Roma, 17.4.2007
Egregio
Lettore,
di seguito
trascrivo i dati significativi pertinenti alla sua
moneta:
Sesterzio1, Zecca di Roma, 192 d. C.2, RIC III
608 (pag. 435), BMC IV
696 (pag. 838), C III
588 (pag. 309), indice
di rarità "S"
Descrizione
sommaria (sono indicate in rosso le parti della
leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. L AEL AVREL COMM AVG P FEL3. Testa di Commodo laureata a destra.
R. P M TR P XVII IMP VIII COS VII P P4. S C al centro, in basso
nel campo. Roma, elmata, in piedi a destra sorregge
una lancia e stringe la mano alla Fides, in piedi a
sinistra che sorregge uno stendardo; stella al
centro nel campo.
La ricerca
nel web di monete di tipologia identica a quella di
figura ha prodotto i seguenti risultati:
- http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s5787.html
Commodus, Æ Sestertius, L AEL AVREL COMM AVG P
FEL, laureate head of Commodus, facing right. / P
M TR P XVII IMP VIII COS VII P P S C, Roma, the
city goddess of Rome, in military garb, stands
facing right, holding a spear and clasping hand
with Fides, personifying good faith, loyalty, and
confidence, with a star between them. Struck 192
A.D. The presence of the star on some coins issued
late in Commodus' reign is referred to in BMC
merely as a good omen, however Herodian records
that a comet appeared at that time. aF, scarce
type. Sear/RCV 5787, RIC 608 (Scarce), BMC 696,
(21.0 gm.). Lucius Aurelius Commodus succeeded his
father, Marcus Aurelius, as Rome's Emperor when he
was only 19. Aurelius tried to prepare his son for
rule, by having him serve as his co-Emperor,
starting in 177, but his death in 180, apparently
left the job unfinished. Living under Commodus,
who eventually became insane, became intolerable
for Rome's enemies, its soldiers, and citizens -
even members of the Senate. He planned to ring in
the New Year in 193 by parading as a gladiator,
but his enemies had had enough, and assassinated
him the night before. Coin sold at 22/06/2004
Final sale value in local currencies GBP 13.62 USD
24.95 JPY 2715.06 AUD 36.14 RUB 724.80 CAD 34.05
EUR 20.60.
- http://www.dirtyoldcoins.com/natto/id/comm/comm213.jpg
RIC 608, BMC 696, C 588 Sestertius Obv:
LAELAVRELCOMMAVGPFEL - Laureate head right.
Rev:
PMTRPXVIIIMPVIIICOSVIIPP - Roma standing right on
left, holding spear, shaking hands with Fides to
right, holding spear; star in center field. 192
(Rome). 31,59g. $334 3/8/04.
In assenza di
un'immagine dettagliata della moneta, mi astengo dalla
valutazione di autenticità.
Un saluto
cordiale.
Giulio De
Florio
www.monetaromana.it
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Note:
(1) Secondo BMC IV,
il sesterzio di Commodo pesava 24,49g (media su 252
campioni) ed era costituito da una lega rame (82 -
87%), stagno, piombo, zinco (gli ultimi tre elementi
presenti in percentuali molto variabili). Il
diametro si aggirava attorno ai 30 mm. Tenuto conto
della larga variabilità dei pesi dei sesterzi
d'epoca, il peso indicato dal lettore, ma anche il
diametro, sono compatibili con quelli dei conî
d'epoca.
(2) La moneta fu battuta nel 192, quando
il Senato conferì a Commodo per la 17.ma volta i
poteri di tribuno.
(3) La leggenda estrapolata recita così:
Lucius AELius AVRELius COMModus AVGustus Pius FELix.
A proposito della titolatura di questo sovrano c'è
da osservare che egli nasce come Lucius Aurelius
Commodus, ove Aurelius è il gentilizio che il padre
Marco Aurelio aveva assunto quando, con l'adozione,
era entrato a far parte della famiglia di Antonino
Pio. Quando nel 177 Marco Aurelio lo elevò al
rango di Augusto, Commodo, mutuandolo da quello
paterno, assunse il nome di Marcus Aurelius Commodus
Antoninus (si ricorderà che la titolatura imperiale
di Marco Aurelio da Augusto era Marcus Aurelius
Antoninus). Alla fine del 191 d.C. Commodo
modificherà la propria titolatura ufficiale,
rinunciando ai nomi Marcus e Antoninus che lo
legavano al padre e tornerà alle origini aggiungendo
tuttavia al proprio nome quello di Aelius che
richiama Aelius Caesar e il di lui figlio Lucio
Vero, fratello adottivo di Marco Aurelio, che aveva
goduto di una certa popolarità nel ceto popolare al
quale Commodo, nell'ultima parte di regno, si
sentiva particolarmente legato.
Riferisce BMC IV
che "il titolo di Pio fu conferito ad Antonino,
diventando parte integrante del suo nome (Antonino
Pio appunto), come riconoscimento della sua capacità
di relazionarsi con gli uomini e con gli dei.
Commodo, con molta minor causa, consentì di essere
acclamato Pio nel 183 e Felix nel 185. I due titoli
combinati che esprimono i requisiti più vitali per
un sovrano, la virtù e la fortuna, divennero parte
integrante del titolo imperiale a cui nessun
imperatore nel seguito avrebbe rinunciato."
Un profilo
biografico sintetico di Commodo è disponibile
all'indirizzo che segue: http://it.wikipedia.org/wiki/Commodo.
(4) Pontifex Maximus TRibunicia Potestate
XVII IMPerator VIII COnSul VII Pater Patriae. Il
rovescio della moneta allude al patto di fedeltà tra
Roma e il suo Esercito. La stella al centro
del campo è un segno augurale.
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