Roma, 27.11.2006
Egregio
Lettore,
di seguito
trascrivo i dati significativi pertinenti alla sua
moneta:
Descrizione
sommaria (sono indicate in rosso le parti della
leggenda usurate o comunque non più leggibili):
Dupondio1, zecca di Lugdunum, 77-78 d. C.2,RIC II
599 (page 85), BMC II
839 (pag. 208), C I
466 (pag. 403), indice
di rarità "C"
D. 3. Testa di Vespasiano laureata a destra,
globo sulla punta del busto (?).
R. S C a
sinistra e a destra nel campo. La Vittoria4, drappeggiata, muove a sinistra,
sorreggendo con la mano destra uno scudo inscritto
SPQR e tenendo la mano sinistra sul fianco.
La ricerca
nel web di monete di tipologia simile a quella di
figura ha prodotto i seguenti risultati:
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/vespasian/RIC_0599.jpg (la moneta viene presentata dal
sito come l'asse RIC 599; in essa la Vittoria
presenta le ali a punta che si confanno alla
catalogazione BMC 839, che si riferisce però ad un
dupondio) Vespasian AE as,
Lugdunum mint. Obverse: IMP CAESAR VESPASIAN AVG
COS VIII P P, laureate head right. Reverse:
Victory flying left holding shield with the
inscription SPQR, S-C. RIC 599, Cohen 466.
- http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=144316&AucID=173&Lot=16 (la classificazione, RIC 743,
fornita dal sito, è un po' forzata in quanto si
applica si ad un dupondio dalla testa radiata ma
che presenta la leggenda del dritto IMP CAES
VESPASIAN AVG P M TR P PP COS VIII) Hess-Divo AG > Auction 304 Auction
date: May 11th, 2006 Lot number: 16 Price
realized: 100 CHF (approx. 82 U.S. Dollars as of
the auction date) Lot description: RöMISCHE MüNZEN
MüNZEN DER RöMISCHEN KAISERZEIT Vespasianus,
69-79. No: 16 Schätzpreis/Estimate CHF 300.- d=29
mm æ-Dupondius, Rom. Kopf mit Strahlenkrone nach
rechts. // Viktoria nach links, hält in beiden
Händen Schild mit Inschrift. RIC 757a; 12.19 g.
Hübsche dunkelgrüne Patina, sehr schön/schön.
Al termine
dell'esame mi sembra di poter osservare quanto segue:
- La
catalogazione della moneta di figura come RIC
II 599, BMC
II 839, C I
466 è il risultato di un compromesso nel senso che
la moneta è troppo pesante per essere l'asse
indicato dal RIC; presenta inoltre le ali
all'indietro diversamente da quanto vorrebbe BMC.
La classificazione fornita dal Cohen, non
distinguendo tra assi e dupondi, non presenta
problemi. La scelta di accettare per la moneta di
figura tutte le catalogazioni sopra indicate nel titolo discende pertanto dalle
considerazioni svolte in nota 1.
- Il
dubbio da lei sollevato sull'autenticità della
moneta è stato da me approfondito attraverso il
coinvolgimento del forum di numismatica Moneta-L,
già citato in nota 1. In
sintesi mi è stato suggerito5 che la porosità superficiale della
moneta possa essere il risultato di un processo
chimico sviluppatosi nell'arco di duemila anni
durante i quali la moneta è rimasta interrata con
la conseguenza che lo strato superficiale è andato
distrutto.
In conclusione,
pur nei limiti di una valutazione a distanza, sembra
di poter concludere che la sua moneta sia un onesto
dupondio di Vespasiano da catalogare come indicato nel
titolo.
Un saluto
cordiale.
Giulio De
Florio
-------------------------------
Note:
(1) La moneta di figura viene descritta
come asse dal RIC e, come dupondio, da BMC. Da
un'analisi condotta da BMC, il peso del dupondio di
Vespasiano, battuto dalla zecca di Lugdunum, è di
12,43g (media su 28 esemplari) mentre quello
dell'asse è di 10,06g (media su 37 esemplari). Due
esemplari di questa tipologia monetale descritti da
BMC pesano, rispettivamente, 11,12g (BMC 839) e
13,21g (BMC 840). Visto il peso, si direbbe dunque
che la moneta sia un dupondio benché la testa del
sovrano sia laureata invece che radiata. Ho
interpellato in proposito il forum di numismatica di
Yahoo Moneta-L per un parere sulla questione. Mi è
stato risposto che la corona radiata, all'epoca di
Vespasiano, non era una regola assoluta nei dupondi
[26.11.06 21:28: In that period, the general rule of
radiate vrs laurate head for dupondius vrs As, does
not always work.Your coin appears to be of a yellow
brass alloy, and is over 11 grams and that defines
it as a dupondius, in spite of being laurate. Robert
Kokotailo].
(2) La moneta viene datata sulla base
dell'ottavo consolato che Vespasiano mantenne negli
anni 77-78 d.C.
(3) IMPerator CAESar VESPASIANus AVGvstus
COnSul VIII Pater Patriae.
(4) Il tipo del rovescio è ripreso da un
asse neroniano già descritto in questo sito (v. link).
(5) Riporto in proposito i giudizi
espressi da due partecipanti al forum Moneta-L:
- "This
looks to me as though it was a barely-worn coin at
burial which has suffered some fairly extensive,
though shallow corrosion processes during
deposition, and has been expertly cleaned and
conserved without surface-smoothing or other
damaging "improvements". Ie: in my opinion,
it's a perfectly normal and legit as or
dupondius. Without seeing the coin in
person, I couldn't comment further." -
lehmansterms@comcast.net
- The
color is anyones guess, as one cannot trust color
on a digital image (it may even look slightly
different on different people's computers). But
the way it looks in my image would be normal for a
patinated brass dupondius which had a layer of
cuprite over the brass with green copper carbonate
on top of the cuprite, and if at some points the
Green remains, at others the cuprite is exposed,
and at deep points in the corrosion the brass is
exposed (but slightly toned). As for the textures
they look like a natural corrosion patterns,
probably made to look much worse than they needed
due to improper cleaning. But having only seen a
digital image, and not the coin itself, this is
nothing more than an educated guess - Robert
Kokotailo.
|