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Diocleziano e i voti ventennali
25.2.2007
salve, possiedo questa moneta. volevo sapere se mi poteva dare qualche informazione riguardo al periodo ed al loro valore. è in rame il fronte è in asse con il retro il suo peso è di 3 grammi ha un diametro di circa 19 mm  la ringrazio cordiali saluti
fig. 1
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Roma, 3.3.2007
Egregio Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

Frazione di radiato1, zecca di Ticinum2, 299 d. C.3, RIC VI 36a (pag. 285), indice di rarità "c"

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque illeggibili):

D. IMP C C VAL DIOCLETIANVS P F AVG4. Diocleziano, testa radiata a destra.
R. VOT/·/XX/P5, entro corona d'alloro.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati, relativi però alla zecca di Roma:

  1. http://www.wildwinds.com/coins/ric/diocletian/_rome_RIC_076a.jpg Diocletian AE Radiate Fraction. 296-297 AD. Obv: IMP C C VAL DIOCLETIANVS P F AVG, radiate draped bust right Rev: VOT XX, B below, all in wreath. Weight 3.03 gm.  Diameter 20.4 mm  Axis 180 deg. RIC VI 76a of Rome, rated Rare.
  2. http://www.vauctions.com/auctions/APViewItem.asp?ID=37781 Estimate: US$ 80  Diocletian, AE Post-Reform Radiate Fraction, 297-298, Rome, Officina 4  IMP C C VAL DIOCLETIANVS P F AVG  Radiate, draped, cuirassed bust right, seen from behind  VOT / . / XX  Legend in wreath  D under legend in wreath  20mm x 21mm, 2.27g  RIC VI, 77a  Ex Tony Hardy Collection.
Concludo osservando che la moneta di figura presenta caratteristiche compatibili con i conî d'epoca.
In considerazione del pessimo stato di conservazione il valore venale della moneta è di pochi euro.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:

(1) Secondo il RIC, la frazione di radiato del 299 pesava c. 3g, cioè quanto la moneta di figura.
(2) Ticinum è l'antica Pavia che sorge più o meno alla confluenza del fiume Ticino con il Po. La zecca di Ticinum, batté la tipologia monetale di figura nel nome dei seguenti personaggi:

  • IMP C C VAL DIOCLETIANVS P F AVG (IMPerator Caesar Caius VALerius DIOCLETIANVS Pius Felix Augustus, noto agli storici come Diocleziano).
  • IMP C M A MAXIMIANVS P F AVG (Imperator Caesar Marcus Aurelius Maximinanus Pius Felix Augustus, noto agli storici come Massimiano Erculio) - si veda es. in altra pagina di questo sito.
  • FL VAL CONSTANTIVS NOB C (FLavivs VALerius CONSTANTIVS NOBilis Caesar, noto agli storici come Costanzo Cloro).
  • GAL VAL MAXIMIANVS NOB C (GALerius VALerius MAXIMIANVS NOBilis Caesar, noto agli storici come Galerio).
(3) Diocleziano fu elevato Augusto nel 284 e, nel quindicesimo anno di regno (a Roma dal 297÷298), preannunciò i festeggiamenti per il ventennale di regno (il decimo anniversario per i Cesari) battendo monete della tipologia di figura. La novità raggiunse Ticinum attorno al 299.
(4) IMPerator Caesar Caius VALerivs DIOCLETIANVS Pivs Felix AVGvstvs. Elementi storici relativi a Diocleziano e alla tetrarchia sono stati trattati in altra pagina di questo sito (v. qui).
(5) VOT/XX. VOTis Vicennalibus. Si veda in proposito il dizionario dello Stevenson: http://www.forumancientcoins.com/Dictionary_Of_Roman_Coins/dictionaryByPage.asp?page=901. Particolarmente utile ai fini della catalogazione della moneta è la presenza della lettera "P" ("Prima" nella numerazione romana) al di sotto di XX, che indica che la moneta è stata battuta dalla prima officina di Ticinum (nel merito si noti la differenza rispetto alla  prima officina della zecca di Roma designata con la lettera "A", il numero uno nella numerazione greca).
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