Roma, 5.4.2019
Egregio,
riporto di
seguito gli elementi significativi riguardanti la
moneta di figura:
Antoniniano1,
zecca di Mediolanum, dopo il 270 d. C.2, RIC V/1
261 (pag. 233)
Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le
parti della leggenda usurate o comunque non
leggibili):
D. DIVO CLAVDIO3.
Claudio II, testa radiata a destra, busto paludato.
R. CONSECRATIO4.
Altare.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- v.
link Claudius II Gothicus, September 268 -
August or September 270 A.D., Commemorative issued
by Quintillus or Aurelian 22799. Bronze
antoninianus, RIC V 261, VF, Mediolanum mint,
3.340g, 21.5mm, 0o, 270 A.D.; obverse DIVO
CLAVDIO, radiate head right; reverse CONSECRATIO,
flaming altar; $27.00.
- v.
link Claudius II Gothicus, September 268 -
August or September 270 A.D., Commemorative issued
by Quintillus or Aurelian This type was later
copied by the Vandals in North Africa. 19051.
Silvered antoninianus, RIC V 261, VF, Mediolanum
or Rome mint, 3.098g, 20.4mm, 0o, 270 A.D.;
obverse DIVO CLAVDIO, radiate head right; reverse
CONSECRATIO, flaming altar; $25.00.
- v.
link Claudius II Gothicus, September 268 -
August or September 270 A.D., Commemorative issued
by Quintillus or Aurelian 22219. Bronze
antoninianus, RIC V 261, F, Mediolanum mint,
2.856g, 21.6mm, 0o, 270 A.D.; obverse DIVO
CLAVDIO, radiate head right; reverse CONSECRATIO,
flaming altar; very little wear but flatcenters;
$24.00.
- v.
link Claudius II Gothicus, September 268 -
August or September 270 A.D., Commemorative issued
by Quintillus or Aurelian 25453. Bronze
antoninianus, RIC V 261, VF, Mediolanum mint,
2.960g, 17.7mm, 0o, 270 A.D.; obverse DIVO
CLAVDIO, radiate head right; reverse CONSECRATIO,
flaming decorated altar; $12.00.
- http://www.vcoins.com/ancient/incitatuscoins/store/viewItem.asp?idProduct=7412
DIVUS CLAUDIUS II GOTHICUS AE antoninianus,
posthumous issue struck by Quintillus DIVO
CLAUDIO, radiate bust of Gothicus facing right.
Reverse - CONSECRATIO, Altar. RIC 263, Cohen 53.
Scarce. 3.2g, 23mm. Quite large for one of these.
Price US$ 21.00 € 15.37 £ 13.75 AUD$ 31.29 CHF
24.34 CAD$ 25.94 Rates for 12/15/2008.
- http://www.vcoins.com/ancient/incitatuscoins/store/viewItem.asp?idProduct=4887
DIVUS CLAUDIUS II GOTHICUS AE antoninianus,
posthumous issue struck by Quintillus. DIVO
CLAUDIO, radiate bust of Gothicus facing right.
Reverse - CONSECRATIO, Altar. RIC 263, Cohen 53.
Scarce. 19mm, 2.3g. Price US$ 19.00 € 13.91 £
12.44 AUD$ 28.31 CHF 22.02 CAD$ 23.47 Rates for
12/15/2008.
- https://www.cgb.fr/claude-ii-le-gothique-antoninien-sup-ttb-,brm_268908,a.html
E-auction 192-122880 - CLAUDE II LE GOTHIQUE
Antoninien SUP/TTB+ Estimation: 35€ Prix: 16€
Offre maximum: 25€ Fin de la vente: 19 décembre
2016 14:13:30 participants: 5 participants Type:
Antoninien Date: 270 Nom de l'atelier/ville: Rome
Métal: billon Titre en millième: 30‰ Diamètre:
17mm Axe des coins: 12h. Poids: 2,41g.
- coinarchives
Roma Numismatics Ltd > E-Sale 55 Auction date:
18 April 2019 Lot number: 1007 Lot description:
Divus Claudius II Gothicus Æ Antoninianus.
Mediolanum, November AD 270-January 271. Struck
under Quintillus or Aurelian. DIVO CLAVDIO,
radiate head right / CONSECRATIO, altar. RIC 261.
2.82g, 20mm, 11h. Near Extremely Fine. Ex Roma
Numismatics E-Sale 27, 28 May 2016, lot 861.
Estimate: 75GBP.
- coinarchives
VAuctions > Triskeles Sale 26 Auction date: 7
December 2018 Lot number: 778 Price realized: 50
USD (Approx. 44 EUR) Lot description: Divus
Claudius II Gothicus. Died A.D. 270. BI
antoninianus (16mm, 3.25g, 6h). Rome, A.D. 270.
DIVO CLAVDIO, radiate head of Divus Claudius II
right / CONSECRATIO, flaming altar. RIC 261
(Mediolanum). Silvering. Good very fine. From the
Maple Leaf Collection. Estimate: 50 USD.
