14.6.2015
|
|
Moneta n°1
V.E. III 1941
50 centesimi
5,82±0,01g
24,00±0,02mm
6h ferromagnetica
taglio rigato
SPL
|
|
|
Moneta n°2
V.E. III 1941
50 centesimi
5,90±0,01g
24,09±0,02mm
6h
scura
ferromagnetica
taglio rigato
BB
|
|
|
Moneta n°3
V.E. III 1940
50 centesimi
5,98±0,01g
24,17mm±0,02mm
6h
ferromagnetica
taglio rigato
SPL
|
fig. 1
Cliccare sulle
immagini per ingrandire |
|
|
Roma, 15.6.2015
Egregio
Lettore,
premetto che mi occupo di monetazione romana e che non
dispongo di competenze specifiche in quella moderna.
Ciò nondimeno, nell'intento di assecondare comunque la
richiesta, senza pretesa di rigore scientifico, ho
raccolto, attraverso una ricerca nel web, elementi
attinenti al tema in discussione. Ho unito nella
stessa relazione le tre monete di figura in quanto,
identiche dal punto di vista della classificazione, si
differenziano solo per aspetti marginali.
Acmonital1,
zecca di Roma, 1941, W-VE3/17,
rarità "C"2.
Descrizione sommaria:
D. Re Vittorio Emanuele III,
testa nuda a destra; intorno VITT · EMAN · III · RE · E ·
IMP · 3. Sotto il
collo G.ROMAGNOLI
4.
R. Aquila retrospiciente a destra, in vista laterale, ad
ali spiegate, ghermisce un fascio5,
sopra ITALIA,
a sinistra nel campo 1941/XIX6.
In esergo, a sinistra, segno di zecca R, al centro
stemma sabaudo tra "C."
e segno del valore "50"7.
Taglio: rigato.
La ricerca nel web di monete di tipologia simile a
quelle di figura ha prodotto i seguenti risultati:
- http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VE3/17
Dritto Vista laterale di un'aquila con ali
spiegate che ghermisce un fascio, sopra ITALIA, a
sinistra millesimo e anno dell'Era Fascista. In
basso stemma sabaudo tra il valore (C • 50) con a
sinistra il segno di zecca (R). Verso
Testa del Re a destra, intorno: VITT • EMAN • III
• RE • E • IMP •, in basso lungo il bordo: G.
ROMAGNOLI. Contorno: Rigato. Facciale: 50
Centesimi Materiale: Acmonital 1 Diametro:
24,1 mm Peso: 6 g.
- http://numismatica-italiana.lamoneta.it/immagine.moneta/c3952
http://numismatica-italiana.lamoneta.it/immagine.moneta/c3953.
- http://numismatica-italiana.lamoneta.it/immagine.moneta/c8634
http://numismatica-italiana.lamoneta.it/immagine.moneta/c8633.
- http://numismatica-italiana.lamoneta.it/immagine.moneta/c8256
http://numismatica-italiana.lamoneta.it/immagine.moneta/c8255.
- http://digilander.libero.it/monetebanconote/vemiii.htm
CENT. 50 1941 R C BB+ 1,00€ IMPERO.
- http://www.monete2000.it/Vitt%20Emanuele%20III/imperoclassica.htm
Anno 1941. Valore 50 Cent. Mia SPL.Tiratura
58.100.000. 0,8€ Spl. 7,5€ Fdc. Rar. "C". Note
XIX.
Concludo osservando che il valore venale delle monete
di figura in condizioni Spl (v. link),
non dovrebbe superare 1,00€, come si evince dal link 6 di cui sopra e dal forum di
numismatica www.lamoneta.it.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
------------------------------------------------------------
Note:
(1) Le monete di
figura, battute su tondello di acmonital
magnetizzabile dovrebbero misurare, secondo numismatica-italiana,
24,1 mm e 6g. Le caratteristiche fisiche delle
monete in esame rientrano, a mio avviso, nei
margini di oscillazione delle monete d'epoca.
(2) Le monete della tipologia
di figura, prodotte dalla zecca di Roma nel 1941
(XIX Era Fascista) ebbero una tiratura di
58.100.000 di pezzi (v.
http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VE3/17), quelle
battute nel 1940 ebbero una tiratura di 19.005.000
di pezzi; ad entrambe le emissioni è attribuito lo
stesso indice di rarità C, che sta per comune.
(3) VITTorio EMANuele III
RE E IMPeratore. Il 9 maggio del 1936,
quattro giorni dopo l'entrata delle truppe
italiane in Addis Abeba, fu proclamato l'impero
dell'Africa Orientale Italiana e Vittorio Emanuele
III aggiunse a quello di re, il titolo di
Imperatore d'Etiopia. Per una biografia di
Vittorio Emanuele si rimanda alla voce relativa
del sito http://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Emanuele_III_di_Savoia.
(4) Giuseppe Romagnoli, è il
nome dell'incisore (Bologna il 14 dicembre 1872 -
Roma 1966 - v. link).
(5) Il fascismo attinse dalla
simbologia romana l'aquila legionaria e il
fascio littorio, rappresentativo del potere e
dell'autorità dei magistrati, formato da verghe
tenute insieme da un nastro. Per un
approfondimento, v. link.
I suddetti simboli furono utilizzati anche nella
monetazione imperiale italiana, come si rileva
dalle monete di figura.
(6) 1941/XIX, 1940/XVIII sono
le date di emissione delle monete 1, 2 e,
rispttivamente, 3. Le date sono espresse sia nel
calendario giuliano che in quello fascista che
prendeva, come data di inizio, il giorno
successivo alla marcia su Roma (28 ottobre 1922).
Il primo anno di quella che fu l'era fascista
iniziava dunque il 29 ottobre 1922 e terminava il
28 ottobre 1923; il 29 ottobre 1923 iniziava il
secondo anno, e così via (v. link).
(7) C·
50 sta per 50 centesimi. La "R" identifica la
zecca di Roma.
|