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 Costantino ed il Sole invitto
20.11.2008
Caro dott. De Florio,
le mando dunque la moneta di Costantino: nell'esergo del rovescio non vedo nessuna lettera, da qui la mia difficoltà nella catalogazione. Secondo me non c'è mai stato niente!
Le leggende del diritto e del rovescio sono invece leggibili:
IMP CONSTANTINVS P F AVG
SOLI INVICTO COMITI R-F
Gli altri dati:
peso: g. 3,09
diam.: mm.19 
asse di conio: a ore 12
Nessuna reazione alla calamita.
Cordiali saluti,
a presto
fig. 1
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Roma, 23.11.2008
Egregio Lettore
riporto di seguito gli elementi che mi è stato possibile raccogliere sulla moneta di figura:

AE Follis1, zecca di Roma2, 314 d. C., RIC VII 19 (pag. 298), indice di rarità "c3".

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. IMP CONSTANTINVS P F AVG3. Costantino I, busto laureato, paludato e corazzato a destra.
R. SOLI INV-I-CTO COMITI. Il Sole radiato, in piedi a sinistra solleva la mano destra, globo nella sinistra, chlamys pendente dalla spalla sinistra4. Segno di zecca:  5/6.

La ricerca nel web di monete identiche a quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:

  1. http://www.wildwinds.com/coins/ric/constantine/_rome_RIC_vII_019.jpg * Constantine I AE3 "Sol Invicto" Constantine I "the Great" AD 306-337 AE3 "Sol, the unconquered sun, accompanies us" Obv: IMP CONSTANTINVS P F AVG - Laureate bust right, draped and cuirassed Rev: SOLI INV-I-CTO COMITI - Sol standing left, holding right hand high in salute and globe.. Exe: R \ R (star) P / F Rome mint: AD 314 = RIC VII, 19 (P = c3), page 298 - British Museum./ 3.66 g. Coin sold at 01/04/2005 (dd/mm/yyyy) Final sale value in local currencies GBP 1.73; USD 3.26; JPY 349.57; AUD 4.22; RUB 90.87; CAD 3.94; EUR 2.52.
  2. http://www.wildwinds.com/coins/ric/constantine/_rome_RIC_vII_019.6.jpg *AAH* Constantine I AE2 INVICTO "Rome AD 313" Constantine I AD 306-337 AE2 Follis "Sol, the unconquered son, accompanies us." Obv: IMP CONSTANTINVS P F AVG - Laureate bust right, draped and cuirassed. Rev: SOLI INIV-I-CTO COMITI - Sol standing left holding right hand up in salute while holding a globe with the other hand; radiate and nude. Exe: R \ R (star) P / F Rome mint: AD 313-314 = RIC VII, 19, page 298 - British Museum./ 2.35 g. Coin sold at 14/03/2005 (dd/mm/yyyy) Final sale value in local currencies GBP 1.17; USD 2.26; JPY 234.77; AUD 2.85; RUB 62.08; CAD 2.73; EUR 1.68.
  3. http://www.wildwinds.com/coins/ric/constantine/_rome_RIC_vII_019.5.jpg *AAH* Constantine I AE3 "Sol Invicto" Constantine I "the Great" AD 306-337 AE3 "Sol, the unconquered sun, accompanies us" Obv: IMP CONSTANTINVS P F AVG - Laureate bust right, draped and cuirassed Rev: SOLI INV-I-CTO COMITI - Sol standing left, holding right hand high in salute and globe.. Exe: R \ R (star) P / F Rome mint: AD 314 = RIC VII, 19 (P = c3), page 298 - British Museum. /3.55g. Coin sold at 23/01/2005 (dd/mm/yyyy) Final sale value in local currencies GBP 1.20; USD 2.25; JPY 231.05; AUD 2.93; RUB 63.18; CAD 2.74; EUR 1.73.
