Assemini, 24.4.2011
Di seguito riporto
gli elementi significativi pertinenti alla moneta di
figura:
Asse1, zecca di Roma, 50÷54 d. C., RIC I
116 (pag. 130), BMC I 206-7, indice di rarità
"C".
Descrizione
sommaria:
D. TI CLAVDIVS
CAESAR AVG P M TR P IMP P P in senso orario a partire
dal basso2. Claudio,
testa nuda a sinistra. Sul collo, WRL3
R. Minerva a destra, elmata e
drappeggiata, scaglia il giavellotto con
il braccio destro, con il braccio sinistro
imbraccia uno scudo rotondo4. S C a sinistra e a
destra a lettere grandi in basso nel
campo5. In alto
ad ore 13 WRL3.
Di seguito riporto i
link a monete
autentiche della
tipologia di figura:
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/claudius/RIC_0116.jpg
Claudius Æ As. 28 mm - 13,18 g TI CLAVDIVS CAESAR
AVG PM TR P IMP P P, bare head left. Minerva
advancing right, holding shield and brandishing a
javelin, S-C across fields. Cohen 84; RIC I, 116,
BMC 206. FVz gorgeous portrait EUR 490,00 - sold -
with kind permission of Dr. M. Reimer Moneta
Romana www.MonetaRomana.de
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/claudius/RIC_0116.8.jpg
Sale: Triton VIII, Lot: 1097. Closing Date: Jan
10, 2005. CLAUDIUS. 41-54 AD. Æ As (10.60 gm, 7h).
Rome mint. Estimate $2000 Sold For $4250 CLAUDIUS.
41-54 AD. Æ As (10.60 gm, 7h). Rome mint. TI
CLAVDIVS CAESAR AVG P M TR P IMP P P, bare head
left / S C across field, Minerva, wearing aegis,
advancing right, brandishing spear with right hand
and holding round shield in left hand. RIC I 116;
von Kaenel - (V500/R563; unlisted die
combination); BMCRE 207; BN 233; Cohen 84. EF,
attractive light mahogany-brown patina with traces
of red-brown, chocolate, and green. Impressive
portrait. ($2000).
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/claudius/RIC_0116.7.jpg
Coin sold at 06/09/2004 (dd/mm/yyyy) Final sale
value in local currencies GBP 8.72 USD 15.50 JPY
1713.21 AUD 22.39 RUB 452.91 CAD 20.16 EUR
12.85 Winning bid: US $15.50
Ended: Sep-06-04 Claudius, Æ as, (9.34g)
Rome Mint, TI CLAVDIVS CAESAR AVG P M TR P IMP P P
Bare head left. / No legend. Minerva advancing
left, S C at sides. RIC 116. F-VF, green patina,
nicely centered on a full flan.
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/claudius/RIC_0116.6.jpg
Claudius. A.D. 41-54. Æ as (10.08 g). Rome, A.D.
50-54. TI CLAVDIVS CAESAR. AVG P. M TR P
IMP. P. P., bare head left / S C across field,
Minerva standing right, brandishing javelin and
holding shield. RIC 116; BMC 206; Cohen 84. Nice
EF, red-brown and green patina. Currently US
$130.20 Ends Jun-26-02.
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/claudius/RIC_0116.4.jpg
Lot Number: 63297 Estimate: $300.00 Final Sale
Price: $324.50 Denomination: As Grade: VF
attractive dark red-brown patina Reference: RIC I
116; BMCRE 206; Cohen 84 Claudius. 41-54 AD. Æ As
(10.31 gm). TI CLAVDIVS CAESAR AVG P M TR P IMP P
P, bare head left / S-C across field, Minerva
standing right, brandishing spear and holding
shield on left arm. RIC I 116; BMCRE 206; Cohen
84. VF, attractive dark red-brown patina with dark
yellow highlights, sporadic light porosity.
Estimate $300.
Concludo
osservando che la riproduzione in esame è facilmente
reperibile nei bookshop dei musei italiani.
