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Roma, Asse, Severo Alessandro e il Sole
10.3.2020
.. da lamoneta.it
Buongiorno mi piacerebbe identificare e classificare questa moneta, purtroppo tenuta molto male e molto usurata, qualunque info è gradita, grazie.
-Peso 11,48g
-Diametro 25,90
fig. 1
Cliccare sulle immagini per ingrandire
Roma, 10.3.2020
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

Asse1, zecca di Roma, 231 d. C., RIC IV/II 512 (pag. 111), Cohen IV 414 (pag. 443), indice di rarità "C"

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque illeggibili):
D. IMP SEV ALE-XANDER AVG2. Severo Alessandro, busto laureato, paludato e corazzato a destra.
R. P M TR P - X - COS III P P3. S C a sinistra e a destra nel campo. Il dio Sole4, stante di fronte, testa a sinistra, mano destra sollevata e globo nella mano sinistra.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. https://www.lamoneta.it/topic/140996-assi-di-alessandro-severo/ Ric 512 Peso: 11,2g. Al D la legenda è diversa: IMP SEV ALEXANDER AUG. Al rov. leggo: PM TRP X COS III PP.
  2. http://numismatics.org/collection/1944.100.52609?lang=it Bronze As of Severus Alexander, Rome, AD 231 1944.100.52609. Data AD 231. Nominale As. Zecca Rome. Dritto IMP SEV ALEXANDER AVG: Head, laureate, right. Rovescio P M TR P X COS III P P/ S C: Sol, standing left, raising right hand in blessing and holding whip in left. Diametro 32.0mm Peso 11.34g. Riferimento BMC 188.743, RIC IV Severus Alexander 512.
  3. Ritter Impero romano, Alessandro Severo, come 231, ss +. Impero romano, Alessandro Severo, come 231, ss +. € 70,00 Severus Alexander 222-235. Asse rame peso 11,73g 26mm 231 Roma. Capo r. con corona d'alloro IMP SEV ALEXANDER AVG / PM TR PX COS III PPSC Sol l., tiene frusta. RIC 512; molto bello +.
A conclusione dell'esame ritengo che la moneta presenti caratteristiche fisiche, generali e di stile comparabili con quelle delle monete d'epoca reperite nel web.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:
(1) Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche degli assi della tipologia di figura presenti nei link di cui sopra:

Riferimenti Peso(g.) Asse di conio(ore) Diametro(mm)
Link1 11,2 - -
Link2 11,34 - 32
Link3 11,73 - 26
Dalla tabella si evince che la moneta di figura presenta caratteristiche fisiche (11,48g, 25,90mm) che rientrano nello spazio di variabilità delle monete d'epoca dello stesso tipo.
(2) IMP SEV ALE-XANDER AVG (IMPerator SEVerus ALEXANDER AVGustus). Marco Aurelio Severo Alessandro, originariamente chiamato Alessiano, nacque intorno al 208 d. C., figlio di Giulia Mamea e di Gesio Marciano. Nel 221 Severo Alessandro, su pressione della nonna Giulia Mesa, fu adottato dall'imperatore Elagabalo, suo cugino, che gli conferì il Cesarato. Dopo l’assassinio di Elagabalo (agli inizi del 222), Alessandro fu subito riconosciuto come imperatore dalle guardie pretoriane e confermato dal Senato il giorno successivo. Alessandro condusse l’impero intelligentemente e bene, e le condizioni dello stato migliorarono molto, ma l’imperatore subiva troppo l’influenza materna, e questo era avvertito dalle truppe. Per i primi nove anni l’impero non fu travagliato da guerre, ma nel 232 Severo Alessandro dovette muovere contro il Sassanide Ardashir che aveva da poco spodestato il regno di Arsacide in Partia e che ora stava minacciando la Siria e la Cappadocia. La campagna militare incontrò solo un parziale successo e presto Alessandro dovette tornare in Occidente, dove i tumulti alle frontiere germaniche richiedevano la sua presenza. Tuttavia, prima che la battaglia iniziasse, i soldati proclamarono imperatore Massimino, uno dei loro comandanti e uccisero Severo Alessandro e Giulia Mamea nel loro campo vicino Magonza il 22 marzo 235 d. C.
(3) P M TR P - X - COS III P P (Pontifex Maximus TRibunicia Potestate X COnSul III Pater Patriae). La classificazione e la datazione della moneta di figura dipendono dalla corretta interpretazione della leggenda del rovescio. Se questa è effettivamente quella proposta ad inizio nota, la classificazione che ne discende è Ric 512, con data di emissione 231 d.C.. Se invece la lettura corretta fosse P M TR P VII-II COS III P P (v. la moneta al link), la moneta andrebbe classificata Ric 502, con data 230.
(4) Il Sole con la mano destra alzata e la sinistra che sorregge il globo, simbolo del dominio sul cosmo, è un classico nella monetazione romana. Nel corso del 3° secolo alcune regioni dell'impero romano che praticavano il culto del dio Sole, approderanno ad un certo monoteismo che aprirà la strada al cristianesimo.
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