  4. http://www.wildwinds.com/coins/ric/constantine/_rome_RIC_vII_019.4.jpg Constantine the Great AE Follis. 314 AD. Obv: IMP CONSTANTINVS P F AVG, laureate, draped & cuirassed bust right. Rev: SOLI INVICTO COMITI, Sol standing left with raised hand & globe, R left, F right, P*T in ex. Weight: 2.89 grams Diameter: 19.9 Die Axis: 180 Contributed by Andrew Thall, May, 2004.
  5. http://www.wildwinds.com/coins/ric/constantine/_rome_RIC_vII_019.3.jpg *AAH* Constantine I AE2 INVICTO "Rome AD 313" Constantine I AD 306-337 AE2 Follis "Sol, the unconquered son, accompanies us." Obv: IMP CONSTANTINVS P F AVG - Laureate bust right, draped and cuirassed. Rev: SOLI INIV-I-CTO COMITI - Sol standing left holding right hand up in salute while holding a globe with the other hand; radiate and nude. Exe: R \ R (star) P / F Rome mint: AD 313-314 = RIC VII, 19, page 298 - British Museum./ 2.67 g. Coin sold at 01/12/2004 (dd/mm/yyyy) Final sale value in local currencies GBP 0.52; USD 0.99; JPY 101.89; AUD 1.28; RUB 27.86; CAD 1.17; EUR 0.74.
  6. http://www.wildwinds.com/coins/ric/constantine/_rome_RIC_vII_019.2.jpg *AAH* Constantine I AE2 INVICTO "Rome AD 313" Constantine I AD 306-337 AE2 Follis "Sol, the unconquered son, accompanies us." Obv: IMP CONSTANTINVS P F AVG - Laureate bust right, draped and cuirassed. Rev: SOLI INIV-I-CTO COMITI - Sol standing left holding right hand up in salute while holding a globe with the other hand; radiate and nude. Exe: R \ R (star) T / F Rome mint: AD 313-314 = RIC VII, 19, page 298 - British Museum./ 2.17 g. Coin sold at 02/10/2004 (dd/mm/yyyy) Final sale value in local currencies GBP 0.55; USD 0.99; JPY 109.36; AUD 1.36; RUB 28.93; CAD 1.25; EUR 0.80.
  7. http://www.wildwinds.com/coins/ric/constantine/_rome_RIC_vII_019.1.jpg *AAH* Constantine I AE2 INVICTO "Rome AD 313" Constantine I AD 306-337 AE2 Follis "Sol, the unconquered son, accompanies us." Obv: IMP CONSTANTINVS P F AVG - Laureate bust right, draped and cuirassed. Rev: SOLI INIV-I-CTO COMITI - Sol standing left holding right hand up in salute while holding a globe with the other hand; radiate and nude. Exe: R \ R (star) T / F Rome mint: AD 313-314 = RIC VII, 19, page 298 - British Museum. 2.72g Coin sold at 05/08/2004 (dd/mm/yyyy) Final sale value in local currencies: GBP 1.84; USD 3.36; JPY 373.66; AUD 4.78; RUB 98.08; CAD 4.42; EUR 2.79.
Concludo osservando che, per quanto è consentito sulla base di un esame a distanza, le caratteristiche fisiche e generali della moneta appaiono non difformi da quelle dei conî d'epoca. Avuto riguardo dello stato di conservazione e dei prezzi sopra riportati, il valore venale della moneta dovrebbe aggirarsi attorno ai 10,00€.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:zzz

