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26.4.2005
Buon giorno
signor De Florio, sono un pensionato, che si inventa ogni giorno delle nuove attività, una delle tante è la ricerca tramite metal detector di tutto quanto la nostra terra conserva. Non sono un conoscitore numismatico, ma cercando di capire qual'cosa sull' argomento mi sono imbattuto nel suo sito ed eccomi qua. Allego le immagini scannerizzate della moneta in questione, nella quale ho applicato un punto di cucitrice a modo di forcella per identificare l' orientamento delle due facce tra loro La moneta è stata pulita con il seguente metodo: a) Lavaggio primario con acqua e spazzolino b) Immersione in succo di limone per 15 minuti e conseguente spazzolata c) Immersa in olio di oliva per mezza giornata, poi lavaggio con acqua e sapone d) Poi spazzolata leggermente con pasta dentifricia d) Infine lievemente oleata, per esaltare il risultato allo scanner DATI DELLA MONETA: -Peso gr.25,18 -Diametro minimo 30,0 mm -Diametro massimo 33,0 mm -Spessore massimo 4,3 mm -Per quanto riguarda il materiale penso sia bronzo, dato il colore scuro che vira al verde, si notano anche delle zone in rilievo tendenti al lucido del metallo tal quale -La moneta NON E'ferromagnetica. La ringrazio vivamente del servizio e resto in attesa di un suo riscontro. Cordiali saluti . |
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Duisburg, 3.5.2005
Egregio
Lettore,Sesterzio1, 223 d. C.2, RIC IV/II 597, BMC VI 141, C IV 5133, indice di rarità "C". D. IMP CAES M AVR SEV
ALEXANDER AVG4.
Alessandro Severo, testa laureata a destra; busto
paludato e corazzato. La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luiogo al seguente risultato:
Un saluto cordiale. ------------------------- (1) Di
seguito riporto le caratteristiche di due
sesterzi (monete di bronzo, come osserva il
lettore) della tipologia di figura presenti nel
British Museum (BMC
VI) e di altrettanti catalogati dall'ANS
Database (http://tinyurl.com/d9uws):
(2) La moneta fu battuta nel 223 d.C. dalla 5a officina della zecca di Roma nell'ambito della terza emissione di questo sovrano, come si desume dal sito http://www.inumis.com/rome/articles/alexandre/alexandre3.html (3) Le sigle si riferiscono ai numeri di catalogo con cui la moneta in esame viene classificata rispettivamente da RIC IV/II, BMC VI e da C IV. (4) IMPerator CAESar Marcus AVRelius SEVerus ALEXANDER AVGustus. Le lettere di colore rosso indicano la parte abrasa della leggenda. Per la sintesi storica su Alessandro Severo si rimanda ad altra pagina di questo sito (cliccare qui) oppure al riassunto cronologico all'interno del sito francese, http://www.i-numis.com/rome/articles/alexandre/alexandre.html. (5) PROVIDENTIA DEORVM, la previdenza degli dei appare sulle monete romane a partire dal regno di Traiano sino agli inizi del quarto secolo d.C. E' probabile che in questo caso si alluda a quella previdenza divina che ha consentito l'ascesa di Alessandro Severo. In questa visione, il globo simboleggia l'Impero Romano, mentre la cornucopia la prosperità che il regno di Alessandro Severo sarà in grado di procurare. (6) S C è la sigla senatoria Senatus Consulto, per decreto del Senato per disposizione del quale la moneta fu battuta. |
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