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Roma, 2.6.2013
Di seguito
riporto gli elementi significativi pertinenti alla
moneta di figura:
Antoniniano1, zecca di Cyzicus, 269 d. C.2, RIC V/I
234 var. (pag. 231)3,
Cohen
VI 101 (pag. 140), indice di rarità
"C"
Descrizione
sommaria (sono indicate in rosso le parti della
leggenda usurate o comunque illeggibili):
D. IMP
C M AVR CLAVDIVS AVG4. Claudio II, radiato, paludato e
corazzato a destra. Sotto due globetti5.
R. FORTVNA REDVX6. SPQR7 in esergo. La Fortuna di fronte,
testa a sinistra, sorregge con la mano
sinistra una cornucopia e con la destra un
timone.
La ricerca nel web di monete di tipologia
simile a quella di figura ha prodotto i seguenti
risultati:
- http://www.beastcoins.com/RomanImperial/V-I/ClaudiusII/Z7874.jpg
Claudius II, Antoninianus, 268-270, Cyzicus,
Officina 1 IMP C M AVR CLAVDIVS AVG Radiate,
draped, cuirassed bust right, seen from
behind, . under bust FORTVN_A REDVX Fortuna
standing facing, head left, rudder on globe in
right hand, cornucopiae in left SPQR in
exergue 19mm x 20mm, 3.71g RIC V, Part I, 234
(C) Ex Freeman & Sear, CICF Show, April
2010.
- http://www.forumancientcoins.com/catalog/roman-and-greek-coins.asp?zpg=21696
Claudius II Gothicus, September 268 - August
or September 270 A.D. BB22398. Silvered
antoninianus, RIC V 233 var (obverse pellet),
EF, flat centers, Cyzicus mint, weight 3.381g,
maximum diameter 22.0mm, die axis 180o,
obverse IMP C M AVR CLAVDIVS AVG, radiate,
draped and cuirassed bust right, from behind,
pellet below; reverse FORTVNA REDVX, Fortuna
standing left, rudder in right, cornucopia in
left, S P Q R in ex; full silvering; SOLD.
Fortuna Redux, one of the many aspects of
Fortuna, was in charge of bringing people home
safely, primarily from wars - redux means
"coming back" or "returning." She may be one
of the later aspects of Fortuna, as the
earliest mention of her is of an altar
dedicated by the Senate in 19 BCE for the safe
return of the Emperor Augustus.
- http://www.cgb.fr/claude-ii-le-gothique-antoninien,brm_244853,a.html
Commentaires sur l'état de conservation :
Exemplaire sur un flan extrêmement large,
parfaitement centré des deux côtés avec les
grènetis visibles à l’usure importante, mais
parfaitement lisible et identifiable. Beau
portrait. Usure plus prononcée au revers.
Patine verte inégale avec des reflets
métalliques. N° dans les ouvrages de référence
: C.- - RIC.- - Alföldi5 pl.
54 - Cunetio- - ES.28 5 ex.)
- RCV.- - MRK.- Titulature avers : IMP C
M AVR CLAVDIVS AVG// . Description avers :
Buste héroïque radié à gauche vu de trois
quarts en arrière, drapé sur l’épaule gauche
(O3). Traduction avers : “Imperator Cæsar
Marcus Aurelius Claudius Augustus”,
(L’empereur césar Marc Aurèle Claude auguste).
Type: Antoninien. Date: 269. Nom de
l'atelier/ville: Cyzique. Métal: billon. Titre
en millième: 30‰. Diamètre: 23mm. Axe des
coins: 6h. Poids: 3,01g. Degré de rareté:
R2 CLAUDE II LE GOTHIQUE
(09/268-06-08/270) Marcus Aurelius Claudius.
Claude II fut nommé maître de la Cavalerie
après la défection d'Auréolus et fit partie du
complot qui élimina Gallien. Ayant promis la
vie sauve à Auréolus après la mort de Gallien,
il le laissa néanmoins massacrer par ses
troupes après la reddition de Milan. Claude II
remporta une brillante victoire sur les Goths
à Naissus en Mésie supérieure.
Malheureusement, les vaincus propagèrent la
peste parmi les vainqueurs et Claude en fut
victime. Il fut divinisé après sa mort et un
important monnayage de restitution fut frappé
par Aurélien d'abord en 270, puis par
Constantin Ier qui prétendait descendre de
Claude II, au début du IVe siècle.
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/claudius_II/RIC_0234v_Markl_NZ16.jpg
Claudius II. 268-270 AD. AE Antoninianus.
