Roma, 3.3.2018
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
AE201,
zecca di Paestum2, 275-250 a. C., SNGuk_1000_0303
Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le
parti della leggenda usurate o comunque non più
leggibili):
D. Poseidone, testa laureata a destra3.
R. Eros su delfino a sinistra4; ΠΑΙΣΤΑΝΟ5,
in basso sotto il delfino.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- http://www.magnagraecia.nl/coins/Lucania_map/Paestum_map/jpgs/PaesBasel_163_ha.jpg
AE20 of Paestum, 264-261 BC c. Obv. hd Poseidon
laureated. Rev. Eros on dolphin, holding wreath
and trident, PAISTANO Crawford 3 6.14g 20,3mm
Numismatica Ars Classica AG, Auction 13 (1998) no.
163, 264-261 BC c. ex Antikenmuseum Basel +
Sammlung Ludwig 163, 264-261 BC c.
- http://www.magnagraecia.nl/coins/Lucania_map/Paestum_map/jpgs/PaesElsen64_70_ha.jpg
AE20 of Paestum, 264-261 BC c. Obv. hd Poseidon
laureated Rev. Eros on dolphin, holding wreath and
trident, PAISTANO. Crawford 3 6.64g 19,6mm nv JEAN
ELSEN sa, Auction 64 (2000) no. 70, 280-240BC.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=2398112
Fritz Rudolf Künker GmbH & Co. KG
http://www.kuenker.de/ eLive Auction 34 9 25. Mar.
2015. Description: PAESTUM. Æ-Quadrans, 264/241 v.
Chr.; 7,05g. Neptunkopf r., dahinter Delphin//Eros
auf Delphin l. mit Kranz und Dreizack. Rutter,
Historia Numorum 1185. Schrötlingsrisse, sehr
schön. An der Stelle des griechischen Poseidonia
wurde 273 v. Chr. eine latinische Kolonie mit dem
neuen Namen Paestum gegründet. Diese Prägung
stammt aus der Zeit des ersten punischen Krieges.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=3335296
Classical Numismatic Group, Inc.
http://www.cngcoins.com/ Electronic Auction 367 11
27. Jan. 2016 Description: LUCANIA, Paestum
(Poseidonia). First Punic War. 264-241 BC. Æ
(20mm, 8.25g, 4h). Laureate head of Neptune right;
dolphin behind / Eros, holding wreath and trident,
riding dolphin left. Crawford, Paestum 3b; HN
Italy 1185; Virzi 77 (this coin). VF, dark green
patina, light roughness. From the Edgar L. Owen
Collection. Ex Thomas Virzi Collection
(1881-1974), 77. Thomas Virzi (1881-1974) was an
assistant to the renowned Dr. Jacob Hirsch and
sold a portion of his collection of Sicilian and
Southern Italian bronzes with that firm in 1907.
Additional coins were sold privately after his
death, as well as in Leu 6 (8 May 1973) and Malloy
XVII (1 December 1980). The only complete record
of his important collection is a series of plates
illustrating 2238 pieces.
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=17373
729243. Sold For $330 Lucania, Paestum. Circa
264-241 BC. Æ Unit (6.70g). Laureate head of
Neptune right / PAISTAN[O], Neptune on dolphin
left, holding trident and Victory. SNG ANS
722-726; Crawford, "Paestum and Rome-The Form and
Function of a subsidiary Coinage", Annali 1973
Supplement 1a; SNG Copenhagen 1325-1326. Good VF,
brown patina.
-
British Museum Museum number 2013,4030.59.
Description: Copper alloy coin.(obverse) Head of
Neptune, right. (reverse) Neptune on dolphin,
left; in right hand, Nike; in left arm, trident.
Date 275BC-250BC. Weight: 7.97g Die-axis: 12
o'clock Diameter: 21mm. Inscription Content
ΠΑΙΣΤΑΝΟ.
- ebay
121,00€ ITALIE - LUCANIE Paestum, unité de bronze,
264-241 av. J-C. R/ PAISTANO SNG. Cop. 1324-26
TTB, qualité RARE. DIAMETRE: 19mm ; POIDS: 5,15g.
