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Adriano e la Salus
16.12.2004
Gent.mo sig. De Florio, 
La ringrazio come sempre per il responso sulla mia 34a moneta e le invio come di consueto i dati della moneta successiva. 
Diametro min-max: 17,4-18,6 mm
Peso: 3 g (+/- 0.5 g)
Asse di conio (*): 180°
Colore/materiale: Argento
Aspetto generale: chiara e pulita
Note ulteriori: /// 
Cordiali saluti.
Duisburg, 11.1.2005
Egregio Lettore,
di seguito trascrivo i dati significativi pertinenti alla sua moneta:

Denario 1, zecca di Roma, 134-138 2d. C., RIC/II 269, C/II 1331, indice di rarità "S"

D. HADRIANVS  AVGCOSIIIPP. Testa nuda a destra.
R. SALVS   AVG3. Salus in piedi a sinistra nutre un serpente attorcigliato ad un altare mentre con una mano sorregge uno scettro verticale4.

La ricerca effettuata nel web ha prodotto il seguente risultato: 

http://www.angloantiquities.com/hadrian1.htm Hadrian 117-138 AD. Silver denarius of Salus HADRIANVS.AVG.COS III.P.P. R/ SALVS.AVG Salus standing left feeding a serpent arising from an alter GF/F  £56.00 A nice portrait example, with clear legends and a good strike. CODE: RS1211 
La moneta non è tra le più comuni e non è presente nel catalogo BMC.

Un saluto cordiale. 
Giulio De Florio
www.monetaromana.it

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Note:
(1) Secondo quanto riferisce BMC/III, il denario adrianeo pesa  3,21g (media su 733 campioni), e presenta una percentuale di fino compresa tra il 75 e l'85%. 
(2) La datazione delle monete di Adriano con la leggenda del dritto HADRIANVS AVG COS III P P viene effettuata sulla base di considerazioni deduttive in cui l'unica base oggettiva è data dalla titolatura Pater Patriae, concessa e accettata dal sovrano nel 128.
(3) La SALVS AVGvsti è di solito associata a voti espressi per la salute e il benessere dell'imperatore e la conservazione del mondo che egli rappresenta.

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