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Traiano Decio e la Dacia con stendardo
18.9.2013
Dal forum lamoneta.it:
Salve, ho allegato fronte e retro di questa moneta, cortesemente qualcuno saprebbe dirmi qualcosa a riguardo? Grazie anticipatamente.
fig. 1
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Roma, 24.9.2013
Egregio Lettore, 
di seguito riporto gli elementi significativi pertinenti alla moneta di figura:

Sesterzio1, zecca di Roma, 249-251 d. C., RIC IV/III 113a (pag. 135), Cohen V 28, indice di rarità "R"

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque non leggibili):
D. IMP C M Q TRAIANVS DECIVS AVG2. Traiano Decio, busto laureato e corazzato a destra.
R. D A C I A3. S C La Dacia, stante a sinistra, indossa una veste lunga sino ai piedi e sorregge uno stendardo.

La ricerca nel web di sesterzi della tipologia di figura ha prodotto i seguenti risultati:

  1. http://www.acsearch.info/record.html?id=468163 Source Jean Elsen & ses Fils S.A. Auction 108 (12.03.2011) Lot  391  ( «  |  » ) Estimate  250 EUR Price  200 EUR (~276 USD) Description TRAJAN DECE (249-251), AE sesterce, s.d. Rome. Droit : IMP C M Q TRAIANVS DECIVS AVG B. l., drapé, cuirassé à droite. Revers : DACIA/ S-C Dacia debout à gauche, tenant un étendard. Ref.: RIC 113a. 20,82g. Rare. Patine brun-vert.
  2. http://sonic.net/~marius1/mysite/Decius%20Bronze%202nd%20Issue.htm 113a IMP C M Q TRAIANVS DECIVS AVG Bust laureate R., cuirassed 25.51g DACIA SC Dacia, wearing robe, stg. l. with standard.
  3. http://www.forumancientcoins.com/catalog/roman-and-greek-coins.asp?zpg=15404 RB16536. Orichalcum sestertius, SRCV III 9400, RIC IV 113 a b, F, Rome mint, weight 16.123g, maximum diameter 25.9mm, die axis 180o, 251 A.D.; obverse IMP C M Q TRAIANVS DECIVS AVG, laureate and cuirassed bust right, from behind; reverse DACIA S C, Dacia standing slightly left, Roman standard in right; small, chunky flan; SOLD. The Dacian Kingdom existed between 82 B.C. until the Trajan's conquest in 106 A.D. This coin commemorates Trajan Decius' recovery of Roman Dacia from rebelling Carpo-Dacians. The province was abandoned by Aurelian in 275, recovered again by Constantine the Great by 336, but abandoned again permanently soon after Constantine's death.
  4. http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s9400.html#RIC_0113a $72.00 01/13/00 Trajan Decius Sestertius With Dacia Attribution:  Sear 2707 variant Obverse: His laureate, draped and cuirassed bust right. 'IMP. C.M.Q. TRAIANVS DECIVS AVG.' Reverse: Dacia standing left, holding a standard. 'DACIA' Grade: gF/gF Notes: This coin was minted by Decius as a celebration of his home provinces along the Danube. It features a good portrait and almost full inscriptions on a typical oblong flan. A pretty nice coin for the type.
Concludo osservando che le caratteristiche generali e di stile della moneta appaiono coerenti con i conî d'epoca.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note
(1) Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei sesterzi della tipologia di figura presenti nei link di cui sopra:

Riferimenti Peso (g.)  Asse di conio (ore) Diametro (mm)
Link1 20,82 - -
Link2 25,51 - -
Link3 16,123 6 25,9
In assenza di informazioni sulle caratteristiche fisiche della moneta di figura, non sarà possibile il confronto con i dati in tabella.
(2) IMPerator Caius Messius Quintus TRAIANVS DECIVS AVGustus. Nato nella bassa Pannonia (l'attuale Ungheria) tra il 190 e il 200 d. C., Caio Messio Quinto ricevette da Filippo I l'incarico di ripristinare l'ordine lungo la frontiera danubiana. Il grande successo riportato indusse le truppe ad acclamarlo imperatore nel 249. Ciò lo pose in rotta di collisione col sovrano regnante Filippo I; nella guerra che ne seguì quest'ultimo risultò perdente perendoin battaglia a Verona. Il Senato romano riconobbe immediatamente il nuovo sovrano, onorandolo col nome di Traiano. Si ascrive a suo merito l'avvio delle opere di riparazione delle strade in tutto l'impero. Nel 250 il nuovo sovrano nominò Cesari i due figli Q. Etrusco Erennio Mesio Decio e C. Valente Ostiliano Mesio Quinto, poi restituì potere al Senato ripristinando la carica di censore e affidandola ad un uomo di fiducia, P. Lucinio Valeriano. Nel 249/50 Traiano Decio promosse una feroce persecuzione contro i Cristiani, nel 250 ordinò che tutti i cittadini dell'impero firmassero un documento con cui dichiaravano la loro fede negli dei. Vittime della persecuzione furono il Papa Fabiano che fu martirizzato, Cipriano, vescovo di Cartagine, costretto all'esilio, Origene, uno dei padri della Chiesa, incarcerato e torturato. La chiesa cristiana rimase a lungo divisa tra coloro che accettarono pubblicamente gli ordini di Decio (lapsi) e quelli che rientrarono nel grembo della chiesa. La persecuzione si allentò  solo nel 250 a causa della guerra contro i Goti. A contrastarne la minaccia fu inviato nella Mesia il figlio maggiore di Decio, Erennio, nominato dal padre Augusto. Decio presto seguì il figlio nell'impresa  ma entrambi trovarono la morte nella disastrosa battaglia di Abrittus nel giugno del 251 [informazioni tratte da: http://www.tesorillo.com/altoimperio/trajano_decio/1decio.htm#historia].
(3) DACIA. Traggo dal sito di Adamey, http://digilander.libero.it/adamaney/roma/traianodecio.htm la seguente considerazione che ben si applica a questo rovescio: "... e Decio inizia a far produrre monete che celebrano sia la propria origine danubiana, sia le province e gli eserciti a cui doveva la propria ascesa e dalle quali, allo stesso tempo,  proveniva il nucleo delle forze armate imperiali."
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