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Crispo Cesare Principe della gioventù | ||||||||||||||||||||||||
14.5.2009
Buon giorno
signor De Florio Le invio in allegato le foto della moneta, di cui chiedo la sua cortese consulenza Caratteristiche della moneta: - Peso gr. 2,1 - Diametro max. mm.19,0 - Diametro min. mm. 18,0 - Spessore totale mm. 1,6 - Asse di conio: 0° (ovvero, alla tedesca) - Materiale: Bronzo - Magnetica: NO - Colore: Verde oliva con patina L'indirizzo del destinatario è stato tratto dal sito www.monetaromana.it/ Lo scrivente autorizza il destinatario all'uso incondizionato delle foto allegate Resto in attesa di una sua cortese risposta Cordiali saluti |
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Roma, 22.5.2009
Egregio
Lettore, di seguito riporto gli elementi che ho potuto raccogliere sulla moneta di figura: Follis1, zecca di Ticinum2, 317-8 d. C., RIC VII 73 (pag. 371), indice di rarità "r3" Descrizione
(sono indicate in rosso le lettere della leggenda
usurate e non più riconoscibili): La ricerca nel web di monete di tipologia simile ha prodotto i seguenti risultati:
Un saluto
cordiale. ---------
(2) La zecca di Ticinum, l'odierna Pavia, alla confluenza tra il Ticino e il Po, nel periodo in questione, operava su 3 officine, contrassegnate dalle lettere P, S, T. (3) CRIS PVS NOBilis CAESAR.Flavio Giulio (o Valerio) Crispo, figlio di Costantino e della di lui concubina Minervina, nato nel 303, Cesare nell'ultima parte del 316, riconosciuto in Oriente il 1° marzo del 317, sposato con Elena la Giovane a Sirmium nel 321, giustiziato a Pola nell'autunno del 326, forse dopo una condanna per adulterio consumato con la matrigna Fausta, moglie legittima di Costantino, anche lei morta nello stesso periodo o poco dopo. (4) PRINCIPIA IVVENTVTIS. Sostiene RIC VII (pag. 50) che "Principia Iuventutis" sia una forma traslata che indica l'addestramento militare ("principia") a cui si era sottoposto Crispo in quanto "principe della gioventù" nel quartier generale militare ("principia" in latino), con ovvia allusione all'incarico riccoperto in Gallia nel 317-8. La tipologia in esame fu battuta congiuntamente anche nel nome di Licinio Cesare dopo la pace di Serdica che aveva sancito un'effimera tregua tra la dinastia di Costantino I e la dinastia di Licinio I. (5) Il marchio di zecca P/PT si compone di tre lettere, la prima (quella in alto) è legata all'emissione monetale, delle due rimanenti, una indica l'officina monetale, l'altra (T) la zecca di Ticinum. |
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