Giulio De Florio
-------------------------------
Note:
(1) Raccolgo in
tabella le caratteristiche
fisiche degli assi della
tipologia di figura tratte dai link di cui
sopra:
Riferimenti |
Peso
(g.) |
Diametro
(mm) |
Asse di
conio (h) |
Link1 |
13,18 |
28 |
- |
Link2 |
10,60 |
- |
7 |
Link3 |
9,34 |
- |
- |
Link4 |
10,08 |
- |
7 |
Link5 |
10,31 |
- |
- |
(2) TIberius CLAVDius
CAESAR AVGustus Pontifex Maximus
TRibunicia Potestate IMPerator
Pater Patriae (Tiberio Claudio
Cesare Augusto Pontefice Massimo
investito dei poteri di tribuno
Padre della Patria). La congiura del
41, che coinvolse senatori, cavalieri e il pretorio,
portò alla morte di Caligola. L'imperatore, spinto dal
desiderio di autoaffermazione assolutistica, si era
reso responsabile di una finanza dissennata. Per far
fronte a spese folli volte ad abbellire Roma (come
l'impianto di flotte lacustri o il trasferimento
dall'Egitto dell'obelisco vaticano, ecc.) era ricorso
in modo estensivo a condanne seguite dalla confisca di
beni all'insegna dell'arbitrio più evidente; in
politica estera aveva tentennato avviando i
preparativi logistici per l'invasione della Britannia
senza procedere poi alla conquista. Furono i
pretoriani ad assassinarlo e a decidere il nome del
suo successore senza interpellare il Senato. Nessuno
mise in discussione il fatto che la successione
dovesse avvenire nell'ambito della continuità
dinastica. In questo spirito fu scelto Claudio che del
defunto imperatore era lo zio (si consulti in
proposito l'albero genealogico della famiglia
giulio-claudia in questo sito). La continuità
imperiale era un punto di riferimento per l'esercito e
un fattore di sicurezza per le province. Chi lo scelse
doveva comunque aver riconosciuto in Claudio qualità e
capacità che i contrari (sostanzialmente i senatori e
i potenziali personaggi alternativi presenti nella
corte imperiale) all'opposto disconoscevano
disprezzando del nuovo imperatore i gusti letterari
(aveva scritto una Storia dell'Etruria e una storia di
Cartagine, introdotto tre nuove lettere nell'alfabeto
latino) e sottolineandone la mancanza di esperienza.
All'atto pratico Claudio, al momento di assumere il
potere, pretese il rispetto per la casa imperiale e
impose la punizione degli uccisori di Caligola, cercò
una riconciliazione con i senatori senza tuttavia
lasciar loro molto spazio. In politica estera creò una
serie di nuove province, la Mauretania Cesarense
(Algeria) e Tigitana (Marocco), la Licia, la Tracia,
la Giudea, quindi portò a termine la conquista della
Britannia ove sostò per sedici giorni tra la fine del
43 ed il 44. Promosse la colonizzazione nella Gallia,
nelle province danubiane e in Italia trasferendovi i
veterani. Concesse ai maggiorenti gallici lo "ius
honorum" e di conseguenza aprì loro l'accesso al
senato, estese la concessione della cittadinanza
romana ai veterani non cittadini. Varò una riforma
dell'amministrazione imperiale basata su quattro
uffici, per le finanze, le suppliche, per l'istruzione
delle cause demandate al principe, per la
corrispondenza e li affidò alla gestione di quattro
liberti molto capaci. Avviò opere pubbliche colossali
come la costruzione del porto di Roma alla foce del
Tevere nel 42 e il prosciugamento parziale del lago
del Fucino nel 52. Con la centralizzazione burocratica
sottrasse le province alle malversazioni dei
luogotenenti repubblicani. Ebbe quattro mogli: dalle
prime due divorziò, dalla terza, Messalina, ebbe un
figlio di nome Britannico e una figlia di nome Claudia
Ottavia Il matrimonio con Messalina si concluse
con la morte di quest'ultima, giustiziata insieme
all'amante per aver organizzato nel 48 una congiura
contro Claudio; l'ultima moglie fu Agrippina Minore,
figlia di un fratello (Germanico), divorziata a sua
volta in quanto aveva sposato in prime nozze Gneo
Domizio Enobarbo e gli aveva dato un figlio, Nerone.
Su pressione di Agrippina, nel 50 Claudio adottò
Nerone, gli diede in isposa la propria figlia ed
infine lo riconobbe come erede al pari di Britannico.
Nel 54 Agrippina, per assicurare la successione al
proprio figlio, uccise il marito con un piatto di
funghi avvelenati, quindi fece acclamare Nerone come
imperatore dai pretoriani ponendo tutti dinanzi al
fatto compiuto. Nel 55 Agrippina fece uccidere
Britannico, eliminando così un pericoloso concorrente
[Notizie tratte dalla "Guida alla storia romana" di
Guido Clemente].
(3) WRL è il marchio
della società Westair Reproductions Ltd http://www.westair-reproductions.com)
che ha curato la riproduzione della moneta.
