CONSTANTINVS MAX AVG

Arles, Costantino I e la Gloria dell'esercito

9.11.2018

..da lamoneta.it.
Salve a tutti, ho recentemente acquistato per pochi euro la moneta in foto, diametro 16mm. e peso 2,2g.
Dalla mia identificazione parrebbe un follis di Costantino I, RIC VII Arles 375 o 375.1, http://www.wildwinds.com/coins/ric/constantine/_arles_RIC_vII_375.txt.
Nelle descrizioni che si trovano sul sito, ho trovato con sorpresa una rarità R3 (!), o addirittura R5 (!!) per la variante nell'esergo (P o S). A parte la soddisfazione di avere una moneta "rara", a questo punto viene da chiedermi: che valutazione avrebbe la mia moneta, fatto salvo che io non capisco quale sia tra la differenza tra le due varianti?
Grazie per l'aiuto.


fig. 1 Cliccare sulle figure per ingrandire

Roma, 20.7.2017

Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

Follis¹, zecca di Arles², 333÷334 d. C., RIC VII 375 (pag. 274), indice di rarità "r3"

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. CONSTANTI-NVS MAX AVG³. Costantino I, busto diademato di rosette, paludato e e corazzato a destra.
R. GLOR - IA EXERC-ITVS⁴. ⁵, segno di zecca e, • , al centro del rovescio. Due soldati elmati, stanti di fronte tra due stendardi, testa rivolta verso l'altro, asta rovesciata nella mano esterna, mano interna sullo scudo poggiato a terra.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

http://www.constantinethegreatcoins.com/asst/gloria375.jpeg A.D. 333-4 17mm 2.6g CONSTANTI-NVS MAX AVG rosette-diadem, draped, cuirassed. GLOR-IA EXERC-ITVS [The glory of the army] Two soldiers helmeted, stg. facing one another, reversed spear in outer hands, inner hands on shields resting on the ground; between them two standards; between them laurel wreath with dot in ex. SCONST RIC VII Arles 375.
http://www.constantinethegreatcoins.com/asst/GLORIA%20EXERCITVS%20Arles%20375.JPG A.D. 333-4 17x18mm 2.3g CONSTANTI-NVS MAX AVG; rosette-diadem, draped, cuirassed GLOR-IA EXERC-ITVS; Two soldiers helmeted, stg. facing one another, reversed spear in outer hands, inner hands on shields resting on the ground; between them two standards; dot in laurel wreath. between. in ex. SCONST. RIC VII Arles 375. A.D. 333-4 17x18mm 2.3g. CONSTANTI-NVS MAX AVG; rosette-diadem, draped, cuirassed. GLOR-IA EXERC-ITVS; Two soldiers helmeted, stg. facing one another, reversed spear in outer hands, inner hands on shields resting on the ground; between them two standards; dot in laurel wreath. between. in ex. SCONST. RIC VII Arles 375.
https://www.forumancientcoins.com/notinric/7arl375v_p.html OBVERSE CONSTANTI-NVSMAXAVG [CONSTANTINVS MAX AVG]; bust r., rosette-diadem, dr., cuir. REVERSE GLOR-IAEXERC-ITVS [GLORIA EXERCITVS]; two soldiers, helmeted, stg. front, looking at each other; each holds spear and rests hand on shield; between them, two standards. Wreath with pellet between standards. Additional pellet between standards. PCONST in exergue. Weight 2.07g; diameter 16mm. Coin sold on eBay in September 2012 for GBP 26.
https://en.numista.com/catalogue/pieces33091.html Country Rome Type Common coin Years 333-334 Metal Bronze Diameter 18mm Thickness 1.7mm Shape Round References RIC VII# 375 Obverse Lettering: CONSTANTI NVS MAX AVG Reverse Lettering: GLOR IA EXERC ITVS PCONST.
http://wildwinds.com/coins/ric/constantine/_arles_RIC_vII_375.jpg Constantine I AE3. Obv: CONSTANTI-NVS MAX AVG, rosette-diademed, draped, cuirassed bust right Rev: GLOR-IA EXERC-ITVS, two soldiers holding spears and shields with two standards between them. Mintmark: PCONST; top centre: laurel wreath with dot in its centre. RIC VII Arles 375, rated R3. Contributed by Dane for George Clegg (biggyg2), August, 2006.
http://wildwinds.com/coins/ric/constantine/_arles_RIC_vII_375.1.jpg Constantine I AE3 A.D. 333-4 CONSTANTI-NVS MAX AVG rosette-diadem, draped, cuirassed GLOR-IA EXERC-ITVS laurel wreath with dot, in ex. SCONST RIC VII Arles 375 r5 Contributed by Victor Clark October 2005.

Concludo osservando che la moneta di figura, per quanto consentito da una valutazione a distanza, presenta caratteristiche fisiche, generali e di stile comparabili con quelle dei conî autentici d'epoca. La catalogazione (Ric 375) indicata da "Ramsete41264" del forum lamoneta.it è corretta perché attinente proprio alla moneta di figura. Ric 375.1 è un segno convenzionale utilizzato da wildwinds per indicare la disponibilità di due esemplari dello moneta Ric 375 (in altri termini non siamo di fronte a due varianti del tipo ma esattamente dello stesso tipo).

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:

(1) Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei follis della tipologia di figura presenti nei link di cui sopra:

Riferimenti	Peso(g.)	Diametro(mm.)	Asse di conio (h)
Link1	2,6	17	-
Link2	2,3	17-18	-
Link3	2,07	16	-
Link4	-	18	-

Si evince dalla tabella che la moneta di figura presenta caratteristiche fisiche (2,2g, 16mm, 12h) che rientrano nei margini di variazione dei conî d'epoca di pari tipologia.
(2) La zecca di Arles batté monete della tipologia di figura nel nome di:

Costantino il Grande (leggenda CONSTANTINVS MAX AVG), Ric 375.
Costantino Cesare (leggenda CONSTANTINVS IVN N C), primogenito di Costantino I, nato ad Arles nell'agosto del 316, Cesare dal 316, Augusto dal 9.9.337, alla morte del padre - Ric 376 (v. link).
Costanzo Cesare (leggenda FL IVL CONSTANTIVS NOB C), secondogenito di Costantino I, nato ad Arles il 7.8.317, Cesare dal 324, Augusto dal 9.9.337, alla morte del padre, Ric 377 (v. link).
Costante Cesare (leggenda FL IVL CONSTANS NOB C), terzogenito di Costantino I, nato a Roma nel marzo del 320, Cesare dal 25 dicembre del 333, Augusto dal 9.9.337, alla morte del padre - Ric 378 (v. link).

(3) CONSTANTINVS MAXimus AVGustus. Secondo il RIC, il titolo di Massimo Augusto fu introdotto nella monetazione di Costantino a partire dal 328-9.
(4) Il tipo della Gloria Exercitus inizia con Costantino I nel 330 e prosegue successivamente con i figli.
(5)

Il segno di zecca comprende le lettere:

P, che indica l'officina monetale, la prima di due al tempo attive nella zecca
CONST, che sta per CONSTantia. La zecca di Arles (Arelatum in latino) apre l'attività nel 313 ma nel 328 la città prende il nome di Constantia in onore di Costantino Junior che in quella città era nato.
La corona tra le due lance è il segno distintivo dell'emissione del 333-334.
il segno • al centro del rovescio è verosimilmente funzionale alla centratura della moneta.

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