Roma, 24.8.2011
Carissimo,
le medaglie moderne non rientrano nel mio campo
specifico di conoscenza, inoltre, per ragioni di
tempo, non posso approfondire l'argomento attraverso
un passaggio in biblioteca. La conseguenza è che,
attinte dal web le non molte informazioni disponibili,
i risultati sono opinabili e insoddisfacenti. Comunque
ti riassumo i termini della questione:
Medaglia satirica1, zecca
austriaca, 1914 (?)2.
Descrizione sommaria:
D. VICTOR
EVENTUELLO3. Vittorio
Emanuele III in uniforme militare, seduto su una
cassa recante la scritta "NICHT STÜRZEN",
sorregge un ombrello aperto4 sopra la
spalla e scruta l'orizzonte con un binocolo. Alle
spalle, sulla cassa, un topo. R.
BACHMANN, ad ore 7 del dritto5.
R. ZUR ERINNERUNG
AN DIE SCHÖNE AUSSICHT AUF TRIEST.
Pugno della mano destra eretto, pollice sporgente
tra indice e medio6.
La ricerca nel web di monete di tipologia simile a
quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:
- http://numismatics.org/search/results?q=department_facet:"Medal"
AND series_facet:"eye on Trieste" (American
Numismatic Society) Obverse Legend: ZUR ERINNERUNG
AN DIE SCHONE AUSSICHT AUF TRIEST Obverse Type:
clenched fist Reverse Legend: VICTOR EVENTUELLO
Reverse Type: figure sitting on box looking
through binoculars, holding umbrella, rat in
background FE Medal, Germany, Germany. 1920.216.2
Weight: 41.53 grams Measurements: 49 mm.
- v. sito del British
Museum Object types medal (all objects)
Materials zinc
(all objects) Techniques struck (scope note | all
objects) Production person Designed and Made by
Rudolf Bachmann (biographical details | all
objects) Production place Made in Austria (all
objects) (Europe,Austria) Date 1920 (circa)
Description Struck zinc satirical medal. (obverse)
Caricature of Victor Emmanuel III seated right on
box, wearing military uniform, holding umbrella
over shoulder and peering through telescope.
(reverse) Right hand held upwards in fist, with
thumb protruding between first and second fingers.
Inscriptions Inscription Type: inscription
Inscription Position: obverse Inscription
Language: German Inscription Content: VICTOR
EVENTUELLO Inscription Type: signature Inscription
Position: obverse Inscription Language:
Inscription Content: R. BACHMANN Inscription Type:
inscription Inscription Position: reverse
Inscription Language: German Inscription Content:
ZUR ERINNERUNG AN DIE SCHÖNE AUSSUCHT AUF TRIEST
Dimensions Diameter: 50 millimetres Associated
names Named in inscription & portrayed Victor
Emmanuel III, King of Italy (biographical details
| all objects) Associated places Named in
inscription Trieste (all objects)
(Europe,Italy,Friuli-Venezia Giulia,Trieste)
Acquisition date 2007 Acquisition name Purchased
from Simmons and Simmons (biographical details |
all objects).
- http://www.ghiglione1885.com/AstaM33/Medaglie.HTML#1
1045 VITTORIO EMANUELE III (1900-1943)
- Il Re seduto con spada e ombrello mentre guarda
con binocolo - Medaglia eroicomica coniata dagli
oppositori per la perdita di Trieste - Ø mm.
50. R Pb
BB 150. L'asta si e' svolta il 6 maggio 2004.
- http://www.roth37.it/COINS/Satirical/
Moneta austriaca: Vittorio Emanuele III° guarda
col binocolo la bella città di Trieste che secondo
gli austriaci non occuperà mai.Peso: 44.88 g;
Diametro: 50.11 mm. Orientamento assi: 0 (semplice
rotazione, nessun angolo). Amagnetica. Metallo:
presumibilmente dorato. Condizione: qSPL.
- http://www.blitzkriegmilitaria-forum.com/archive/index.php?t-5327.html
Arriva la guerra e la dinastia dei Savoia allunga
le mani anche da queste parti, ma...
"in ricordo della bella vista su Trieste" Viktor
Eventuello. La fascia sulla cassa dice: non
rovesciare.
Venendo
alle conclusioni, atteso che il significato
generale della medaglia è abbastanza trasparente,
rimane da collocarne temporalmente l'emissione. Il
mio personale parere, per quello che può valere, è
che sia stata battuta nel 1914-1915, quando
l'Italia era ancora incerta se rimanere neutrale e
accettare la proposta di compensazione che gli
Imperi Centrali le avevano fatto per non
abbandonare la Triplice Alleanza (Germania,
Austria-Ungheria, Italia) o se invece entrare in
guerra al fianco della Triplice Intesa (Francia,
Regno Unito, Russia) e con la forza delle armi
portare Trieste entro i confini nazionali. Come
noto, l'Italia scelse di entrare in guerra contro
l'Austria e riuscì a conseguire il suo obiettivo
al prezzo di 615.000 morti, 947.000 feriti e
600.000 tra prigionieri e dispersi (v. link)
ma ne pagò le conseguenze politiche di lungo
termine, non ultime l'avvento del fascismo in
Italia e del nazismo in Germania. Un'ultima
osservazione è che apparentemente la medaglia in
questione, di indubbio interesse storico, sembra
invece non riscuotere particolare interesse sul
mercato numismatico di lingua tedesca nel quale
non sono riuscito a trovare esemplari in vendita.
