Roma, 22.3.2003
Egregio
Lettore,
di seguito
fornisco una scheda sintetica pertinente alla moneta
di figura:
D. Testa
laureato di Apollo a destra. Caduceo dietro la
testa.
R.
Cavaliere a destra al galoppo regge la frusta con
la mano sinistra. Sopra una S rovesciata o uno
strigilo. Sotto la leggenda C. PISO LF FRV .
Denario
Di questa
moneta sono note numerosissime varianti (il Crawford
ne elenca 146 nella versione Cr 408-1a,
corrispondente alla moneta di figura) che si
discostano tra di loro per alcuni particolari,
come la leggenda del rovescio, talvolta riportata
per esteso invece che solo in parte, o per i
contrassegni del dritto e del rovescio (talora sul
dritto, al posto del caduceo, troviamo il fulmine,
la farfalla, ecc., mentre sul rovescio, al posto
della S rovesciata, la palma, il lituo, ecc.) o
infine per la tipologia del rovescio laddove il
cavaliere impugna una palma o una palma e una
frusta, al posto della sola frusta.
La moneta,
un denario di buon argento, del peso di 3,8÷4 g. e
del diametro di c. 17÷18 mm, fu coniata nel 67
a.C. dal monetiere Caius Calpurnius Piso Frugi,
pretore nel 58, che nel 63, anno del consolato di
Cicerone, ne aveva sposato la figlia. La leggenda
del rovescio recita "Caius Piso, Luci filius,
Frugi", ossia Caio Pisone, figlio di Lucio, Frugi
(quest'ultimo essendo il soprannome indeclinabile
del nostro che si ispira alle messi o ai prodotti
della terra). La monetazione di Caius Calpurnius
riprende quella del padre Lucio che 27 anni prima
e quindi nel 90 a.C. aveva rivestito, prima di
lui, la carica di magistrato monetale e
commemorato attraverso la moneta (come allora era
d'uso) un proprio antenato, il pretore Lucio
Calpurnio Pisone che nel 212 a.C. aveva istituito
i giochi Apollinei, tema del dritto e del rovescio
della moneta di figura.
A titolo
di confronto di seguito riporto alcuni link a
monete originali presenti nel web:
- http://www.cgb.fr/monnaies/vso/v05/v050020.html
158. Denier, (67 avant J.-C.), 67 BC, Rome, (Ar,
17,5 mm., 6 h., 3,99 g.). (pd. th. 3,96 g.). A/
XXIX. Tête laurée d'Apollon à droite. R/ C. PISO
L. F. FR. Cavalier nu galopant à droite, tenant
une palme de la main droite ; au-dessus, un
lituus. B (Calpurnia) 34 - Syd.851 - Cr.408 -
RC.291. Très bel exemplaire, légèrement décentré
au droit. Beau portrait. Flan légèrement bombé.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=432118
Source THE NEW YORK SALE Auction XXV (05.01.2011)
Lot 148 ( « | » ) ROMAN REPUBLIC
MONEYERS C. Calpurnius Piso Frugi , Denarius, 67
B.C. AR 3.98 g. Laureate head of Apollo r.;
behind, caduceus. Rev. C PISO L F FRVG Horseman
r., holding palm; above. S. Cr. 408/1a (30 / 30);
Syd. 850a. Good very fine.
La moneta di
figura è invece un riconio moderno, come
suggeriscono inequivocabilmente le caratteristiche
fisiche e lo stile. In effetti la moneta in esame fa
parte di un gruppo di dieci riproduzioni che la
Plasmon - Linea ragazzi nel 1978 regalava con la
confezione della Ergo Spalma (v. link).
Cordiali
saluti.
Giulio De
Florio
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