Roma, 26.6.2005
Egregio
Lettore,
lo stato di
usura della moneta o comunque lo scarso dettaglio
della foto nelle parti peggio illuminate non mi
consentono di individuare con certezza la zecca di
emissione il cui identificativo di solito trova posto
nell'esergo. Di seguito trascrivo i dati significativi
che mi pare di poter cogliere:
Follis1, zecca sconosciuta2 .
D. MAXIMIANVS NOB CAES3 . Testa di Galerio Cesare a destra,
laureata.
R. SACRA MONET AVGG - ET CAESS NOSTR4. Moneta in piedi di fronte, testa a
sinistra sorregge una bilancia e una cornucopia.
La ricerca
nel web di monete simili a quella di figura ha
prodotto i seguenti risultati:
- http://www.vcoins.com/ancient/beastcoins/store/viewItem.asp?idProduct=2584&large=0
Diocletian, AE Follis - Moneta, Rome, Thunderbolt
Diocletian (AD 284-305) AE Follis (AD 300-301) OB:
Laureate head, right IMP. C. DIOCLETIANVS P. F.
AVG. REV: Moneta standing left, holding scales and
cornucopiae SACRA MON. VRB. AVGG ET. CAESS. NN. P
thunderbolt in exergue, Rome mint RIC, Vol. VI,
#98a Price US$ 75 € 62.05 £ 41.17 AUD$ 97.61 CHF
95.63 CAD$ 92.44 Rates for 6/24/2005
- http://www.vcoins.com/ancient/herakles/store/viewItem.asp?idProduct=3279&large=0
Diocletian. Follis. Rome Mint. Reign: Emperor,
A.D. 284-305. Denomination: Æ Follis. Diameter: 27
mm. Weight: 8.65 grams. Mint: Struck in Rome,
circa A.D. 300-1. Obverse: IMP. C. DIOCLETIANVS P.
F. AVG. Head, laureate, r. Reverse: SACRA. MON.
VRB. AVGG. ET. CAESS. NN. Moneta standing l.,
holding scales and cornucopiae; in exergue, P
thunderbolt. Reference: RIC 361, 100a. Grade: Good
Very Fine with reddish highlights. Price US$ 40 €
33.09 £ 21.95 AUD$ 52.06 CHF 51.00 CAD$ 49.30
Rates for 6/24/2005
- http://www.beastcoins.com/RomanImperial/VI/Ticinum/Z3012.jpg
Diocletian, AE Follis, 300-303, Ticinum, Officina
2 IMP C DIOCLETIANVS P F AVG Laureate head right
SACRA MONET AVGG-ET CAESS NOSTR Moneta standing
left, scales in right hand, cornucopiae in left ST
. in exergue 27mm, 9.02g RIC VI, 43a (C2)
- http://www.beastcoins.com/RomanImperial/VI/Ticinum/Z3026.jpg
Diocletian, AE Follis, 300-303, Ticinum, Officina
2 IMP C DIOCLETIANVS P F AVG Laureate head right
SACRA MONET AVGG ET CAESS NOSTR Moneta standing
left, scales in right hand, cornucopiae in left ST
. in exergue 27mm x 28mm, 9.84g RIC VI, 45a (C2)
- http://www.beastcoins.com/RomanImperial/VI/Ticinum/Z3021.jpg
Galerius, AE Follis, 300-303, Ticinum, Officina 2
MAXIMIANVS NOB CAES Laureate head right SACRA
MONET AVGG ET CAESS NOSTR Moneta standing left,
scales in right hand, cornucopiae in left ST . in
exergue 26mm x 28mm, 10.93g RIC VI, 46b (C2)
- http://www.beastcoins.com/RomanImperial/VI/Siscia/Z3313.jpg
Maximianus, AE Follis, c.301, Group I, Class XII,
Siscia, Officina 2 IMP MAXIMIANVS P F AVG Laureate
head right SACRA MONET AVGG ET CAESS NOSTR Moneta
standing left, scales in right hand, cornucopiae
in left * | B across fields SIS in exergue 27mm x
29mm, 9.66g RIC VI, 134b (C)
- http://www.lotn.org/~calkinsc/coins/000120.html
Type: 293-305 (Galerius) Follis Obverse Legend:
MAXIMIANVS NOB CAES Obverse: Laureate head right
Reverse Legend: SACRA MONET AVGG ET CAESS NOSTR
Reverse: Moneta standing left holding scales
Exergue: AQ? (Aquilia) Reference: VM-35
Concludo
osservando che le caratteristiche fisiche e di stile
della moneta appaiono coerenti con i conî d'epoca.
Un saluto
cordiale.
Giulio De
Florio
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Note:
(1)Come si evince dai link sopra
riportati, il peso dichiarato della moneta rientra
nei canoni del periodo.
(2)La particolare distribuzione
della leggenda del rovescio lungo il bordo della
moneta, determinata dalla presenza della testa di
Moneta tra "AVGG" e "ET" (di qui il trattino
appositamente inserito per ricalcare la
discontinuità), delimita la zecca di emissione che
dovrebbe essere una delle seguenti: Ticinum o
Aquileia. Nel primo caso la moneta potrebbe
catalogarsi RIC VI
44b (300-3 d.C.), nel secondo RIC VI
30b (c. 300 d.C.).
(3)MAXIMIANVS NOBilissimus CAESar.
Galerius Valerius Maximianus, figlio di un
contadino, nacque a Sardica in Dacia. Si distinse
per abilità e valore sotto Aureliano e Probo; fu
nominato NOBilissimus CAEsar (principe ereditario)
il primo maggio del 293 d.C. da Diocleziano che lo
adottò e gli dette in moglie la figlia Valeria.
Galerio fece parte della prima tetrarchia, per un
inquadramento storico della quale si rimanda ad
altra pagina di questo sito (cliccare qui).
(4)SACRA MONET AVGG - ET CAESS
NOSTR. La leggenda e l'immagine della dea Moneta
evidenziano il carattere "sacro" conferito alla
moneta che gli Augusti e i Cesari si impegnano a
proteggere da adulterazioni o da diminuzione di
peso. La buona armonia degli Augusti e dei Cesari
all'interno della prima tetrarchia trova espressione
in questa leggenda. Come si evince dai link sopra
riportati, la stessa tipologia monetale fu battuta
nel nome dei due Augusti, Diocleziano e Massimiamo
Erculio e dei Cesari, Galerio e Costanzo.
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