Roma, 13.11.2008
Egregio
Lettore,
non disponendo dei manuali necessari alla
catalogazione delle monete bizantine, non posso
fornirle una consulenza professionale esaustiva. Mi
limiterò pertanto a trasferirle le notizie che ho
potuto attingere dal web.
Tremisse1
, zecca di Roma(?), 527-565 d. C..
Descrizione sommaria:
D. D N IVSTINI-ANVS
P F AVG2. Giustiniano
busto a destra, diademato, paludato e corazzato.
Intorno cerchio perlinato.
R. VICTORIA
AVGVSTORVM3. La Vittoria
avanza a sinistra, testa girata all'indietro,
sorregge una croce su un globo. Stella a destra nel
campo. COMOB4 in
esergo. Intorno cerchio perlinato.
La ricerca nel web di monete di tipologia simile
ha prodotto i seguenti risultati:
- http://www.thesaurusaste.eu/catalogo_pdf/04_monete_barbariche.pdf
moneta n° 849
-
http://www.varesi.it/Sito_Varesi/ASTA_52_files/Axumite_e_bizantine.pdf
(moneta n° 142) Tremisse, Costantinopoli. D/ Busto
a d. R/ La Vittoria. Sab. 6 Sear 4287 Au g 1,41
BB÷SPL 200142. Tremisse, Costantinopoli. D/ Busto
a d. R/ La Vittoria. Sab. 6 Sear 4287 Au g 1,41
BB÷SPL 200.
-
http://www.varesi.it/Sito_Varesi/ASTA_52_files/Axumite_e_bizantine.pdf
(moneta n° 146) Tremisse, Costantinopoli. D/ Busto
diademato R/ La Vittoria con corona. Sear 145 Au g
1,43 MB 180.
- http://www.icollector.com/item.aspx?lid=8378616
Lot 306: Gli Ostrogoti in Italia. Atalarico e
Teodato Tremisse al nome di Giustiniano I,
526-536. Roma. Start Price: EUR €230 Estimate: EUR
€230 - €345. Monete Barbariche. Gli Ostrogoti in
Italia. Atalarico e Teodato. Tremisse al nome di
Giustiniano I, 526-536. Roma. D/ DN IVSTINIANVS PF
AVG. Busto diademato e corazzato a destra. R/
VICTORIA AVGVSTORVM. La Vittoria avanza a destra,
con il capo a sinistra, tenendo corona e globo
crucigero. Nel campo a destra, stella. In esergo:
COMOB. Arslan 106-108. gr. 1.47 R. AU. Bel BB+.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=157229
Source Leu Numismatik AG Auction 86 (05.05.2003)
Lot 1079 ( « | » ) Price 425 CHF
(~318 USD) Description The Later Roman Empire,
Byzantium and the Successor States in the West
Athalaric, King of the Ostrogoths, 526-534
Estimate: CHF 425.00 Tremissis (Gold, 1.44 g 6),
Rome, stuck in the name of Justinian, 527-534. DN
IVSTINIANVS P F AVG Diademed, draped and cuirassed
bust right. Rev. VICTORIA AVGVSTORVM / COMOB.
Victory walking right, head turned back, holding
cross on globe and wreath; to right, star. BMCV
10. Lacam 272. MEC 123. MIB 29a. Minor scuffs on
obverse, otherwise, good very fine. Ex Sotheby’s,
6 November 1997, 251.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=157186
Source Leu Numismatik AG Auction 91 (10.05.2004)
Lot 781 ( « | » ) Price 525 CHF
(~404 USD) Description The Later Roman Empire,
Byzant Athalaric Estimate: CHF 425.00 Tremissis
(Gold, 1.43 g 6), Rome, stuck in the name of
Justinian, 527-534. DN IVSTINIANVS P F AVG
Diademed, draped and cuirassed bust right. Rev.