Bye.
Giulio
-------------------------------
Note:
(1)
Medaglia satirica. Raccolgo in tabella le
caratteristiche fisiche delle medaglie dello
stesso tipo presenti nei link
di cui sopra:
Riferimenti |
Peso (g.) |
Asse di conio (ore) |
Diametro (mm) |
link1 |
41,53 |
- |
49 |
link2 |
- |
- |
50 |
link3 |
- |
- |
50 |
link4 |
44,88 |
0 |
50,11 |
Dai dati tabulati emerge che l'esemplare di
figura (AE, 50mm, 46,15g, 0h) presenta
dimensioni non difformi da quelle dei conȋ
autentici del periodo. Si evince dalle
spiegazioni che accompagnano i link di cui sopra
che la medaglia in questione fu battuta
utilizzando materiali diversi (si va dallo
zinco, al ferro, all'ottone, al piombo, al
bronzo), ma mantenendo uniformità nelle
dimensioni del diametro, mentre il peso poteva
variare, probabilmente in connessione con il
diverso peso specifico dei materiali utilizzati.
Devo aggiungere per completezza di informazione
che Roth37
(a cui rimando per il tema generale delle monete
satiriche e per i riferimenti bibliografici) mi
riferisce di essere in possesso anche d'una
medaglia della stessa tipologia ma più piccola
(5.59g, 25.08 mm, 0h, con anello, in bronzo
bruno).
(2) La datazione della
medaglia non è univoca: l'ANS (American
Numismatic Society) non si esprime, il British
Museum, dopo mia sollecitazione ha anticipato la
data dal 1920 alla fase finale del primo
conflitto mondiale. Non avendo trovato alcun
documento che dia sostegno all'una o all'altra
tesi, sono portato a sostenere l'ipotesi che la
medaglia possa essere stata coniata prima
dell'entrata in guerra dell'Italia (24 maggio
1915), per le ragioni che più avanti cercherò di
illustrare.
(3) VICTOR EVENTUELLO è la storpiatura del nome
del re d'Italia: Vittorio Emanuele III per gli
italiani, Viktor Emanuell per austriaci e
tedeschi, nome trasformato sulla medaglia in
Victor Eventuello (aspirante vincitore) e
italianizzato, mediante l'aggiunta di una vocale
finale all'aggettivo "eventuell". Il re, non
assiso come un vero sovrano, non in posa
solenne, come i personaggi che il medaglista di
solito ritraeva sulle medaglie che recano la sua
firma, in uniforme militare disordinata, con una
sciabola trasformata in ombrello, è seduto su
una lurida cassa infestata da un topo, per lui
troppo alta tanto da non consentirgli di
poggiare i piedi a terra. Sulla cassa la scritta
"NICHT STÜRZEN" che vuol dire "non ribaltare" e
che, applicata al personaggio, può avere il
doppio significato di invito a non ribaltare
un'alleanza consolidata ma anche di monito a non
rompersi il collo in un'impresa più grande di
lui e, secondo gli austriaci, contraria agli
interessi della popolazione di Trieste. Il re
nell'immagine inforca un binocolo, con cui in
teoria potrebbe godersi la bella vista della
città di Trieste.
(4) A proposito di ombrelli,
un cenno ad una medaglia satirica austriaca
coniata dal medaglista Karl Götz subito dopo il
tentativo italiano di sfondare sull'Isonzo nel
marzo 1916, operazione fallita a causa del
maltempo. La medaglia (v. http://www.karlgoetz.com/galleries/WWI/pages/K-171.html)
schernisce il Gen. Cadorna, capo di Stato
Maggiore generale italiano, che, al riparo di un
ombrello (trincerandosi cioè dietro il
maltempo), osserva Sisifo (il soldato italiano),
impegnato sull'Isonzo nell'impossibile fatica di
sollevare un macigno lungo il crinale di un
monte.
(5) R. BACHMANN. Non sono
molte le notizie biografiche riguardanti Rudolf
Bachmann (v. link):
austriaco, nato a Vienna nel 1877, morto nello
stesso luogo nel 1933, pittore e architetto,
medaglista piuttosto apprezzato nel periodo del
primo conflitto mondiale, autore di numerose
medaglie commemorative che recano la sua firma.
Ricorderò in proposito quelle intitolate a:
Si tratta per lo più di medaglie battute in
ricordo di personaggi che avevano preso parte
attiva al conflitto mondiale sotto le insegne
degli Imperi Centrali. Da questo punto di vista
la medaglia in argomento esce dagli schemi
consueti dell'autore per cimentarsi con la
satira e la propaganda.
(6) ZUR ERINNERUNG AN DIE
SCHÖNE AUSSICHT AUF TRIEST (In ricordo della
bella vista di Trieste). Il rovescio della
medaglia illustra ciò che Vittorio Emanuele
potrebbe in effetti osservare puntando il
binocolo su Trieste, non la bella vista della
città, come enuncia la leggenda del rovescio, ma
il lazzo dei triestini che gli indirizzano un
gesto osceno. Per associazione di idee vengono
alla mente i versi della canzoncina che pare
venisse sussurrata nel 1917 da soldati italiani
stanchi e demoralizzati, dopo la ritirata di
Caporetto: "Il general Cadorna ha scritto alla
regina se vuoi veder Trieste te la mando in
cartolina...". Le circostanze e i motivi
ispiratori della medaglia e della canzoncina
sono diversi anche se hanno per oggetto il tema
comune dell'inopportunità della guerra.
|