Roma, 19.1.2020
Gentile
Lettrice,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Denario1,
zecca di Roma, 223 d. C.2, RIC
IV/II 170 (pag. 84), BMC VI
1057 (pag. 218), Cohen
IV 196 var. (pag. 421), indice di rarità
"C".
Descrizione sommaria:
D. IMP C M AVR SEV
ALEXAND AVG3. Severo
Alessandro, busto laureato e drappeggiato a destra,
visto da dietro.
R. PIETAS AVG4.
La Pietas, stante a sinistra, solleva la mano destra
sopra un altare e con la mano sinistra sorregge una
scatola con l'incenso5.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.ma-shops.com/treewalk/item.php?id=318
222-235 ROMAN EMPIRE ancient Roman denarius
Severus Alexander Prezzo 58,58€. Peso: 2.70g.
Diametro: 19.00mm. Obverse: Laureate, draped
Emperor facing right; IMP C M AVR SEV ALEXAND AVG.
Reverse: Pietas standing left, holding right hand
over altar and incense box in left arm; PIETAS
AVG. [busto drappeggiato, dunque Ric 170;
n.d.r.].
- https://www.acsearch.info/search.html?id=532653
Auction 215 114 30.10.2008 Description: Lot
114. SEVERUS ALEXANDER. 222-235 AD. AR
Denarius (18mm - ? g). Eastern mint. Struck 223
AD. IMP C M AVR SEV ALEXAND AVG, laureate and
draped bust right, seen from behind / PIETAS AVG,
Pietas standing facing, head turned left,
sacrificing from patera held in right hand hand
over lighted altar, holding perfume box in left
hand. RIC IV 292 [no, busto drappeggiato,
dunque Ric 170; n.d.r.]; BMCRE 1057;
RSC 195b. EF (ICG slabbed and graded AU50).
Estimate: US$ 125.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=905376
Auktionshaus H. D. Rauch GmbH
http://www.hdrauch.com/ Auction 87 645 08.12.2010
Description: RÖMISCHE KAISERZEIT. Severus
Alexander (222-235) (D) Denarius (3,15g),
Antiochia (Antakya) 222-228 n.Chr. Av.: IMP C M
AVR SE (sic!) ALEXAND AVG, Büste mit Lorbeerkranz
und Drapierung n.r. Rv.: PIETAS AVG, Pietas mit
Opfergutschatulle v.v., Kopf n.l., davor Altar. --
Dünner Schrötlingsriss. RIC 292var (Büste) [no,
busto drappeggiato, dunque Ric 170; n.d.r.],
cf Fußnote, RSC 195b. Seltene Variante mit
fehlerhafter Avers-Legende. R vzgl.
- vcoins
US$ 135.00 € 121.54 Severus Alexander Silver
Denarius. 222-223 AD. Rome. IMP C M AVR SEV
ALEXAND AVG - Laureate, draped bust right. PIETAS
AVG - Pietas standing left, holding right hand
over altar and incense box in left arm. 3.40g.
18.74mm. SR-7889, RIC-IV-170 [busto
drappeggiato e corazzato, dunque Ric 170 var.;
n.d.r.]. AU. Scarce.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=282806
Auktionshaus H. D. Rauch
GmbHhttp://www.hdrauch.com/ Mail Bid Sale 10 589
02.03.2006 Description: Severus Alexander – Iulia
Mamaea. RÖMISCHE KAISERZEIT. Severus
Alexander-222-235 - als Augustus 222-235. Denar
(3,86g), Rom 222/228. Av.: IMP C M AVR SEV ALEXAND
AVG, belorbeerte drapierte und gepanzerte Büste
rechts. Rv.: PIETAS AVG, Pietas steht links neben
Altar, hält Box. RIC:- (vgl. 170 ohne Panzer). RR
vzgl. Estimate: EUR 70. [busto drappeggiato
e corazzato, dunque Ric 170 var.; n.d.r.]
- https://www.acsearch.info/search.html?id=2162220
Auction 225 2243 14.10.2014 Description: RÖMER
RÖMISCHE KAISERZEIT Severus Alexander, 222 - 235
n. Chr. Denar (2,54g). Mzst. Rom. Vs.: IMP C M AVR
ALEXAND AVG, drapierte Büste mit Lorbeerkranz n.
r. Rs.: PIETAS AVG, Pietas neben einem Altar
stehend. RIC 170. Schrötlingsriss, vz-st Erworben
bei E.Beckenbauer in München 1957. [busto
drappeggiato, dunque Ric 170; n.d.r.].
