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4.3.2008
Ciao, volevo
chiedervi un piccolo favore se possibile, sono
un piccolo collezionista di monete antiche e
tempo fa rovistando nei cassetti di mio nonno, anche
lui collezionista, ho trovato varie monete piu
'vecchie' delle altre, quasi tutte sono
riuscito a 'decifrarle' sapendo il tipo, l'anno
e il periodo in cui circolavano, ma solo con
una non sono riuscito proprio a trovare
informazioni, forse perchè è piu 'maltrattata'
delle altre, 1 lato della moneta è praticamente
'liscio' e non si riesce a scorgere nessun
disegno, mentre l'altro lato si vede
discretamente e riesco a vedere un numero '6' e 2
animali, sembrano leoni, che apparentemente
tengono per bocca un 'fiocco'. Volevo sapere
se magari postando qualche foto della moneta in
questione potevate aiutarmi a capire di che
tipo si tratta, l'anno, e magari un valore
economico. Vi ringrazio anticipatamente per la
risposta e per le informazioni sulla
moneta. A presto. |
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Roma, 5.3.2008
Egregio
Signore, premetto che mi occupo esclusivamente di monetazione romana e che non dispongo di cataloghi specifici per quella moderna. Ciò nondimeno, nell'intento di assecondare comunque la richiesta, senza pretesa di rigore scientifico, ho raccolto, attraverso una ricerca nel web, alcuni elementi attinenti al tema in discussione. Tornese1, Regno di Napoli, 1646, PANNUTI e RICCIO tipo 108 Descrizione
sommaria (sono indicate in rosso le parti della
leggenda usurate o comunque non più leggibili):
La ricerca nel web di monete di pari tipologia ha prodotto i seguenti risultati:
http://www.lamoneta.it/index.php?act=Attach&type=post&id=29342 (immagine del dritto); http://www.lamoneta.it/index.php?act=Attach&type=post&id=29343 (immagine del rovescio). ... Tornese di Filippo IV(1621-1647) Zecca di Napoli metallo Rame 1647 (nel rovescio si leggono 4 7) Dritto/Busto del regnante corazzato e volto a sinistra Rovescio/Nel campo il Toson d'oro peso 4,06 diametro circa 21 mm riferimenti PANNUTI e RICCIO tipo 102. http://www.lamoneta.it/index.php?act=Attach&type=post&id=40408 Moneta in rame dal diametro di circa 2 cm di media e dal peso di 3g circa. Purtroppo l'altra faccia è al 95% erosa. Tosone sospeso ed infioccato, si riesce a distinguere a sx un 4 e a dx un 7. 7 FILIPPO IV (1621/1665) TORNESE senza data – D: busto a sinistra R: tosone (PR 95 – CM tipo 3) CU gr. 5.15 MB 25 8 FILIPPO IV (1621/1665) TORNESE 1646 – D: sigla GAC davanti stella (PR 108 – CM 46) CU gr. 5.12 MB 25 9 FILIPPO IV (1621/1665) TORNESE 1647 – D: sigla GAC davanti fiore (PR 109a – CM tipo 48) CU gr. 4.03 MB 25 Un saluto
cordiale. ------------------------------- Note: (1) Il tornese di Filippo IV era una moneta di rame le cui caratteristiche fisiche si possono ricavare dai link di cui sopra:
(2) PHILIPPus IIII Dei Gratia REX. Per un profilo biografico di Filippo IV di Spagna (altrimenti noto come Filippo III di Sicilia e Napoli) si rimanda all'apposita voce di Wikipedia. In ordine al fatto che questi tornesi si presentino spesso molto usurati al dritto, fedafa (forum "lamoneta") avanza l'ipotesi personale, che siano stati resi illeggibili di proposito per sfregio al Re. (3) GA/C è la sigla del monetiere "Giovanni Andrea Cavo" (v. in proposito http://personales.ya.com/storm/articulos/ensayadores/N%E1poles/N%E1poles.htm). (4) Apprendo dal forum "lamoneta" (in particolare da fedafa) che la sigla "M" sotto il mento, come pure le sigle B,C,D,G,L,M,O,R,S,X,3,6,7,9,+ presenti su altri tornesi, serviva ad identificare il coniatore; ciò veniva fatto allo scopo di poter risalire all'artefice di eventuali contraffazioni. (5) Il tosone, è voce antiquata che si conserva nell'espressione "tosón d'oro", denominazione dell'ordine cavalleresco fondato a Bruges nel 1431 da Filippo il Buono, duca di Borgogna. Il tosone trae origine dal vello d'oro della mitologia greca. La sovranità dell'ordine si trasmetteva per via maschile e, quando non esisteva un erede maschio, passava al coniuge dell'erede. Per maggiori informazioni sull'ordine e le sue insegne si rimanda alla descrizione nella pagina che segue, http://www.lamoneta.it/lofiversion/index.php/t18741.html. Per le insegne dell'ordine, vedere anche http://www.cnicg.net/tosondoro.asp. Filippo IV di Spagna, nel nome del quale la moneta di figura fu battuta, pose l'insegna dell'ordine sul rovescio del tornese. (6) I numeri 4 - 6 nel campo indicano la data di emissione della moneta di figura (1646). |
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