VICTORIA AVGVSTORVM / COMOB. Victory walking
right, head turned back, holding cross on globe
and wreath; to right, star. BMCV 10. MEC 123. MIB
29a. Good very fine.
Concludo
osservando che l'aspetto generale della moneta non
appare convincente. si ha l'impressione di essere di
fronte ad un calco realizzato in modo piuttosto
approssimativo. Anche le caratteristiche fisiche della
moneta si discostano dallo standard dell'epoca.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
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Note:
(1) Il tremisse
è una moneta del tardo Romano Impero, del peso di
1/216 di libbra romana, cioè di 1,51 g, e di
valore pari ad un terzo di solido. Il tremisse fu
coniato per la prima volta tra il 383 ed il 384
dall'imperatore Magno Massimo (383–388). Tremissi
furono coniati anche da Franchi, Visigoti,
Longobardi e Merovingi (v. http://it.wikipedia.org/wiki/Tremisse).
Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei
tremissi di Giustiniano presenti nei link sopra indicati e nel
sito dell'ANS:
Riferimenti |
Peso
(g.) |
Asse
di conio (ore) |
Diametro
(mm) |
link
1 |
1,44 |
- |
- |
link
2
|
1,41 |
- |
- |
link
3
|
1,43 |
- |
- |
link
4 |
1,47 |
- |
- |
link
5 |
1,44 |
6 |
- |
link
6
|
1,43 |
6 |
- |
ANS1 |
1,41 |
6 |
17 |
ANS2 |
1,46 |
6 |
15 |
ANS3 |
1,44 |
6 |
14,5 |
ANS4 |
1,51 |
6 |
16 |
ANS5 |
1,46 |
6 |
15,5 |
Dalla tabella si evince che le caratteristiche
fisiche del tremisse di figura (1,20g, diametro
13mm) andrebbero ricontrollate perché si discostano
in maniera significativa da quelle dei conî d'epoca.
(2) Dominus Noster IVSTINIANVS
Pius Felix AVGustus. Le emissioni auree di
Giustiniano comprendevano tre nominali:
- il solido, che pesava 1/72 di libbra romana
(4,55 g) e che presentava al dritto il busto del
sovrano di tre quarti o di fronte, mentre al
rovescio aveva una Vittoria o un arcangelo, in
varie posture (v., ad esempio, http://numismatics.org/collection/1948.19.139);
- il semisse, che pesava la metà del solido e
presentava al dritto il busto del sovrano di
profilo, mentre la figura sul rovescio era una
Vittoria o un arcangelo, in piedi o seduto, che
regge una croce (v., ad esempio, http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=36378&AucID=39&Lot=2475);
- il tremisse, che pesava 1/3 di solido ed era
come appare in figura.
Per un profilo storico di Giustiniano si rimanda al
sito: http://www.giustiniani.info/imperatore.html.
(3) VICTORIA AVGVSTORVM. La
Vittoria degli Augusti, è consueta nella monetazione
del periodo, tuttavia non sono in grado di
approfondire se ad essa vada attribuito un
significato particolare nel regno di Giustiniano
(es. l'associazione di Giustiniano con Atalarico e
Teodato).
(4) Nell'esergo della moneta è
presente il marchio COMOB, in cui le prime tre
lettere, "COM" rappresentano, secondo http://www.monete-romane.com/monete_bizantine.html,
l'abbreviazione di Comes Sacrarum Largitionum
(ministro alle sacre elargizioni), autorità preposta
al controllo delle finanze imperiali dal tempo di
Costantino, mentre le ultime due lettere, "OB"
(obryzum) starebbero ad indicare la garanzia della
purezza della lega metallica. L'attribuzione della
moneta alla zecca di Roma da me ipotizzata è basata
sul fatto che, sia nel data base dell'ANS che in un
paio di altri esempi sopra riportati, il marchio
"COMOB" è associato alla zecca capitolina. La
questione andrebbe approfondita attraverso una
ricerca bibliografica che, al presente, non sono in
grado di effettuare. |