Roma, 17.10.2019
Egregio
Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Dupondio1,
zecca di Roma, coniata dopo il 141 d. C.2, RIC III
1174 (pag. 167), BMC IV
1576 (pag. 251), Cohen
II 92 (pag. 420), indice di rarità
"C".
Descrizione sommaria:
D. DIVA - FAVSTINA3.
Faustina Maggiore, busto drappeggiato a destra,
capelli ondulati, raccolti in cima alla testa;
fascia di perle davanti, attorno ai capelli.
R. AVGV - STA.
S C a
sinistra e a destra nel campo. Cerere4,
stante a sinistra, reca una fiaccola in ciascuna
mano.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.cgbfr.it/faustine-mere-dupondius-ttb,brm_198823,a.html
brm_198823 - FAUSTINA MAGGIORE Dupondius BB non
disponibile. Articolo venduto sul nostro negozio.
Prezzo: 110.00€ Tipo: Dupondius Data: c. après
Data: 147 Nome della officina / città: Roma
Metallo: rame Diametro: 25,50mm Asse di
coniazione: 11h. Peso: 11,68g. COMMENTI SULLO
STATO DI CONSERVAZIONE: Exemplaire sur un
flan ovale et irrégulier, éclaté à 4 heures au
droit. Beau portrait. Revers de style fin, bien
venu à la frappe avec une faiblesse de frappe sur
la légende. Patine marron foncé. N° NELLE OPERE DI
RIFERIMENTO: C.92 - RIC.1174 - BMC/RE.- - RCV.- -
MRK.- DIRITTO Titolatura diritto: DIVA - FAVSTINA.
Descrittivo diritto: Buste drapé de Faustine Mère
à droite, avec les cheveux relevés, coiffés en
chignon (L). Traduzione diritto: “Diva Faustina”,
(Divine Faustine). ROVESCIO Titolatura rovescio:
AVGV-STA/ S|C. Descrittivo rovescio: Cérès debout
à gauche, tenant une torche dans chaque main.
Traduzione rovescio: “Augusta”, (Augusta).
COMMENTO: Poids léger. Ce type semble bien un
dupondius, car il est trop lourd pour être un as.
Seul le métal (bronze ou cuivre) permettait dans
l’Antiquité de distinguer les deux métaux en
fonction de leur couleur, jaune pour le premier,
rouge pour le second. Mais au cours du IIe siècle,
le prix du bronze augmentant, souvent, il devient
difficile de distinguer les deux types.
CRONISTORIA Faustine MADRE (141) Annia Galeria
Faustina. Consacrazione di Antonino Pio Madre
Faustina, figlia di Rupilia Faustina, la sorella
di Adriano, Antonino Pio sposati tra 110 e 115 e
aveva almeno due figli: Marco Antonio Galerio, un
ragazzo che morì in tenera età e Faustina giovane
che ha sposato Marco Aurelio. Madre Faustina
ricevette il titolo di augusta nel 139 ed è quindi
associata con la contraffazione. Morì nel 141,
all'età di circa 40 anni. Antonin fa subito
divinizzare e ha colpito un importante
consacrazione contraffazione, che istituisce la
"puellae Faustinianæ" per giovani orfani o poveri.
Antonin alzerà il tempio di Faustina nella zona
del Tempio della Pace (Regio IV). Subito dopo la
morte di Faustina un sesterzio che rappresenta il
suo carro funebre è stato colpito in occasione
della dedicazione del tempio della Divina Faustina
nel Foro.
- https://en.numista.com/catalogue/pieces164840.html
Obverse: Bust of Faustina I, draped, right, hair
elaborately waved and coiled in bands across head
and drawn up at back and piled in a round coil on
top. Lettering: DIVA FAVSTINA Translation: Diva
Faustina: "Divine Faustina". Reverse: Ceres
standing left, draped, holding in each hand a
short lightened torch. Lettering: AVGVSTA S C
Translation: Augusta: "The Augusta". Senatus
Consulto: "By Decree of the Senate". Features:
Country Rome Type Standard circulation coin Year
141 Value Dupondius (0.01) Currency The Adoptive
Emperors and the Antonines (96-192) Composition
Orichalcum Weight 12g Diameter 25mm Shape Round
Orientation Coin alignment ↑↓ Demonetized Yes
References RIC III# 1174, Cohen# 92.
