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21.1.2014
Buongiorno,
mi sa dire che moneta e' e a che periodo appartiene?Me l'hanno proposta, ma non so che valore esatto puo' avere! Posso dirle che e' abbastanza sottile e leggera, in argento, e il diametro sara' sui 2cm. La ringrazio per la disponibilita' e mi dica anche se faccio un affare o no ad acquistarla ( mercatino antiquariato mensile). Mi hanno parlato di un "MATAPAN"???. |
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Roma, 25.1.2014
Egregio
Lettore, premesso che le monete medioevali non rientrano nel mio campo abituale di approfondimento, a puro titolo di collaborazione e senza pretesa di rigore scientifico, di seguito riporto gli elementi significativi pertinenti alla moneta di figura raccolti a seguito di una ricerca nel web: AR Grosso1, Zecca di Venezia, 1275÷1280, C.N.I. VII, 1 (pag. 43), Papadopoli 1 (pag. 128 ovvero pag. 118 del pdf) - tav. VII, n°9, W-JCO/1-9 Descrizione sommaria: D. • IA • 9TARIN • / • S • M • VENETI2, il doge, stante di fronte, rotolo nella mano sinistra, riceve con la mano destra la bandiera ducale con la croce volta a sinistra, da San Marco nimbato, alla sua sinistra, stante di fronte, libro dei vangeli sotto il braccio sinistro. DVX3 lungo l'asta a scendere. R. IC/XC, ai lati del nimbo4. Al centro, Gesù Cristo pantocratore con nimbo crociato, assiso di fronte5. Segni del massaro nel rovescio.6 La ricerca nel web di monete di tipologia simile a
quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:
Un saluto cordiale. --------------------------------------------- Note: (1) Grosso del
primo tipo, detto Matapàn (probabilmente
dall'arabo mautabān che significa “Cristo Seduto”
- v. link,
pag. 2). Il grosso emesso a Venezia sotto Iacopo
Contarini, fu battuto in lega d'argento dal titolo
di 0,965, con il peso legale di 2,178g (v.
Papadopoli Monete di Venezia Iacopo
Contarini n° 1 pag. 118). La gamma di
oscillazione metrica per questo nominale è di
20-21mm, quanto al diametro, e di 1,98-2,19g,
quanto al peso (v. W-JCO/1-9).
Particolare cura fu dedicata, durante il dogato di
Iacopo Contarini, al mantenimento delle
caratteristiche metriche del grosso, se è vero che
un decreto dell'epoca, riportato nel libro VI,
Capitolo LXXX degli Statuti e Leggi Venete,
comanda che sia condannato al fuoco il falsario e
che ogni doge giuri di mantenere intatta "nostram
monetam magnam et parvam sicut nunc est" (v. link,
pag. 115).
(2) • IA • 9TARIN • DVX • S • M • VENETI. La leggenda illustra nomi e ruoli dei personaggi rappresentati nel dritto: a sinistra, Iacopus Contarinus Dux e, a destra, Sanctus Marcus Venetiarum (v. link). Iacopo Contarini fu eletto doge in età avanzata (era ottuogenario). Durante il suo dogato i Veneziani sostennero guerre contro gli Anconetani che avevano imposto gabelle ai naviganti del golfo, contro le città dell'Istria che rifiutavano i tributi e contro Candia (nell'isola di Creta) in rivolta. Per approfondimenti rimando a http://www.treccani.it/enciclopedia/iacopo-contarini_%28Dizionario-Biografico%29/. (3) DVX (=doge). Per l'elenco dei dogi v. link. Il rotolo che il doge teneva in mano, detto ἀκακία (=innocenza), nel solco della tradizione degli imperatori bizantini, era un panno di seta viola che conteneva polvere, simbolo della natura mortale di tutti gli uomini (v. link). (4) IC XC è il "cristogramma", acronimo (v. link) ottenuto dalla prima e dall'ultima lettera delle parole Gesù / Cristo, scritte in greco (ΙΗCΟΥC ΧΡΙCΤΟC, equivalenti al latino Iesus Christus). Compare molto spesso nelle icone ortodosse, dove il monogramma può essere così diviso: "IC", nella parte sinistra dell'immagine e "XC", nella parte destra. Il tratto orizzontale, solitamente sovrascritto alle lettere, è un segno paleografico per indicare l'abbreviazione. (5) Il Cristo pantocratore (pantocratore, dal greco, letteralmente, padrone di ogni cosa), dal nimbo crociato, è una chiara derivazione bizantina. (6) La sigla del massaro (=funzionario della zecca preposto alla coniazione), il nome del quale non ci è pervenuto, è rivelata dalla particolare disposizione dei due globetti che si osservano sotto il piede di Cristo, a cui si associa, per la moneta in esame, il categorico W-JCO/1-9 (si veda al riguardo il link http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-JCO/1). |
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