Antioch or Cyzicus. IMP CM AVR CLAVDIVS AVG,
radiate, draped, cuirassed bust right, one dot
below. FORTUNA REDVX, Fortuna standing left,
holding rudder and cornucopiae RIC V-1, 234
var Cyzicus; Markl, NZ 16, p. 445 R Unsold at
$125.00 November 25, 2007 Seller
ancientcaesar.
Concludo osservando che le
caratteristiche fisiche, generali e di stile della
moneta di figura non si discostano da quelle dei
conî autentici d'epoca.
Giulio De Florio
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Note:
(1)
Antoniniano. Raccolgo in tabella le
caratteristiche fisiche degli antoniniani di
Claudio II presenti nei link
di cui sopra.
| Riferimenti |
Peso
(g.) |
Asse
di conio (ore) |
Diametro
(mm) |
| Link1 |
3,71 |
- |
19-20 |
| Link2 |
3,381 |
6 |
22 |
| Link3 |
3,01 |
6 |
23 |
Si evince dalla tabella che le caratteristiche
fisiche dell'antoniniano di figura (3,80g, c.
20mm, 5h) rientrano nei margini di variabilità
dei conî d'epoca.
(2) Secondo il link3 di cui sopra, la moneta
di figura fu battuta, nel 269, dalla zecca di
Cyzicus, città sulla sponda asiatica del Mar di
Marmara.
(3) Lo moneta si presenta
come una variante di Ric 234 (leggenda del
dritto, IMP CLAVDIVS P F AVG).
(4) IMP Caesar Marcus
AVRelius CLAVDIVS AVGustus. Riprendo da S. W.
Stevenson - "A
Dictionary
of Roman Coins" le notizie storiche che
riguardano Claudio II:
Di oscure origini illiriche, grazie al talento
militare, si era conquistato la fiducia di
Traiano Decio che gli aveva affidato la difesa
dei confini settentrionali della Grecia.
Valeriano lo aveva nominato tribuno militare e,
nel 259d.C., governatore dell'Illirico e
comandante in capo delle province del basso
Danubio. Le capacità militari gli avevano valso,
sotto Gallieno, un decreto del Senato che
autorizzava l'erezione di una statua in suo
onore. Lo stesso Gallieno lo aveva voluto con sé
durante la repressione di Aureolo e l'assedio di
Milano. Ma proprio in quelle circostanze
Gallieno era stato ucciso dagli ufficiali del
suo staff che acclamarono al suo posto Claudio,
presto riconosciuto Augusto anche dal Senato il
20 marzo del 268d.C. In breve tempo il nuovo
sovrano represse la rivolta di Aureolo e
sconfisse gli Alemanni sul lago di Garda, vicino
Verona, per poi dedicarsi a ripristinare
l'ordine e la legalità nell'impero. Ma la pace
durò poco perché l'anno successivo i Goti
raccolsero una flotta di 1200 navi che doveva
appoggiare le azioni di terra e un esercito di
oltre 300.000 uomini. Claudio mosse loro
incontro sconfiggendoli a Naissus (l'odierna
Nis, in Serbia) in una battaglia in cui 50.000
Goti persero la vita. Dopo questi avvenimenti
Claudio assunse il titolo di "Gotico". Poco
tempo dopo, nel 270 d. C., egli morì della peste
che i Goti avevano portato. Prima di morire pare
che designasse, come successore, Aureliano. Dopo
la morte fu divinizzato. Sotto Aureliano, fu
battuta una serie monetale della restituzione,
ripresa anche da Costantino I che pretendeva di
discendere da lui.
(5) I globetti sotto il
busto designano l'officina monetale che ha
battuto la moneta (nel caso in esame, vista la
presenza di due globetti, la seconda officina;
v. Ric pag. 207).
(6) Dal dizionario dello
Stevenson (v. link)
traggo le seguenti note relative alla FORTVNA
REDVX. I Romani erano soliti ringraziare e
sacrificare alla FORTVNA REDVX quando il
principe regnante era reduce da un viaggio in
terre lontane. Ritroviamo perciò questa
tipologia monetaria sin dai tempi di Augusto (v.
link). La Fortuna che procura il ritorno,
la Fortuna Redux per l'appunto, aveva, come
attributi, la cornucopia, dispensiera di
ricchezza, il timone, simbolo del governo delle
sorti umane e, talora, anche la ruota, quella
del destino, come si usa dire anche oggi.
(7) La zecca di Cyzicus si
distingue dalle altre attive al tempo di Claudio
per la presenza in esergo della sigla senatoria
SPQR.
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