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6.1.2013
3,76g20,5-21,36mm |
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Roma, 18.4.2013
Egregio
Lettore, di seguito riporto gli elementi significativi pertinenti alla moneta di figura: Antoniniano1, zecca di Serdica2, 274-275 d. C.3, RIC V/I 284 var. (pag. 297)4, Cohen VI 183 (pag. 195), indice di rarità "C" Descrizione sommaria: La ricerca nel web di monete di pari tipologia ha prodotto i seguenti risultati:
Giulio De Florio ------------------------------- Note: (1) Con la riforma di Aureliano il contenuto d'argento del tondello fu elevato al 5% (si veda su questo punto quanto riferito dal sito francese, http://www.inumis.com/ressources/rome/articles/aurelien/5reforme-fr.html).Traggo dai link sopra menzionati le caratteristiche fisiche dell'antoniniano della tipologia di figura:
(2) Serdica (oggi Sofia) ha preso il nome dalla tribù celtica dei Serdi e fu conquistata dai Romani attorno al 29 a. C. e rinominata Ulpia Serdica. Durante il regno di Traiano (98-117 d. C.) divenne municipio o centro di una regione amministrativa (v. link). (3) La datazione offerta per questa moneta dal RIC è generica; traggo dal sito http://www.inumis.com/ressources/rome/articles/aurelien/14serdica-fr.html la datazione più precisa: ottava emissione del regno, novembre 274 ÷ agosto 275. (4) La moneta in esame viene designata come variante della RIC V/I 284, perché nel campo del rovescio è assente la stella. (5)IMPerator Caesar AVRELIANVS AVGustus. Per una sintesi storica sulla vita di Aureliano rimando all'articolo di Jérôme Mairat pubblicato nel sito http://www.inumis.com/ressources/rome/articles/aurelien/3preface-fr.html. (6) PROVIDENtia DEORum (la Previdenza degli dei). Nel periodo 270-282, nella monetazione di Aureliano, di Tacito, Floriano e Probo, comune (v. link) fu il tipo della Providentia, con il Sole che fronteggia la personificazione della Previdenza tra due stendardi. Tuttavia nella maggioranza delle monete di Aureliano, al posto della Previdenza troviamo la Fedeltà (Fides) che sorregge due stendardi, volendosi con ciò rimarcare la fiducia nel successo delle imprese militari dell'imperatore e nella protezione che il dio Sole poteva accordare. Previdenza o Fedeltà, il favore degli dei dipendeva sopra tutto dal Sole. E' probabile che Tacito, Floriano e Probo, mantenendo il tipo della Previdenza, intendessero continuare la politica religiosa di Aureliano nella quale il Sole giocava un ruolo essenziale. Ad ogni modo non è chiaro il criterio adottato dal Ric per distinguere tra Providentia e Fides nella descrizione del tipo del rovescio. (7) La leggenda di esergo, KAΔ, si compone di due parti: KA, che è il segno del valore (equivalente greco del numerale romano XXI - v. numerazione ionica); Δ, che indica l'officina monetale (la quarta di quattro attive nel periodo). |
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