Roma, 13.1.2012
Egregio
Lettore,
le monete moderne non rientrano nel mio campo di
approfondimento. Comunque, dopo un'indagine condotta
nel web, le riassumo i risultati ai quali sono
pervenuto:
Scudo1,
zecca di Roma, 1914, indice
di rarità "C"2.
Dritto:
Semibusto in uniforme e con il collare
dell'Annunziata del Re volto a destra, contornato
da: °VITTORIO
EMANUELE III RE D'ITALIA°3.
Sotto il busto, nome dell'autore D•CALANDRA•4.
Rovescio:
Italia con scudo, elmo e ramo di quercia, stante a
sinistra su un carro trainato da 4 cavalli. Il
carro è adorno di festoni, di nodi savoia e
presenta il motto FERT
5.
A sinistra, sopra la linea di esergo, 1914. In
esergo il segno del valore L • 56
tra due nodi Savoia; sopra il nodo di sinistra segno
di zecca (R),
sopra il nodo di destra stella a 5 punte. Sopra la
linea dell'esergo, a sinistra D •
CALANDRA • M ; a destra A • MOTTI INC •7.
Taglio:
FERT FERT FERT8.
La ricerca nel web di monete di tipologia simile a
quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:
- link [link disattivo]
Titolo: Argento 900‰ Diametro: 37mm Peso: 25g
Contorno: In incuso * FERT * ∞ * FERT * ∞ * FERT *
∞ (2nda classe) Dritto: • VITTORIO EMANUELE III RE
D'ITALIA •. Semibusto in uniforme, con il Collare
dell'Annunziata, a destra; in basso D • CALANDRA
•. Rovescio: L'italia, con ramo d'ulivo e scudo,
in piedi su quadriga briosa a sinstra ornata da
fiori e FERT; sotto i cavalli ed il carro D •
CALANDRA • M / A • MOTTI • INC . Nell'esergo: R ∞
L•5 ∞ * 5 Lire 1914 Quadriga Briosa SPL+ prezzo €8
500.00.
- http://www.mcsearch.info/record.html?id=112290
Source Numismatica Ars Classica NAC AG Auction 47
(03.06.2008) Lot 1011 Price 5750 EUR (~8937 USD)
Prestigiosa collezione di medaglie del Regno delle
Due Sicilie Savoia Vittorio Emanuele III, Re
d’Italia 1900-1943. Da 5 lire 1914 Quadriga
briosa. Pagani 708.Molto rara. Patina
iridescente, Spl.
- http://www.mcsearch.info/record.html?id=112289
Source Numismatica Ars Classica NAC AG Auction 47
(03.06.2008) Lot 1010 Price 6500 EUR (~10103 USD)
Description Prestigiosa collezione di medaglie del
Regno delle Due Sicilie Savoia Vittorio Emanuele
III, Re d’Italia 1900-1943. Da 5 lire 1914
Quadriga briosa. Pagani 708. Molto rara. Più
che Spl.
- http://www.icollector.com/Kingdom-of-Italy-Vittorio-Emanuele-II_i5359255
Kingdom of Italy - Vittorio Emanuele III - 5 Lire
Quadriga briosa 1914 Zecca di Roma - Di media
qualità - Da esaminare - Ag SOLD 4,000.00EURto
floor.
- http://www.numismaticatevere.it/risultati_big.php?tar=304
652 VITTORIO EMANUELE III (1900-1943) 5 Lire
1914 "Quadriga" R2 AR SPL/FDC 10800.
- http://www.lamoneta.it/topic/59491-vittorio-emanuele-iii-5-lire-1914-quadriga-briosa/
(prova).
- http://www.lamoneta.it/topic/65948-5-lire-quadriga-briosa/page__hl__briosa__fromsearch__1
- http://www.lamoneta.it/topic/62138-5-lire-1914-quadriga-briosa/page__hl__briosa__fromsearch__1
- http://www.lamoneta.it/topic/56972-lire-5-1914-quadriga-briosa/page__hl__briosa__st__75
(prova)
- http://www.lamoneta.it/topic/18318-chi-ha-in-collezione-il-5-lire-1914/page__hl__briosa__st__195
- http://www.lamoneta.it/topic/18318-chi-ha-in-collezione-il-5-lire-1914/page__hl__briosa__st__195
- http://www.numismatica.it/Foto/5914fdc.jpg
5 Lire 1914 Molto Raro FDC 10.300
- http://www.numismatica.it/Foto/1914l5fd.jpg
5 Lire 1914 Molto Raro qFDC 9.700
- http://www.numismatica.it/Foto/5914sppqf.jpg
5 Lire 1914 Molto Raro SPL+/qFDC 7.950
- http://www.numismatica.it/Foto/5914ecc3.jpg
5 Lire 1914 Molto Raro FDC 12.500 Conservazione
Eccezionale
- http://www.quattrobaj.com/cataloghimonete2.asp?id=64&id_catalogo=3&tipo=4
Vittorio Emanuele III Regno d'Italia 5 Lire
Quadriga Briosa Ø(mm): 37,00 Peso (g): 25,00
Metallo: argento Contorno: FERT FERT FERT in
incuso tra nodi e rosette DIRITTO Effigie Vittorio
Emanuele III a destra ROVESCIO Quadriga briosa,
valore, data Moneta in ARGENTO Anno Tiratura Zecca
Rarità Note Foto MB BB SPL FDC 1914 272.515 Roma
R2.