- vcoins
Divo Claudius II Gothicus AE Antoninianus
"CONSECRATIO Altar, Q" Milan RIC 261 Ancient Coins
- Divo Claudius II Gothicus AE Antoninianus
"CONSECRATIO Altar, Q" Milan RIC 261 Divo Claudius
II Gothicus AE Antoninianus. Milan (Mediolanum)
Mint Circa 270 AD. Obverse: DIVO CLAVDIO Radiate
head of Claudius II right. Reverse: CONSECRATIO
Flaming altar, the front of which is decorated
into four squares, each with pellet within; Q in
exergue. References: RIC 261. Size: 22mm, 3.33g.
Numismatic Notes: An uncommon mintmark! US$ 40.00
Quotazione: 04/03/19.
Concludo osservando che, in considerazione delle
caratteristiche ridotte, la moneta potrebbe
appartenere alla serie imitativa di cui alla nota 2 sottostante. Il suo
valore venale, nello stato presente, è stimabile in
pochi euro.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
--------------------------
Note:
(1) Raccolgo in
tabella le caratteristiche fisiche degli antoniniani
della consacrazione di Claudio II presenti nei link di cui sopra:
iferimenti |
Peso
(g.) |
Asse
di conio (ore) |
Diametro
(mm) |
Link1 |
3,34 |
12 |
21,5 |
Link2 |
3,098 |
12 |
20,4 |
Link3 |
2,856 |
12 |
21,6 |
Link4 |
2,96 |
12 |
17,7 |
Link5 |
3,2 |
- |
23 |
Link6 |
2,3 |
- |
19 |
Link7 |
2,41 |
12 |
23 |
Link8 |
2,82 |
11 |
20 |
Link9 |
3,25 |
6 |
16 |
Link10 |
3,33 |
- |
22 |
Si evince dalla tabella che le caratteristiche
fisiche dell'antoniniano di figura (0,98g, 16mm, -)
non rientrano nei margini di variabilità delle
monete d'epoca sopra tabulate.
(2) Trattandosi di moneta della
Consacrazione, volta cioè a celebrare l'apoteosi
dell'imperatore, essa fu necessariamente battuta
dopo la morte di Claudio II (quindi dal 270 in poi),
verosimilmente sotto il regno di Quintillo o sotto
quello di Aureliano, quando sappiamo che la zecca di
Roma era gestita da un certo Felicissimus. Nel 271 Aureliano aveva fatto
chiudere la zecca di Roma per porre termine ad una
frode monetaria perpetrata dal personale della
zecca che si
trascinava dal tempo di Gallieno e che consisteva
nel battere antoniniani sotto peso e a basso
tenore di fino. Sarebbe dunque accaduto che
monetieri romani, dopo la chiusura della zecca,
rubassero i conḯ
ufficiali dello stato e, trasferitisi nel nord
Italia, battessero in grandi quantità monete
dell'apoteosi di Claudio (le ultime prodotte a
Roma prima della chiusura; v. http://www.nummus-bibleii.com/t324-antoninien-divo-clavdio). Queste monete,
tipologicamente non dissimili da quelle
autentiche, avrebbero
avuto peso e diametro inferiori. Alla
luce di quanto detto, non si può escludere che la
moneta in esame, visti
il peso e il diametro ridotti, rientri proprio in
questa categoria di falsi d'epoca.
(3) DIVO CLAVDIO, al Divino
Claudio. Riprendo da S. W.
Stevenson - le notizie storiche che seguono
riguardanti questo sovrano: "Di oscure origini
illiriche, grazie al talento militare, si era
conquistato la fiducia di Traiano Decio che gli
aveva affidato la difesa dei confini settentrionali
della Grecia. Valeriano lo aveva nominato tribuno
militare e, nel 259 d.C., governatore dell'Illirico
e comandante in capo delle province del basso
Danubio. Le capacità militari gli avevano valso,
sotto Gallieno, un decreto del Senato che
autorizzava l'erezione di una statua in suo onore.
Lo stesso Gallieno lo aveva voluto con sé durante la
repressione di Aureolo e l'assedio di Milano. Ma
proprio in quelle circostanze Gallieno era stato
ucciso dagli ufficiali del suo staff che acclamarono
al suo posto Claudio, presto riconosciuto Augusto
anche dal Senato il 20 marzo del 268 d.C. In breve
tempo il nuovo sovrano represse la rivolta di
Aureolo e sconfisse gli Alemanni sul lago di Garda,
vicino Verona, per poi dedicarsi a ripristinare
l'ordine e la legalità nell'impero. Ma la pace durò
poco perché l'anno successivo i Goti raccolsero una
flotta di 1200 navi che doveva appoggiare le azioni
di terra e un esercito di oltre 300.000 uomini.
Claudio mosse loro incontro sconfiggendoli a Naissus
(l'odierna Nis, in Serbia) in una battaglia in cui
50.000 Goti persero la vita. Dopo questi avvenimenti
Claudio assunse il titolo di "Gotico". Poco tempo
dopo, nel 270 d. C., l'imperatore morì della peste
che i Goti avevano portato. Prima di morire pare che
designasse, come successore, Aureliano. Dopo la
morte fu divinizzato. Sotto Aureliano, fu battuta
una serie monetale della restituzione, ripresa anche
da Costantino I che pretendeva di discendere da
lui."
(4) CONSECRATIO. La serie delle
monete della Consacrazione comprendeva i classici
tipi postumi, l'aquila, la pira funeraria e l'altare
(come in figura) che furono battuti indistintamente
da tutte le zecche dell'impero. |