Assemini, 23.9.2017
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
AE31,
zecca di Thessalonica, 28.3.364÷24.8.367 d. C.2, RIC IX
16(b) tipo i (pag. 176), Cohen
VIII 11 (pag. 103), indice di rarità
"C".
Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le
parti della leggenda usurate o comunque
illeggibili):
D. D N VALEN-S P F AVG3.
Valente, busto paludato e corazzato a destra, capo
diademato di perle.
R. GLORIA
RO-MANORVM4. Valente,
gradiente a destra, testa a sinistra, con la mano
destra trascina un prigioniero e con la sinistra
sorregge un labaro. Segno di zecca TESB5.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- http://www.forumancientcoins.com/catalog/roman-and-greek-coins.asp?zpg=37164
RL31858. Bronze centenionalis, RIC IX Thessalonica
16(b), VF, Thessalonica (Salonika, Greece) mint,
weight 2.146g, maximum diameter 18.9mm, die axis
180o, 28 Mar 364 - 24 Aug 367 A.D.; obverse D N
VALENS P F AVG, pearl-diademed, draped, and
cuirassed bust right; reverse GLORIA ROMANORVM
(glory of the Romans), Valens advancing right,
labarum (chi-rho standard) in left, dragging
captive with right, TESG in exergue; ragged flan,
uneven strike; SOLD.
- ebay
Ended: Jun 03, 2017, 12:07AM Price: US$13.00 AE3
Weight: 2.039g. Diameter: approximately 17.5 at
widest Obverse: D N VALENS PF AVG (Dominus Noster
[Our Lord] Valens Pius Felix [Pius and Happy]
Augustus) Pearl Diademed, Draped, Cuirassed Bust
Right Reverse: GLORIA ROMANORVM; Uncertain Mint
(Glory of the Romans). Emperor walking right,
holding labarum (chi rho), looking back at captive
being dragged behind him. 28 March 364 - 24 Aug
367 AD No marks in fields. Exergue: TES(gamma).
RIC 16b Thessalonica (Salonika, Greece) Nice,
green patina. Excellent Mint Mark! ROMAN COIN of
VALENS.
- https://en.numista.com/catalogue/pieces53954.html
Metal Bronze. Diameter 18.2mm. Thickness 1.6mm.
Shape Round Orientation Coin alignment ↑↓
Demonetized yes References RIC# 16b.
- http://www.tinianumismatica.com/prodotto/ae-gloria-thessalonica-tes%CE%B3-ric-16b/
AE GLORIA, Thessalonica “TESΓ”, RIC 16b €35,00
Descrizione prodotto Valente, AE, 364-367,
Thessalonica, RIC 16b, tipo I 2,01g x 18mm, bronzo
D/ D N VALEN-S P F AVG; busto con diadema di
perline, drappeggiato e corazzato, rivolto a
destra. R/ GLORIA RO-MANORVM; TESΓ (esergo);
l’Imperatore, con un labaro con Chi-Rho, che
trascina un prigioniero per i capelli. BB+.
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/valens/_thessalonica_RIC_016b.1.jpg
Valens AE3 "Christian Rome" GBP 3.10 / US
$5.66 Jun-20-04 Valens AE3 "Christian Rome"
Valens AD 364-378 AE3 "The glory of Rome." Obv: D
N VALEN-S P F AVG - Diademed bust right, draped
and cuirassed. Rev: GLORIA RO-MANORVM - Emperor
walking right with head turned back while grasping
bound captive at the top of the head with right
hand and holding a banner with "Chi-Rho" on it.
Exe: TES (gamma) (1st Emission) Thessalonica mint:
AD 367- 370 = RIC IX, 16b, page 176 - Cohen 11/
3.25g.
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/valens/_thessalonica_RIC_016b.1.jpg
Valens AE3 "Christian Rome" Item number:
3914520694 US $8.20 Jun-03-04 *AAH* Valens AE3
"Christian Rome" Valens AD 364-378 AE3 "The glory
of Rome." Obv: D N VALEN-S P F AVG - Diademed bust
right, draped and cuirassed. Rev: GLORIA
RO-MANORVM - Emperor walking right with head
turned back while grasping bound captive at the
top of the head with right hand and holding a
banner with "Chi-Rho" on it. Exe: TES (gamma) (1st
Emission) Thessalonica mint: AD 367- 370 = RIC IX,
16b, page 176 - Cohen 11/ 2.80g.
