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Costantino jr. Nobile Cesare e la Gloria dell'Esercito
24.7.2005
Gent.mo Sig. De Florio,
La ringrazio come sempre per la consulenza sulla mia moneta N. 46 e le invio i dati della successiva. 
Diametro min-max: 16 mm
Peso: 1 g (+/- 0.5 g)
Asse di conio (*): 0°
Colore/materiale: bronzo
Aspetto generale: un poco scura 
Note ulteriori: bordo frastagliato 
Cordiali saluti
 fig. 1
Duisburg, 28.7.2005
Egregio Lettore, 
lo stato di conservazione della moneta è scadente, parti significative della leggenda del dritto sono usurate ed evidenziate in rosso più avanti, mentre non è chiaro se il busto del sovrano sia drappeggiato o corazzato. La catalogazione che segue è stata effettuata scegliendo, tra le varie ipotesi, quella che meglio riflette gli elementi certi disponibili. Di seguito riporto il risultato a cui sono pervenuto:

Follis1, zecca di Costantinopoli, 336 - 337 d. C., RIC VII 1382, indice di rarità "r1"
D. CONSTANTINVS IVN NOB C3. Costantino jr. Cesare, busto laureato e corazzato a destra.
R. GLOR - IA EXERC - ITVS4. Due soldati in piedi si guardano reciprocamente, asta rovesciata nella mano esterna, mano interna su uno scudo poggiato a terra; in mezzo uno stendardo. CONSB5 in esergo .

La ricerca nel web di monete uguali a quella di figura non ha prodotto risultati.

Concludo osservando che la moneta di figura presenta caratteristiche compatibili con i conî d'epoca.

Un saluto cordiale. 
Giulio De Florio 

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Note:

(1) Traggo dal  sito dell'ANS (The American Numismatic Society), http://www.amnumsoc.org/search/ le caratteristiche dei follis della tipologia di figura presenti nel data base:. 
 

RIC: Peso (g.) Asse di conio (ore)
138 1,52 1
138 1,50 12
138 1,73 12
138 1,79 7
138 1,74 12
138 1,36 7
138 1,57 12
138 1,33 6
138 1,64 6
150 1,23 7
150 1,35 12
150 1,30 12
150 1,78 6
Da cui si evince che le caratteristiche fisiche della moneta in esame rientrano nei limiti di tolleranza dei conî d'epoca. 
(2) Non si può escludere, in via del tutto subordinata, che la leggenda del rovescio vada interpretata diversamente: GLOR-IA EXERC-ITVS   . In questo caso la classificazione della moneta cambierebbe in RIC VII 150 e l'indice di rarità in "r4".
(3) CONSTANTINVS IVNior NOBilis Caesar. Flavio Claudio Costantino era il figlio primogenito di Costantino I e della moglie Fausta, nato ad Arles nell'agosto del 316, nominato Cesare verso la fine dello stesso anno, riconosciuto in Oriente il 1.3.317, Augusto dal 9.9.337 (al governo della Spagna, della Gallia e della Britannia), ucciso in battaglia (Aquileia) dall'esercito comandato dal fratello Costante nel marzo del 340.
(4) La zecca di Costantinopoli batté la moneta GLOR-IA EXERC-ITVS (con o senza  ) anche nel nome di :
  • Costantino I -  CONSTANTI-NVS MAX AVG
  • Costanzo Cesare - FL IVL CONSTANTIVS NOB C 
  • Costante Cesare - FL CONSTANS NOB CAES  (si veda ad es. http://tinyurl.com/a3c8y - versione con  - RIC VII 152)
  • Delmazio -  FL DELMATIVS NOB C oppure FL DELMATIVS NOB CAES (quest'ultima leggenda solo nella versione senza  ).
(5) Il segno di zecca comprende le lettere:
  • CONS, che stanno per CONSTantinopolis
  • B, che identifica l'officina che ha battuto la moneta (B/beta, seconda officina).
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