato, peraltro in maniera piuttosto contraddittoria, in nota 1 e in nota 2 e quindi tenderei a non dargli decisiva importanza;
  3. le lettere della leggenda del dritto appaiono più sottili di quelle degli esemplari osservati nel web;
  4. la "I" di "IMP"  è inspiegabilmente sparita;
  5. la "P" di "IMP" appare sollevata rispetto all'arco delle lettere che la precedono e la seguono;
  6. le "A" sono realizzate ad archetto invece che a "V" rovesciata;
  7. le due "P" finali sono disomogenee;
  8. l'aquila del rovescio presenta ali schematizzate mediante sferette e una specie di collarino sul collo.
Sebbene, ad un primo esame superficiale la moneta sembri accettabile, le carenze di stile della leggenda e del rovescio evidenziati nei punti 3-8 precedenti sono tali da farmi esprimere forti riserve sull'autenticità. Il discreto valore che la moneta avrebbe nel presente stato di conservazione, se autentica, potrebbe giustificarne la contraffazione mediante l'utilizzo di una lega di argento. Ovviamente la presente analisi ha i limiti di una valutazione a distanza effettuata per giunta mediante comparazione con monete presenti nel web ma non con campioni osservati direttamente.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:
(1) BMC/I riporta le caratteristiche di due denari della tipologia di figura presenti nel British Museum:

classificazione
BMC		 peso
(g)		 diametro
(mm)		 asse di conio
(ore)
107 3,36 17,78 4
108 3,07 19,05 5
e indica un peso di 3,18 g (media su 26 esemplari post-riforma). Il contenuto di fino potrebbe aggirarsi attorno all'80%.
(2) RIC/I indica una frequenza di picco nella fascia 3,50-3,20g., con l'asse di conio orientato tendenzialmente ad ore 6.
(3) IMPerator NERO CAESAR AVGvstvs Pater Patriae.
(4) Secondo BMC/I, il tipo dell'aquila romana tra due vessilli è ripreso dalle monete legionarie di Marco Antonio e sarebbe collegato alla rivolta di Vindice del marzo 68, il che sposterebbe in avanti la datazione della moneta rispetto a quanto indicato da RIC/I (67-68).
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