- https://www.facebook.com/romangarden.ru/photos/a.317424368375267/983276828456681/?type=1&theater
Фаустина Старшая как Этернитас (Вечность);
посмертный памятный выпуск (Антонин Пий, около
141г. по Р. Х.) Diva Faustina I Æ Sestertius.
Rome, after AD 141. DIVA FAVSTINA, bare head right
/ AVGVSTA, Aeternitas standing left, holding two
torches; S-C across fields. RIC 1174. 15.35g,
28mm, 6h. Good Very Fine. Pleasant patina. ex
Chapdelain Collection; ex Roma Numismatics (2016);
ex "Римскiй Садъ" (2016).
Concludo osservando che la moneta presenta
caratteristiche fisiche, generali e di stile non
difformi dalle monete autentiche del periodo. Nello
stato in cui si trova il suo valore venale è stimabile
in c. 100,00€.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
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Note:
(1) Dupondio
(oricalco). Secondo BMC, il peso medio calcolato
di 156 dupondi di Antonino Pio, nella
disponibilità del British Museum, è di 12,82g.
Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei
dupondi della tipologia di figura presenti nei link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso
(g.) |
Asse
di conio (ore) |
Diametro
(mm) |
Link1 |
11,68 |
11 |
25,50 |
Link2 |
12 |
- |
25 |
Link3 |
15,35 |
6 |
28 |
Si evince dalla tabella che le
caratteristiche fisiche della moneta di figura
(13,20g, 26mm, 11h) rientrano nei margini di
variabilità dei dupondi d'epoca.
(2) La moneta non offre elementi
per la datazione, si può solo dire che fu coniata
post-mortem dell'Augusta, quindi dopo il 141, quando
il Senato ne decretò la divinizzazione.
(3) DIVA FAVSTINA. Riferisce lo
Stevenson (v. link)
che Anna Galeria Faustina, nota anche come Faustina
Maggiore (o Faustina Madre o Faustina I), nacque a
Roma nel 105 d.C., sotto il regno di Traiano. Era
figlia di Annio Vero, uomo di rango consolare,
prefetto di Roma, nonno paterno di Marco Aurelio (v.
albero genealogico cliccando
qui). Avendo sposato Antonino Pio quando
questi era ancora un privato cittadino, ricevette
dal Senato il titolo di Augusta nel 138, poco dopo
la morte di Adriano, quando Antonino fu insignito
del titolo di Pio. Ella morì nel terzo anno di regno
del marito (141 d.C.), all'età di 36 anni. Antonino
Pio manifestò grande devozione nei confronti della
defunta, venerandone la memoria. Ne fa fede la vasta
monetazione commemorativa in suo nome che si spiega,
non solo con l'affetto verso la scomparsa, ma anche
con il disegno politico di rafforzare, nella mente
dei contemporanei, l'idea dell'eternità dell'Impero
attraverso le persone degli Augusti e delle Auguste,
regnanti da vivi e divinizzati da morti. Faustina
ebbe due figli e due figlie di cui la più famosa è
Faustina Minore che andò sposa a Marco Aurelio, suo
cugino di 1° grado. Di Faustina madre si conservano
varî ritratti con la tipica acconciatura [alta
crocchia di trecce sul sommo del capo (v. statua),
diversa dall'acconciatura scelta dalla figlia Faustina
Minore che portava i capelli annodati dietro
la testa]. Il suo ricordo fu affidato alla benefica
istituzione delle puellae Faustinianae, creata da
Antonino per le fanciulle orfane, e al grande tempio
ancora esistente sulla Via Sacra (v. link).
(4) Sul rovescio della moneta è
rappresentata Cerere tedofora (che porta le
fiaccole) nella discesa nell'Ade alla ricerca della
figlia Proserpina rapita. Il mito Cerere/Proserpina
richiama quello greco originale di Demetra/Persefone
(Persefone, la figlia che Demetra aveva generato
nell'unione con Zeus, era stata rapita. Demetra
corse nove giorni disperata, per terra e per mare,
alla sua ricerca prima di apprendere che, a rapirla,
era stato Ade, con il consenso di Zeus. Demetra si
chiuse allora nel suo dolore e la terra divenne
sterile, sino a che Zeus non fu indotto a concederle
il ritorno della figlia sulla terra ogni anno, per
la durata di sei mesi, tra la primavera e l'autunno.
Demetra, placata, riprese allora il suo posto
nell'Olimpo, da dove fu di nuovo dispensiera di
fecondità e fertilità per la terra). |