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Traiano e la Felicitas | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
13.2.2007
Gentile
signor De Florio, le sottopongo un denario di
Traiano, di cui le allego un immagine per il dritto
e una per il rovescio. Al dritto busto di Traiano
laureato con egida, con IMPTRAIANOAVGGERDACPMTRP; al
rovescio la Felicitas con caduceo appoggiata a una
colonna, con COSVPPSPQROPTIMOPRINC. dovrebbe essere
classificata come RIC 120. Il bordo non presenta
segni particolari. il diametro è di 1,9 cm e il peso
di 3,23 grammi, l'asse è di 175 gradi circa. Il
colore è grigio argente tendente allo scuro
(patina?), il metallo presumibilmente argento. Non
presenta materiale ferro-magnetico. questo è l'Url:
http://www.forumancientcoins.com/monetaromana/consulenza.html, a cui sono arrivato tramite il sito de La Moneta. La autorizzo all'utilizzo della foto e dell'immagine inviatale.cordiali saluti e grazie. |
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Roma, 15.2.2007
Egregio
Lettore, di seguito riporto gli elementi che mi è stato possibile raccogliere sulla sua moneta: Denario1, zecca di Roma, 103-1112 d. C., RIC II 120, BMC III 305, indice di rarità "S" Descrizione:
La ricerca nel web di monete di pari tipologia ha prodotto i seguenti risultati:
Un saluto
cordiale. --------------------------
(2) La datazione riportata prende in considerazione la data certa in cui Traiano fu investito del 5° consolato (COS V: 103 d. C.) e quella altrettanto certa nella quale fu investito del 6° consolato (COSVI: 112 d. C.).Tuttavia BMC, sulla base di considerazioni di varia natura, ipotizza di poter restringere l'arco di emissione al periodo 107-111 d.C. (3) Le leggende del dritto e del rovescio di Traiano vanno lette consecutivamente: IMPeratori TRAIANO AVGusto GERmanico DACico Pontifici Maximo TRibunicia Potestate COSuli V Patri Patriae SPQR OPTIMO PRINCipi e quindi: il Senato e il Popolo di Roma [dedicano] all'Imperatore Traiano, Augusto, Germanico, Dacico, Pontefice Massimo, Console per la 5a volta, Padre della Patria, Principe Ottimo. (4) La personificazione della Felicitas è presente nella monetazione romana con i suoi attributi, il caduceo, simbolo della pace e la cornucopia, simbolo dell'abbondanza; su questa moneta manca il secondo attributo e la Felicitas che si appoggia ad una colonna assume una posa tipica della Securitas. (5) L'egida (aegis), che sulle monete romane simboleggiava la protezione divina, è una veste, spesso solo accennata, che si intravede sulla spalla più lontana del busto dell'imperatore, veste sulla quale era inserita la testa della Medusa irta di serpenti. Quella presente sulla moneta di cui al n° 5 viene correttamente presentata come un'egida, assente invece nella moneta del lettore che è perciò catalogata RIC II 120. |
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