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/severus_alexander/RIC_0170.jpg
Coin sold at 04/10/2004 GBP 31.71 USD 57.00. *AAH*
Severus Alexander Den "PIETAS" SCARCE Severus
Alexander AD 222-235 Silver Denarius. Obv: IMP C M
AVR SEV ALEXAND AVG - Laureate bust right, draped.
Rev: PIETAS AVG - Pietas standing left, holding
right hand over altar and incense box in left arm.
Rome mint: AD 222-223 = RIC IVii, 170 (s) Scarce,
page 84 - Tinchant Collection - SEAR RCV II
(2002), #7889, page 647 (VF $30 - XF $90)/ 2.91g.
Veniamo alle conclusioni: la moneta ha un peso
piuttosto leggero. Se autentica, nel presente stato di
conservazione, non dovrebbe, a mio avviso, valere più
di 10€.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
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Note:
(1) Denario
(argento). Secondo BMC, il denario di Severo
Alessandro pesava 2,98g (media calcolata su 365
esemplari). Raccolgo in tabella le caratteristiche
fisiche dei denari della tipologia di figura
tratte dai link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso(g.) |
Diametro(mm) |
Asse di conio(h |
Link1 |
2,70 |
19 |
- |
Link2 |
- |
18 |
- |
Link3 |
3,15 |
- |
- |
Link4 |
3,40 |
18,74 |
- |
Link5 |
3,86 |
- |
- |
Link6 |
2,54 |
- |
- |
Link7 |
2,91 |
- |
- |
Dalla tabella si evince che il denario di figura
(2,0g, 18-19mm) ha un peso inferiore a quello delle
monete d'epoca reperite nel web.
(2) La datazione viene fornita
da BMC, pag. 217.
(3) IMP C M AVR SEV ALEXAND AVG
(IMPerator Caesar Marcus AVRelius SEVerus ALEXANDer
AVGustus). Marco Aurelio Severo Alessandro,
originariamente chiamato Alessiano, nacque intorno
al 208 d. C., figlio di Giulia Mamea e di Gesio
Marciano. Nel 221 Severo Alessandro, su pressione
della nonna Giulia Mesa, fu adottato dall'imperatore
Elagabalo, suo cugino, che gli conferì il Cesarato.
Dopo l’assassinio di Elagabalo (agli inizi del 222),
Alessandro fu subito riconosciuto come imperatore
dalle guardie pretoriane e confermato dal Senato il
giorno successivo. Alessandro condusse l’impero
intelligentemente e bene, e le condizioni dello
stato migliorarono molto, ma l’imperatore subiva
troppo l’influenza materna, e questo era avvertito
dalle truppe. Per i primi nove anni l’impero non fu
travagliato da guerre, ma nel 232 Severo Alessandro
dovette muovere contro il Sassanide Ardashir che
aveva da poco spodestato il regno di Arsacide in
Partia e che ora stava minacciando la Siria e la
Cappadocia. La campagna militare incontrò solo un
parziale successo e presto Alessandro dovette
tornare in Occidente, dove i tumulti alle frontiere
germaniche richiedevano la sua presenza. Tuttavia,
prima che la battaglia iniziasse, i soldati
proclamarono imperatore Massimino, uno dei loro
comandanti e uccisero Severo Alessandro e Giulia
Mamea nel loro campo vicino Magonza il 22 marzo 235
d. C.
(4) PIETAS AVG
(PIETAS AVGusti). Il Ric prevede, in associazione
alla leggenda del dritto indicata nella "Descrizione
sommaria", due possibili tipi:
*) testa laureata a destra, busto paludato (Ric
170);
*) testa laureata a destra (Ric 292).
Non prevede invece la testa laureata e il busto
paludato e corazzato di cui ai link 4 e 5 di cui
sopra. Quanto alla moneta in esame, il tondello è
piuttosto rovinato e non è possibile stabilire se il
busto sia paludato (Ric 170) oppure paludato e
corazzato (Ric 170 var.) in quanto gli "Pterugi" (v.
link), e presenti,
non sono distinguibili.
(5) La dea sul rovescio è la
Pietas, riconoscibile dai suoi attributi, l'altare
del sacrificio e la scatola dell'incenso. La Pietas,
in senso lato l'amore inteso come doveroso rispetto
e ossequio verso gli dei ma anche la cura e
attenzione dell'imperatore per il suo popolo, ma
anche l'amore filiale, la difesa della madre da
parte del figlio, a dispetto delle critiche
sollevate negli ambienti militari.
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