(4) La divinità sul rovescio della
moneta è l'Athena Promachos (Minerva per i Romani),
cioè colei che combatte in prima linea. L'Athena
Promachos non era nuova nella monetazione greca, ne ho
trovato nel web diversi esempi dei quali fornisco di
seguito i link disposti in ordine per quanto possibile
cronologico:
- http://ventesuroffres.free.fr/images/monnaies/vso/v04/v04_0146.jpg
146. Tétradrachme, (323-283 avant J.-C.), c.
311-305 BC, Alexandrie, étalon rhodien. (Ar,
29 mm., 12 h., 15,63 g.). (pd. th. 15,50 g.).
A/ Anépigraphe. Buste cornu et diadémé
d'Alexandre le Grand sous les traits de
Zeus-Ammon à droite, coiffé de la dépouille
d'éléphant avec l'égide. R/ Athéna Promachos
ou Alkidemos marchant à droite, brandissant
une javeline de la main droite et tenant un
bouclier de la gauche ; dans le champ à
gauche, un casque corinthien, un monogramme et
un aigle sur un foudre tourné à droite. Cop.29
- Sv.162 - S.7750. Bel exemplaire sur un flan
large et complet. R. TTB+ 3000FF. 4000FF.
Ptolémée était un ami d'enfance d'Alexandre.
Après la mort de ce dernier en 323 avant
J.-C., il reçut la satrapie d'Egypte.
Diadoque, il lutta pendant quarante ans contre
ses collègues, Lysimaque et Séleucus, Antigone
et Démétrius A partir de 311 avant J.-C.,
l'Égypte a un monnayage particulier, d'abord
basé sur l'étalon attique, puis sur l'étalon
rhodien (notre exemplaire) avant d'adopter
l'étalon lagide ou phénicien. En 305 avant
J.-C., Ptolémée prend le titre de Roi
(Basilews).
- http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=195599&AucID=253&Lot=93
Hess-Divo AG > Auction 308 Auction date:
October 24th, 2007 Lot number: 93 Price
realized: 2,900 CHF (approx. 2,472 U.S.
Dollars as of the auction date) Lot
description: GRIECHISCHE MüNZEN KöNIGREICH DER
PTOLEMAIER No: 93 Schätzpreis/Estimate CHF
2800 d=29 mm PTOLEMAIOS I. als makedonischer
Satrap, vor 305. Tetradrachmon, 310-305. Kopf
des vergöttlichten Alexanders mit Diadem,
Ammonshorn und Elefantenhaut n. r. Rv.
ALEXANDROU Athena Alkidemos mit Schild und
Lanze n. r., im Felde r. korinthischer Helm,
Adler auf Blitz und Monogramm. 15,77 g.
Svoronos, Pt. 164. Fein getönt. Guter Stil.
Vorzüglich.
- http://www.seleukidempire.org/SeleukosNikator.htm
THE COINS OF SELEUKOS I NIKATOR c. 300 BC
- http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=163563&AucID=201&Lot=78
Gemini, LLC > Auction III Auction date:
January 9th, 2007 Lot number: 78 Price
realized: 2,200 USD Lot description: SICILY.
Syracuse, Kings of Epirus, Phyrrhus. (278-276
BC in Sicily). Silver octobol (5.63 gm). Head
of Kore left, wreathed with grain, long torch
behind / BA?I?E?? ????O?, Athena Alkis
advancing left, brandishing spear in right
hand and holding shield on left arm, star
before face, thunderbolt in left field, E in
right field. BMC Thessaly 18. Jameson 1129.
SNG Lloyd 1531. Toned extremely fine.
Estimate: US$2000.
- http://www.paul-rynearson.com/inventory/item_r.asp?CID=1
(cercare con il browser "Promachos") 1247 Fd
SICILY, SYRACUSE, PYRRHOS, 278-276 BC. AE 23.
Head left of Herakles wearing lion’s
skin/Athena Promachos advancing right
brandishing thunderbolt. 11.56 g; 7 h.
Calciati II, p. 321, 176; SNG ANS 852; BMC
503; Gabrici 347. Even greenish-brown patina;
About EF. $575. 23.5mm Athena Promachos was
Athena the “defender,” most probably alluding
to the defense of the city.
- http://ancientcoinscatalog.narod.ru/page5/page5.htm
(cercare il n° 424) SICILY, Syracuse. Time of
Pyrrhos. 278-276 BC. ? 21mm (9.01 gm). Head of
Herakles left, wearing lion's skin headdress /
Athena Promachos advancing right, brandishing
spear and shield; owl to right. Calciati II
pg. 323, 177 Rs 35; SNG Morcom 804 var.
(legend on reverse); SNG ANS 850. Good VF,
nice even brown patina. Sold for 310.