- https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=2313&lot=19
Lucania, Poseidonia as Paestum Unit circa 264-241,
22.5mm., 7.13g. Laureate and bearded head of
Neptune r.; at l., S. Rev. PAISTANO Neptune riding
dolphin l., holding trident and Nike crowning him.
SNG ANS 722. Historia Numorum Italy 1185. About
Very Fine. From the E.E. Clain-Stefanelli
coleection.
- http://edgarlowen.com/b3888.jpg
3888. LUCANIA, PAESTUM, ca. 300-268 BC. AE20,
Copenhagen, 1324. Laur. hd. Poseidon r., dolphin
behind/Eros riding dolphin l., holding trident and
wreath, PAISTANO below. VF. Rare. Excellent
example. Provenance: The Thomas Virzi collection,
1907.
Concludo osservando che, per quanto consentito da
una valutazione a distanza, le caratteristiche
fisiche, generali e di stile della moneta in esame,
tipologicamente piuttosto comune, appaiono
comparabili con quelle dei conî autentici d'epoca di
pari tipologia. La presenza della leggenda ΠΑΙΣΤΑΝΟ
sotto il delfino andrebbe verificata con l'esame
diretto della moneta.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
--------------------------
Note:
(1) AE20. Raccolgo
in tabella le caratteristiche fisiche degli AE20
della tipologia di figura reperiti
nel web.
Riferimenti |
Peso (g.) |
Diametro (mm.) |
Asse di conio (h) |
Link1 |
6,14 |
20,3 |
5 |
Link2 |
6,64
|
19,6 |
12
|
Link3 |
7,05 |
- |
- |
Link4 |
8,25 |
20 |
4 |
Link5 |
6,70 |
- |
- |
Link6 |
7,97 |
21 |
12 |
Link7 |
5,15 |
19 |
- |
Link8 |
7,13 |
22,5 |
- |
Dall'esame dei dati tabulati si evince che le
caratteristiche fisiche della moneta in esame (6,5g,
18-20mm, 12h) rientrano nello spazio di variabilità
delle monete d'epoca dello stesso tipo.
(2) Paestum (v.
mappa), come i Lucani chiamavano l'antica e
ricca città greca caduta nelle loro mani tra il 420
a.C. e il 410 a.C., batté moneta in un periodo
tardo. C'è davvero da dubitare che da quelle parti
sia stata battuta moneta prima della colonizzazione
romana nel 273 (v. snible).
Appartengono al periodo 300-268 a.C. monete in
bronzo, del diametro di 21,59mm, con la leggenda
greca o semigreca ΠΑΙΣΤΑΝΟ che recano al dritto la
testa di Poseidone e al rovescio l'Eros alato su
delfino; monete con lo stesso tipo del dritto ma con
diametro di 12,7mm e leggenda ΠΑΙ recano invece al
dritto solo il delfino. Ne "L'Italia avanti il
dominio dei Romani, Volume 1" di Giuseppe Micali (v.
link)
si legge che "Phistu era il nome più antico della
città le cui medaglie hanno per leggenda in
caratteri osci, . Per altra
pronunzia, ed alla maniera greca si disse Psistelia.
Phistu passando alla latinità addolcito si trasformò
in PAISTV. Però nelle monete di Pesto mutata in
colonia trovasi frequentemente PIISTANO, PAISTANO,
PAISTUM, PAESTUM".
(3) I coloni greci che fondarono
Paestum attorno al VII sec.a.C. le dettero il nome
di Poseidonia (Ποσειδωνία) dal nume protettore la
cui immagine è rappresentata sul dritto della
moneta.
(4) Secondo l'autore tardo
romano Nonnus (v. link),
fu un delfino a portare Afrodite, la dea nata dal
mare, a sbarcare nei pressi di Paphos a Cipro e gli
affettuosi e giocosi animali furono associati sia ad
Afrodite che ad Eros. Eros viene spesso
rappresentato a cavallo del delfino, nell'atto di
agitare una frusta, o porgere una corona o tirare le
redini.
(5) La presenza della leggenda
ΠΑΙΣΤΑΝΟ, da cui trae sostanza l'identificazione
della moneta in esame, è solo supposta perché non
chiaramente riscontrabile dalla foto ricevuta. |