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Nerone e il porto di Ostia
30.3.2011
Salve Giulio, mi scuso innanzitutto per la foto non proprio ben definita; vorrei sapere se possibile, se la moneta raffigurata è autentica e nel caso lo fosse il suo valore.
Indico alcuni dati: peso: 14.63 grammi
diametro: 33-34 mm
non magnetica materiale: nickel 48%, piombo 44%, restanti materiali stagno, cobalto,antimonio ed altro in piccole percentuali (analisi ai raggi X)
asse di conio: ore 11
scritta sul dritto: NERO CLAUDIUS CAESAR AUG GER PM TRP IMPER ( proprio IMPER no IMP PP come ho trovato in tutte le mie ricerche)
scritta sul rovescio: in alto a sinistra del foro SAUG, in alto a destra del foro VSTC (in rosso la parte mancante sul foro), in basso leggendo dritto PORT OST ringrazio ed invio cordiali saluti.
fig. 1
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Roma, 1.4.2011
Egregio Lettore,di seguito riporto gli elementi significativi pertinenti alla sua moneta:

Sesterzio1, zecca di Roma, c. 64 d. C., RIC I 182 (pag. 162)2

Descrizione sommaria:
D. NERO CLAVDIVS CAESAR AVG GER P M TR P IMPER . Nerone, testa laureata a sinistra.
R. Sopra S AVGVSTVS C. In esergo PORT OST. Vista a volo d'uccello del porto di Ostia. In cima faro sormontato da statua di Nettuno che sorregge uno scettro. In basso personificazione distesa del Tevere. A destra e a sinistra moli porticati che si chiudono ad arco. Sette navi di varia foggia alla fonda.

Di seguito riporto i link a monete simili a quella del lettore, reperite nel web:

  1. http://www.forumancientcoins.com/fakes/displayimage.php?pos=-3880 Nero, Sestertius, RIC ???  Obv: NERO CLAUD CAESAR AVG GERM TRP IMP P P [in realtà le ultime due lettere sono trascritte male, essendo scritte "ER"; n.d.r.], Laureate bust left Rev: AVGVSTI POR OST S-C, View of the port of Ostia from top surmounted by small statue of Neptune and reclining figure of the River Tiber at bottom, 7 ships in harbor, docks and quays shown at to both sides. Ref: RIC ??? Submitted for identification December 2006. Submitted by Maridvnvm.
  2. V. link un amico pescatore mi ha mostrato una moneta che ha trovato fuori del porto di Venezia.
In sintesi:
  • le caratteristiche della moneta in esame sono anomale quanto a peso e composizione metallica;
  • nella leggenda del dritto di figura l'ultima parte è trascritta in modo errato (IMPER e non invece IMPPP);
  • nel rovescio la sigla senatoria è spostata in basso e alla sigla POR è stata aggiunta impropriamente la lettera T.

    • Dunque, a mio avviso, la moneta è un palese riconio moderno, per altro documentato, come si evince dai link di cui sopra che rimandano a due monete tipologicamente identiche a quella in esame

    Un saluto cordiale.
    Giulio De Florio

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    Note:
    (1) Sesterzio (oricalco). Riferisce  il RIC I (pag. 156) che il sesterzio di Nerone aveva un peso prevalente di 26÷30g. L'oricalco (v. BMC I, pag. lvi) era una lega contenente circa il 75% di rame e il 25% di zinco, più tracce varie (stagno, piombo, ecc.). Se ne deduce che la moneta in esame, se sono corretti i dati forniti dal lettore (v. link), si discosta dagli originali d'epoca sia per quanto riguarda il peso che la composizione metallica.
    (2) La classificazione RIC 182 va intesa alla stregua di uno sforzo di buona volontà, nel senso che RIC 182 è una moneta autentica (v. ad esempio: http://www.acsearch.info/record.html?id=111719) la cui leggenda del dritto (NERO CLAVDIVS CAESAR AVG GER P M TR P IMP P P) coincide quasi con quella della moneta in esame, mentre nel rovescio la leggenda AVGVST in cima ha perso la sigla senatoria, spostata in esergo per collocarsi a sinistra e a destra di POR OST (intendo proprio POR e non PORT).
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