Roma, 24.4.2013
Egregio
Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi
pertinenti alla moneta in esame:
Follis 1, zecca di Roma2,
314 d. C., RIC VII
23 (pag. 298), indice
di rarità "c1"
Descrizione
sommaria:
D. IMP
LICINIVS P F AVG3. Licinio, testa
laureata, busto corazzato a destra.
R. SOLI
INV-I-CTO COMITI4. Il Sole radiato, stante a sinistra,
chlamys pendente dalla spalla sinistra, solleva la
mano destra, mentre con la sinistra sorregge un
globo. Segno di zecca:
5.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha prodotto i seguenti risultati:
- http://www.acsearch.info/record.html?id=216013
Source FORVM ANCIENT COINS Description Licinius
I, 11 November 308 - 18 September 324 A.D.
10466. Bronze AE 3, RIC VII 23, F, Rome mint,
2.83g, 20.8mm, 0°, 314 A.D.; obverse IMP
LICINIVS P F AVG, laureate and cuirassed bust
right; reverse SOLI IN-V-ICTO COMITI, Sol
standing left, raising right hand and globe in
left, R - F at sides, R*Q in ex; SOLD.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=224347
Source FORVM ANCIENT COINS Price 23 USD
Description Licinius I, 11 November 308 - 18
September 324 A.D. 18395. Bronze AE 3, RIC VII
23, VF, Rome mint, 1.974g, 20.0mm, 0°, 314 A.D.;
obverse IMP LICINIVS P F AVG, laureate and
cuirassed bust right; reverse SOLI IN-VI-CTO
COMITI, Sol standing left, raising right hand
and globe in left, R - F at sides, R*Q in ex.
- http://www.beastcoins.com/RomanImperial/VII/Rome/Z3619.jpg
Licinius I, AE Follis, 314, Rome, Officina 2 IMP
LICINIVS P F AVG Laureate, cuirassed bust right
SOLI INV_I_CTO COMITI Sol, radiate, standing
left, naked but for chlamys over left shoulder,
right hand raised, globe in left R | F across
fields R*S in exergue 21mm x 22mm, 2.74g RIC
VII, 23 (C2).
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/licinius_I/_rome_RIC_vII_023.jpg
Licinius I. 314 AD. Follis. Rome. IMP LICINIVS
PF AVG, laureate, cuirassed bust right SOLI
IN-VI-CTO COMITI, Sol standing left, chlamys
across left shoulder, holding globe, right hand
raised R-F across fields Mintmark: R star S RIC
VII Rome 23, rated common Contributed by George
Clegg (biggyg2), December, 2009.
- http://www.dirtyoldcoins.com/roman/id/licinius/licin066.jpg
RIC 23 (VII, Rome) AE3 Obv: IMPLICINIVSPFAVG -
Laureate, cuirassed bust right. Rev:
SOLIINVICTOCOMITI Exe: R/F/R - Sol standing
left, raising hand and holding globe. 314
(Rome).
Venendo alle conclusioni, per quanto consentito da
una valutazione a distanza, la moneta appare
autentica. Nello stato in cui si trova (patina
assente ma stato di conservazione ottimo), il suo
valore venale non dovrebbe superare i 20,00€.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
-------------------------------
Note:
(1)
Traggo dai link sopra
menzionati le caratteristiche fisiche dei
follis della tipologia di figura:
Fonte |
Peso (g.) |
Asse di conio (ore) |
Diametro (mm) |
Link 1 |
2,83 |
0 |
20,8 |
Link 2
|
1,974 |
0 |
20 |
Link 3
|
2,74 |
- |
21,5 |
Dalla
tabella si evince che le caratteristiche fisiche
della moneta comunicate dal lettore (3g, 20mm, 0h)
non si discostano da quelle dei conî d'epoca.
(2) La zecca di Roma operava
al tempo su quattro officine, contraddistinte
dalle lettere, A, B, C, D. La suddetta zecca era
allora sotto il controllo di Costantino il grande,
imperatore romano d'Occidente e, com'era d'uso
durante la Tetrarchia, batté moneta sia nel nome
del proprio sovrano, che in quello dell'Augusto
d'Oriente. Ciò significa che ritroviamo monete con
gli stessi temi del dritto e del rovescio ma con
le seguenti leggende del dritto:
- IMP CONSTANTINVS P F AVG (Ric. 19 - v. ad
es. il link);
Costantino 1° (il Grande), figlio di Costanzo
1° e di Elena, nato c. nel 282, Cesare il
24.7.306, Augusto nel 307, sposato con Fausta,
figlia di Massimiano il 31.3.307, morto il
22.5.337.
- IMP LICINIVS P F AVG; Licinio 1°, nato c.
250, Augusto 11.11.308, sposato a Milano con
Costanza, sorella di Costantino, all'inizio
della primavera del 313, deposto dal cognato
dopo la battaglia di Nicopoli il 18.9.324,
ucciso a Tessalonica nel 325.
(3) IMPerator LICINIVS Pivs
Felix AVGvstvs. In altra pagina di questo sito si
è tracciato un profilo storico della tetrarchia,
all'interno della quale trova posto Licinio:
- cliccare
qui per le vicende che lo riguardano,
dall'elevazione ad Augusto (11.11.308) sino
alla conferenza di Milano del gennaio-febbraio
del 313;
- cliccare
qui per le vicende successive, sino alla
pace di Sardica (1.3.317) e all'elevazione al
rango di Cesare di Crispo e Costantino jr,
(figli di Costantino I) e di Licinio jr,
figlio di Licinio I.
(4) SOLI INVICTO COMITI, al
Sole compagno invitto. Invitto era l'epiteto di
tre diverse divinità, El Gabal (divinità siriaca),
Mitra (divinità di origine persiana), e il
Sole (il dio protettore dell'imperatore Aureliano)
che venivano festeggiate insieme il 25 dicembre,
"dies natalis solis invicti". La festa, secondo http://en.wikipedia.org/wiki/Sol_Invictus,
fu introdotta da Elagabalo (218-222) e raggiunse
l'apice della popolarità sotto Aureliano che la
promosse in tutto l'impero. Quando Giulio Cesare
introdusse il calendario giuliano, il 25 dicembre
corrispondeva approssimativamente alla data del
solstizio d'inverno. Dunque, proprio nel giorno
più corto dell'anno, il Sole dimostrava la sua
natura invitta perché dava inizio ad un nuovo
ciclo di crescita. La moneta richiama il culto del
dio, presente in tutta la monetazione di
Costantino e, con la stessa leggenda, anche in
quella precedente sin dai tempi di Adriano.
(5) Il segno di zecca, ,
si compone di due parti:
- nella prima, due gruppi di lettere,
posizionati a sinistra e a destra nel campo,
svolgono verosimilmente un ruolo funzionale al
controllo di produzione della zecca,
realizzato tuttavia con modalità di cui non si
conosce il meccanismo;
- al di sotto della linea di esergo, R*P;
ove, R sta per Roma e P indica l'officina
monetale che ha battuto la moneta (P=prima).
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