Veniamo alle conclusioni. Per valutare
l'autenticità della moneta in esame ho utilizzato i
rovesci delle monete, certamente autentiche,
numerate da 1 a 11, di cui sopra ho riportato i link. Ho limitato
il confronto ai soli rovesci, dal momento che la
foto del dritto inviatami dal lettore è priva del
necessario dettaglio. Nelle pagine 01, 02,
03, 04,
05, 06,
07, 08,
09, 10,
11 è possibile osservare il
confronto diretto tra il campione in esame e le
monete autentiche. Suggerisco, fra gli altri
particolari, di osservare la porzione d'immagine di
seguito riprodotta in fig. 2
|
Fig.2 |
.... e notare la differenza con le porzioni
corrispondenti dei campioni autentici. Altri
elementi da notare sono i rami di quercia e lo
spigolo del carro dietro la coda del cavallo.
Suggerisco infine di notare come la moneta di fig. 1
sia identica alle monete dichiaratamente false di
cui alle pagine 12 e 13. Aggiungo che, per quanto
osservato in fondo alla nota 1,
gli scudi della quadriga briosa con millesimo 1914
ad oggi pervenuti, per via della subitanea
tesaurizzazione, hanno circolato pochissimo dopo
l'emissione e si presentano perciò di solito molto
ben conservati, meglio comunque di quanto si
presenti la moneta di fig. 1. Dai cennati elementi
traggo la conclusione che la moneta di figura 1 sia
una riproduzione (come le due monete delle pagine 12
e 13 sopra citate) risalente agli anni 30,
come si evince passando il mouse sull'ultima moneta
in fondo pagina del link dei falsi del forum lamoneta.it.
Giulio De Florio
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Note:
(1)
La moneta d'argento da 5 Lire del Regno
d'Italia, detta anche scudo quadriga briosa, fu
battuta nel 1914, cinquantenario dell'unità
d'Italia, con le seguenti caratteristiche
fisiche, titolo 900‰; ø 37 mm; peso 25 g; asse
di conio 6H (v. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VE3/31),
caratteristiche che non si discostano da quelle
dichiarate dal lettore per la moneta di figura
1: ø 37mm; peso 25g,
asse di conio 6H. Traggo da una nota di
"piergi00" del forum lamoneta.it
(iscrizione obbligatoria) alcune interessanti
considerazioni sulla storia di questa moneta:
Come conseguenza della convenzione monetaria
latina del 4 novembre 1908, che aveva concesso
all'Italia di battere nuovi scudi, fu emanato il
Regio Decreto n. 14 del 12 gennaio 1908 che
approvava il bozzetto del Calandra, da cui
furono tratte solo alcune prove. Come ricorda il
Carboneri, il bozzetto fu in seguito
perfezionato artisticamente, con una quadriga
più movimentata e con l'allegoria dell'Italia
più aggraziata e si pervenne così, il primo
gennaio del 1914, ad un secondo bozzetto, poi
pubblicato nella G.U. n. 14 del 19 gennaio del
1914, non molto dissimile dal precedente ma da
cui veniva eliminato il cerchietto intorno alla
testa del re. Di quest'ultimo bozzetto esistono
delle prove anche con millesimo 1913.
Sostiene "elledi" nel forum
lamoneta.it
che la tipologia in esame fu sempre ricercata
per la sua bellezza e per il grande modulo che
permette di ammirare meglio i dettagli. Per
quanto di interesse, la moneta venne
praticamente da subito tesaurizzata e,
considerata l'epoca di emissione (1914), fu
appannaggio di pochi abbienti che praticamente
ne hanno avuto fin dall'inizio una sorta di
monopolio.
(2) La tipologia in esame,
battuta dalla zecca di Roma nel 1914 in 272.515
pezzi (v. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VE3/31),
è considerata rara (R).
(3) Per una biografia di
Vittorio Emanuele III si rimanda alla voce
relativa del sito http://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Emanuele_III.
(4) Davide Calandra (Torino,
21 ottobre 1856 – Torino, 8 settembre 1915),
scultore ed ebanista, coniò alcune monete
italiane tra il 1908 e il 1916, durante il regno
di Vittorio Emanuele III. (v. http://it.wikipedia.org/wiki/Davide_Calandra).
(5) FERT è il motto di Casa
Savoia, adottato da Vittorio Amedeo II (1666 –
1732). Sul significato del motto, consultare http://it.wikipedia.org/wiki/FERT.
Per una trattazione degli stemmi di Casa Savoia
si rimanda al sito, http://www.rbvex.it/sardegnaltre.html#br.
(6) L. 5 è il valore
nominale della moneta, 5 lire. La "R" identifica
la zecca di Roma.
(7) A. MOTTI INCisore.
Attilio Silvio Motti, scultore e incisore, nel
1913 fu nominato incisore capo della Regia
Zecca. Ricoprì tale carica fino al 1935, incise
numerosi modelli di monete e medaglie, negli
stessi anni fu anche insegnante d'incisione alla
Scuola dell'Arte della Medaglia (v. Motti nel link).
(8) Nel taglio la sequenza "FERT " si ripete tre volte.
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