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Marco Aurelio e il carro
trionfale |
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19.1.2011
Salve,ho scoperto il suo sito navigando in internet. Volevo acquistare una moneta romana per il compleanno di mia moglie, appassionata della Roma antica e del popolo etrusco. Mi sono imbattuto in questa moneta che mi sembra ben conservata ma essendo profano non vorrei fosse falsa. Se mi potesse aiutare a capire se è autentica e il valore le sarei grato. In allegato le immagini del fronte e retro. Sesterzio di Marco Aurelio su carro trionfale. PESO gr.20,80 DIAMETRO mm. 30,00 MONETA IN LEGA DI BRONZO. Grazie per quanto potrà fare. |
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Roma, 19.1.2011
Egregio
Lettore,di seguito riporto gli elementi che mi è stato possibile raccogliere sulla moneta di figura: Sesterzio1, zecca di Roma, 145-160 d. C.2, RIC III 1246 (pag. 175), BMC IV/1781 (pag. 288), Cohen III 582 (pag. 58), indice di rarità "S" Descrizione sommaria: La ricerca nel web di monete di tipologia uguale a quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:
Un saluto cordiale. ------------------------------- Note: (1) Sesterzio (oricalco). Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei sesterzi della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra e dal manuale BMC:
(2) La moneta non è datata (in assenza dell'indicazione della potestà tribunizia). Tuttavia la leggenda del dritto indica che la moneta fu emessa quando Marco Aurelio non era ancora Augusto ma rivestiva o aveva rivestito per la seconda volta l'incarico di console (COS II), con la conseguenza che l'arco temporale di emissione è certamente compreso tra il conferimento del 2° consolato (145) e il conferimento del terzo (COS III - anno 161). Per un'ipotesi più restrittiva sulla datazione vedere la nota (5) successiva. (3) AVRELIVS CAESAR AVGusti PII FILius COnSul II (Aurelio Cesare, figlio del Pio Augusto, Console per la seconda volta). Quando, nel 139, fu designato erede al soglio imperiale con il titolo di Cesare, Marco Aurelio assunse il nome di Aurelio Cesare, figlio del Pio Augusto (v. link). (4) S. C. (Senatus Consulto, "per decreto del Senato") era la consueta sigla apposta sui nominali in bronzo (sesterzi, dupondi e assi) ad indicare la competenza esclusiva del Senato Romano nelle decisioni attinenti alle emissioni di quelle monete (la monetazione in oro e in argento, che non riporta quella sigla, rientrava invece nelle competenze esclusive dell'imperatore). (5) Il rovescio della moneta ritrae Marco Aurelio Cesare nell'atto di condurre un carro trionfale; la rappresentazione si riferirebbe, secondo BMC (pag. lxv), all'incarico di console rivestito per la seconda volta nel 145 dall'erede al trono designato. Però anche un sesterzio di Antonino Pio pressocché contemporaneo (145-147, v. link) ritrae nel rovescio l'imperatore in carica che conduce un carro trionfale (v. BMC pag.lxxxv). Riferisce il RIC (pag. 17) che nel periodo 145-147 "military types are prominent, and Marcus, as triumphator, shares in the triumph of Antoninus" [nel 145-147 prevalgono le tipologie militari dove Marco, da trionfatore, condivide il trionfo con Antonino]. D'altra parte Marco Aurelio, ancora Cesare agli inizi del 161 (sarebbe diventato Augusto poco dopo la morte di Antonino Pio il 7 marzo 161) e investito per la terza volta dell'incarico di console (COS III), batté un sesterzio (questa volta ben datato: TR POT XV) che lo ritrae sul carro trionfale, il che sembrerebbe confermare l'associazione tra il conferimento dell'incarico di console e la rappresentazione sul carro del trionfo. Da ultimo vorrei segnalare il bassorilievo nel Palazzo dei Conservatori a Roma (v. link) che ritrae Marco Aurelio alla guida del carro trionfale, tema dunque molto caro a Marco Aurelio. Purtroppo non sono stato in grado di associare una data precisa all'evento narrato dal bassorilievo. |
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