- http://www.asiaminorcoins.com/gallery/displayimage.php?album=251&pos=3
Phaselis (BC 190-167) AE ca 190-167 BC. AE
(4.65g). Prow of galley right, Nike with
wreath flying above / Athena Promachos
standing right, holding spear in right hand,
shield decorated with aegis in left; ?-?,
within dotted circle. Green patina, good VF.
- http://www.ancient-art.com/images/gs154.jpg
Thessalian League, 196-146 BC, AR Double
Victoriatus. Zeus head rt./Athena Promachos
advances rt. with spear and shield, SG2231ff.
Centered on slightly pear-shaped flan, nicely
detailed, old grey tone, attractive, good Very
Fine....$175
- http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=174273&AucID=220&Lot=47
A. Tkalec AG > Auction 2007 Auction date:
April 22nd, 2007 Lot number: 47 Price
realized: 850 CHF (approx. 702 U.S. Dollars as
of the auction date) Lot description: GREEK
COINAGE THESSALY No: 47 Rufpreis/Start price
CHF 500 THESSALIAN LEAGUE AR Stater (= double
Victoriate), 6,12 g. 196 – 27 BC. Obverse:
Head of Zeus r. Reverse: QESSA-LWN / FI-LOK /
EPIKRA; Athena, spear, shield, two monograms.
BMC 31. FDC
- http://www.imperialcoins.com/itemdetail.asp?type=S&item=1334
C141 - Thrace, Mesembria, Athena Promachos US$
79 € 53,60 £ 39,85 SFr. 88,28 Rates for
02/01/2008 Stock No. GC141 Item #: GC141 -
Thrace, Mesembria Date: c. 3rd-2nd c. BCE
Size: 22mm/7.4g Obverse: Wreathed female head
right. Reverse: MESAM BRIANWN, Athena
Promachos standing left, brandishing spear,
shield. Reference: SNG Copenhagen 660
- http://www.wildwinds.com/coins/greece/baktria/kings/menander/Bop_23C.jpg
Description 58, Lot: 73. GREEK KINGS of
BAKTRIA. Menander. 165-130 BC. Æ Square
Dichalkon (19x20mm, 5.27 gm). Estimate $75.
Sold For $102 GREEK KINGS of BAKTRIA.
Menander. 165-130 BC. Æ Square Dichalkon
(19x20mm, 5.27 gm). BASILEWS SWTHR MENANDROU,
helmeted bust of Athena right / Athena
Promachos standing left, holding spear and
thunderbolt. Bopearachchi Série 23C; MIG 239b.
VF, brown surfaces, scratches. ($75) An
unlisted variety ? Athena is seen from the
back, and she appears to be nude except for
the aegis cloak over her shoulders!
L'Athena
Promachos è presente dapprima sui vasi greci che
venivano assegnati come premi ai vincitori dei
giochi panatenaici a partire dal 560 a. C. (si
vedano, ad esempio, le immagini in http://en.wikipedia.org/wiki/Panathenaic_Amphorae),
ma
il
modello
a
cui
si
ispirarono
le
monete fu la statua di Fidia eretta attorno al 456
a. C. all'entrata dell'acropoli di Atene (per la
posizione si veda il n° 26 sulla mappa nel link http://www.athensguide.gr/pop/acropolis.html),
famosa
per
le
grandi
dimensioni
(si
dice
che
la punta della lancia e dell'elmo della dea
potessero essere scorti dai naviganti al largo di
Capo Sunion - si veda in proposito http://en.wikipedia.org/wiki/Athena_Promachos).
La
statua
fu
trasferita
a
Costantinopoli
nel
465
d. C., in epoca bizantina e andò poi distrutta
durante l'assedio di Costantinopoli nel 1203. La
riproduzione più fedele oggi disponibile della
statua è un bronzetto conservato nel museo di
Atene (v. link).
Alla
statua
di
Fidia
si
ispirarono
gli
scultori
romani, si veda ad esempio, la statua del Museo
Archeologico Nazionale di Napoli di cui al link http://www.araldodeluca.it/root/archivio/scheda.asp?img=7683.
L'imperatore
Claudio scelse Minerva (dea della saggezza) come
propria ispiratrice e la ritrasse nella
rappresentazione arcaica dell'Athena Promachos sul
rovescio dell'asse di figura, emblema della sua
personalità di soldato e letterato (si veda BMC I,
pag. clvii).
(5) S. C. (Senatus Consulto, "per
decreto del Senato") era la consueta sigla apposta
sui nominali in bronzo romani (sesterzi, dupondi e
assi) ad indicare la competenza esclusiva del
Senato Romano nelle decisioni attinenti alle
emissioni di quelle monete (la monetazione in oro
e in argento, che non riporta quella sigla,
rientrava invece nelle competenze dirette
dell'imperatore). |