Concludo osservando che la moneta di figura presenta
caratteristiche generali e di stile non difformi da
quelle dei conî d'epoca. Per un esame esaustivo
occorrerebbe poter confrontare le caratteristiche
fisiche della moneta con quelle dei campioni autentici
reperiti nel web. Il valore venale della moneta è
irrisorio nel presente stato di conservazione.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
-------------------------------
Note:
(1) Raccolgo in
tabella le caratteristiche fisiche degli Æ3 di Valente
presenti nei link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso
(g.) |
Asse
di conio (ore) |
Diametro
(mm) |
Link1 |
2,146 |
6 |
18,9 |
Link2 |
1,82 |
- |
c.17 |
Link3 |
- |
6 |
18,2 |
Link4 |
2,01 |
- |
18 |
Link5 |
3,25 |
- |
- |
Link6 |
2,80 |
- |
- |
In assenza di elementi circa le caratteristiche
fisiche della moneta in esame, non si potrà
procedere alla comparazione con i dati in tabella.
(2) La moneta fu battuta tra il
28.3.364 (elevazione di Valente) e il 24.8.367
(elevazione di Graziano). Nel periodo in questione
la stessa tipologia monetale fu battuta nel nome di:
- Valente (DN VALEN-S PF AVG)
- Valentiniano I (DN VALENTI-NIANVS PF AVG) -
Ric 16(a) v. link,
segno questo del riconoscimento reciproco tra le
parti.
(3) DN VALENS PF AVG (Dominus
Noster VALENS Pius Felix AVGustus). La leggenda del
dritto è assai incerta, quella riportata nella
descrizione sommaria è il risultato di uno sforzo
interpretativo che dovrebbe trovare conferma da un
esame diretto della moneta.. Vissuto tra il 328 e il
378 d.C., Valente fu elevato al rango di Augusto
d'Oriente (il 28.3.364) dal fratello Valentiniano I
che mantenne per sé l'impero d'Occidente e la guida
generale dell'Impero. Il 24.8.367 Valentiniano I
elevò al rango di Augusto anche il figlio Graziano,
dell'età di otto anni. Valente seguì in larga parte
le politiche del fratello maggiore ma, a differenza
di questi, abbracciò l'arianesimo cristiano. Uomo
intollerante, perseguitò sporadicamente i Cristiani
Ortodossi. Nel 365 represse la rivolta di Procopio,
alleato dei Goti. Intraprese una campagna militare
contro i Visigoti di Atanarico e li sconfisse nel
369. Il 17/11/375 Valentiniano morì improvvisamente
nel corso di una campagna contro i Quadi. Dopo
cinque giorni le sue truppe acclamarono come Augusto
il giovane figlio, Valentiniano II, di appena
quattro anni (era nato il 2/7/371). Per un
approfondimento sulla vita di Valente, consultare la
voce relativa del portale dell'Enciclopedia
Treccani on line.
(4) GLORIA ROMANORVM (la Gloria
dei Romani).
(5) Il segno di zecca TESB,
corrispondente al tipo i del RIC, indica che la
moneta è stata battuta dalla zecca di Thessalonica
(l'odierna Salonicco in Grecia). Il segno di zecca
TESB si compone di due parti, l'indicativo di zecca
vero e proprio, TES (=Tessalonica), la lettera B,
che indica l'officina monetale, la seconda (B=2) di
quattro attive nel periodo.
La monetazione di Valente si sviluppa su tre periodi
distinti:
- quello che va dal 28.3.364 (elevazione di
Valente) al 24.8.367 (elevazione di Graziano), a
cui la moneta di figura appartiene, nel quale le
monete della GLORIA ROMANORVM furono battute nel
nome di Valentiniano I e Valente;
- quello che va dal 24.8.367 (elevazione di
Graziano) al 17.11.375 (morte di Valentiniano I)
nel quale le monete della GLORIA ROMANORVM
furono battute nel nome di Valentiniano I,
Valente e Graziano;
- quello che va dal 17.11.375 (morte di
Valentiniano I) al 9.8.378 (morte di Valente)
nel quale monete della GLORIA ROMANORVM furono
battute nel nome di Valente, Graziano e
Valentiniano II.
Per quanto concerne in particolare Valente, a parità
di tipologia monetale, la distinzione tra monete
appartenenti a periodi differenti (e quindi
diversamente catalogate) viene fatta sulla base del
segno di zecca, che cambia a seconda del periodo.
Sulla base di questo criterio la moneta di figura
viene assegnata al 1° periodo. |