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Massimino e la Fides Militum
3.4.2005
Buona sera gentile sig. Giulio
La ringrazio per l'opportunità di poter consultare un esperto. Le invio in allegato l'immagine di una moneta romana. Mi pare si tratti di Gordiano I°, ha  un diametro di circa mm. 21, il peso è di 2,2 gr. Non riesco a leggere la scritta intorno al busto dell'imperatore, mentre sul rovescio è leggibile " fides militum ". Ho cercato questa moneta in wildwinds e siti correlati, ma non sono riuscito a trovarla.
Grato per quanto  le sarà possibile.
Cordialmente.
 fig. 1
Roma, 5.4.2005
Egregio Lettore,
di seguito trascrivo i dati significativi pertinenti alla sua moneta: 

Zecca di Roma, denario 1, c. marzo 235 - c. gennaio 236 d.C, RIC IV/II 7A, C/IV 7, indice di rarità "C".

D. IMP MAXIMINVS PIVS AVG2. Massimino laureato e corazzato a destra. 
R. FIDES MI - LI - TVM3. La Fides in piedi di fronte, testa a sinistra, sorregge un vessillo per ciascuna mano.
 

La ricerca nel web ha prodotto i seguenti risultati:

  1. http://www.wildwinds.com/coins/sear/s2337.html Maximinus Den "Fides"2.4gm. Maximinus AD 235-238 Silver Denarius "The loyal military" Obv: IMP MAXIMINVS PIVS AVG - Laureate bust right, draped Rev: FIDES MILITVM - Fides standing left, a standard held vertical in each hand. Rome mint AD 235-236 = RIC 7A - Cohen 7 Currently$81.00 Nov-12-01
  2. http://www.wildwinds.com/coins/sear/s2337.4.jpg Rome, 235-238AD, Maximinus I, Denarius, AXF/AVF Laur. hd. r./Rev. Fides stg. l., holding two standards, S2337, (id:0471) Est. 125 Jun-06-00 13:32:51 $45.00
  3. http://hobbyblog.blogspot.com/2005_03_13_hobbyblog_archive.html Wednesday, March 16, 2005AR denarius, Maximinus I "Thrax", Rome, RIC 7A IMP MAXIMINVS PIVS AVG, Laureate draped cuirassed bust right | FIDES MILITVM, Fides standing left holding a standard on either side Gaius Julius Verus Maximinus succeeded Severus Alexander in 235. Even among Roman emperors he stands out as particularly colorful: a soldier born of barbarous parents, over eight feet tall by some accounts, some of his coins appear to show the prognathous jaw characteristic of acromegaly. By 238, the Senate had found allies in abused landowners in the North African colonies, and Maximinus was killed by his Praetorians after he insisted on persisting with fighting once his troops had been weakened and demoralized by the scorched-earth tactics used by the legions favoring Pupienus and Balbinus
  4. http://www.ancient-coins.com/shop/agora.cgi?&user3=I849 I849: MAXIMINUS I A.D. 235-238 : AE sestertius. IMP MAXIMINVS PIVS AVG Bust right, laur., dr., cuirassed. / FIDES MILITVM S C. Fides standing facing, head left, holding military standard in each hand. S 2350. VF+ Larger Image $ 110.00. 
Altri risultati potrà trovare lei stesso, utilizzando http://www.google.it e imponendo come chiave di ricerca la seguente (copia/incolla):

FIDES MILITVM "IMP MAXIMINVS PIVS AVG"

Concludo osservando che le caratteristiche fisiche e di stile della moneta in esame  appaiono compatibili con i conî d'epoca.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
www.monetaromana.it
 

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Note:
(1) Il denario di Massimino pesava 3,01g (media calcolata su 61 esemplari) ma la curva di distribuzione dei pesi è una campana allargata che, nei valori bassi, si estende sino a c. 2,11 g.
(2) IMPerator MAXIMINVS PIVS AVGustus. Massimino I era un Trace di famiglia contadina dotato di grande altezza e prestanza fisica. Entrato nei ranghi dell'esercito ai tempi dell'imperatore Settimio Severo, vi aveva fatto carriera sino a diventare governatore della Mesopotamia. Nel 235 si trovava sulla frontiera renana quando, nel corso di una rivolta militare, Alessandro Severo e Giulia Mamea furono uccisi nel loro campo vicino Magonza il 22 marzo 235 d.C. e le truppe acclamarono Massimino imperatore. Egli combatté con successo contro i Germani ma a Roma era avversato dalla nobiltà e solo malvolentieri il Senato gli riconobbe il titolo di Augusto. Verso la fine del 235 o agli inizi del 236, come conseguenza delle vittoriose campagne contro i Germani, i Sarmati e i Daci, gli furono riconosciuti i titoli di "Germanicus", "Sarmaticus", "Dacicus". Nel 238, prima la ribellione dei Gordiani contro le imposizioni fiscali in Africa, poi quella del Senato che portò all'ascesa di Pupieno e Balbino, indussero Massimino a muovere contro Roma. Ma, dopo un  assedio non coronato da successo della città di Aquileia, i soldati gli si ammutinarono contro e lo uccisero assieme al figlio Massimo Cesare.
(3) FIDES MILITVM, la fedeltà dei soldati; salito al potere in virtù di una rivolta militare, Massimino morì a sua volta a causa di una rivolta militare e a salvarlo non servì l'aver evocato sulle monete battute in suo nome lo spirito di fedeltà dell'esercito.

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