(1) Follis (bronzo). Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei follis della tipologia di figura presenti nei link di cui sopra e nel data base dell'ANS (American Numismatic Society):

Riferimenti Peso (g.) Diametro (mm.) Asse di conio (h)
Link1 3,66 - -
Link2 2,35 - -
Link3 3,55 - -
Link4 2,89 19,9 6
Link5 2,67 - -
Link6 2,17 - -
Link7 2,72 - -
ANS1 3,02 - 12
ANS2 3,41 - 12
ANS3 3,44 - 12
ANS4 3,23 - 7
ANS33 3,38 19 1
Dalla tabella si evince che il follis di figura presenta caratteristiche fisiche (3,09g, 19mm, 12h) non difformi da quelle dei conî d'epoca.
(2) La zecca di Roma, attorno al 314, operava su 4 officine, contrassegnate dalle lettere latine P, S, T, Q (v. nota5).
(3) IMPerator CONSTANTINVS Pius Felix AVGustus. Per una sintesi storica del periodo si rimanda ad altra pagina di questo sito (cliccare qui). Una cronologia di Costantino è disponibile nel sito: http://www.aoti76.dsl.pipex.com/coins/r6/r23121.htm. La moneta di figura  fu  battuta dalla zecca di Roma, al tempo sotto il controllo di Costantino, sia nel nome di Costantino che in quello di Licinio, segno che il rapporto tra i due diarchi non era ancora, a quel tempo, conflittuale. Ritroviamo perciò monete della zecca menzionata, con lo stesso tipo del rovescio ma con le seguenti leggende del dritto:
  • IMP CONSTANTINVS P F AVG; Costantino 1° (il Grande), figlio di Costanzo 1° e di Elena, nato c. nel 282, Cesare il 24.7.306, Augusto nel 307, sposato con Fausta, figlia di Massimiano il 31.3.307, morto il 22.5.337.
  • IMP LICINIVS P F AVG; Licinio 1°, nato c. 250, Augusto 11.11.308, sposato a Milano con Costanza, sorella  di Costantino, all'inizio della primavera del 313, deposto dal cognato dopo la battaglia di Nicopoli il 18.9.324, ucciso a Tessalonica nel 325 (v. esempio).
(4) SOLI INVICTO COMITI, al Sole compagno invitto. Invitto era l'epiteto di tre diverse divinità, El Gabal (divinità siriaca), Mitra (divinità  di origine persiana), il Sole (il dio protettore dell'imperatore Aureliano) che venivano festeggiate insieme il 25 dicembre, "dies natalis solis invicti". La festa, secondo http://en.wikipedia.org/wiki/Sol_Invictus, fu introdotta da Elagabalo (218-222) e raggiunse l'apice della popolarità sotto Aureliano che la promosse in tutto l'impero. Quando Giulio Cesare introdusse il calendario giuliano, il 25 dicembre corrispondeva approssimativamente alla data del solstizio d'inverno. Dunque, proprio nel giorno più corto dell'anno, il Sole dimostrava la sua natura invitta perché dava inizio ad un nuovo ciclo di crescita. La moneta richiama il culto del dio, presente in tutta la monetazione di Costantino e, con la stessa leggenda, anche in quella precedente sin dai tempi di Adriano.
Secondo P.M. Bruun, l'adozione dell'immagine del Sole sulle monete di Costantino, piuttosto che come una professione di fede, va interpretata come una sfida all'ideologia tetrarchica di Diocleziano che voleva l'imperatore "gioviano", figlio di Giove. Poiché la moneta di figura fu coniata un paio di anni dopo la battaglia di Ponte Milvio del 28.10.312, si pone il problema dell'apparente contraddizione tra la famosa visione di Costantino ("in hoc signo vinces", con riferimento al cristogramma, nella vulgata popolare premonitore della vittoria su Massenzio) e l'omaggio al dio Sole, simbolo palese di paganesimo. In realtà la contraddizione é solo apparente, Costantino era a capo di un impero pagano e pagano egli fu durante il corso della sua vita, pare infatti che si facesse battezzare solo poco prima della  morte. Come sovrano, egli pretese gli onori divini, nel suo caso facendosi riconoscere quale incarnazione del dio Sole; tuttavia nel 313 o nel 314, con l'editto di Milano, egli aveva legalizzato e protetto la religione cristiana, concesso benefici al clero e personalità giuridica alle comunità cristiane, i suoi stessi figli furono educati nello spirito della religione cristiana.  Insomma è probabile che, pur rimanendo legato al paganesimo, fonte del suo potere, promuovesse la convivenza, nella reciproca tolleranza, tra il paganesimo e il cristianesimo intuito come la religione del futuro. Quanto al cristogramma e alla sua interpretazione cristiana, esso appartiene ad una tradizione successiva agli eventi a cui viene comunemente riferito (la battaglia di ponte Milvio). Per approfondimenti si veda in proposito la Storia di Roma del Kovaliov, RICVII e i siti:
(5) Il segno di zecca  si compone di due parti:
  • la leggenda d'esergo (illeggibile nella moneta di figura), con il segno R che corrisponde all'indicativo della zecca di Roma, seguito dal numero dell'officina monetale (dunque R*P oppure R*S, R*T, R*Q);
  • a sinistra e a destra del campo del rovescio, due lettere, "R" e "F", in qualche modo legate all'emissione monetale.
(6) In linea astratta, visto che l'esergo è illeggibile, si potrebbe darne una diversa ricostruzione e cioè" R P" (ovvero R S, R T, R Q), senza l'elemento separatore dato da "*". Cambierebbe in questo caso il categorico della moneta che diventerebbe RIC VII 2. Sono portato tuttavia ad escludere l'eventualità, visto il peso piuttosto piccolo della moneta di figura.
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