Roma, 15.5.2020
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Asse1,
zecca di Roma, 148-149 d. C., RIC III
860a (pag. 134)2,
BMC IV
1837 (pag. 300), Cohen
II 369 (pag. 307), indice di raritą
"S"
Descrizione sommaria (sono indicate
in rosso le parti della leggenda usurate o comunque
illeggibili):
D. ANTONINVS AVG -
PIVS P P TR P XII3.
Antonino Pio, busto laureato a destra.
R. FELICI-TAS AVG COS IIII4
S C5, a sinistra e
a destra nel campo. La Felicitas, stante a destra,
trattiene con la mano destra un lungo caduceo e con
la sinistra due spighe di grano nelle pieghe del
panneggio.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.lotsearch.net/lot/antoninus-pius-138-161-ae-as-27mm-11-99g-12h-rome-ad-149-laureate-28306120?page=19
Estimate: £200 ca. US$263 Price realised: n.
a. Lot number 547, Views: 1 Antoninus Pius
(138-161). Ę As (27mm, 11.99g, 12h). Rome, AD 149.
Laureate head r. R/ Felicitas standing r., holding
long caduceus and fruits in fold of drapery. Cf.
RIC III 860. Brown patina, VF.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=6032588
TimeLine Auctions http://www.timelineauctions.com/
May 2019 Antiquities & Coins Auction
3669 28.05.2019 Description: Coins - Roman
Imperial. Ancient Roman Imperial Coins - Antoninus
Pius - Felicitas As. 148-149 AD. Rome mint. Obv:
ANTONINVS AVG PIVS P P TR P XII legend with
laureate bust right. Rev: FELICITAS AVG legend
with Felicitas standing right holding long
caduceus and corn ears in fold of robe: COS - IIII
and S - C in fields. RIC 860a; C. 369; Sear -.
8.45g. ("). Property of a deceased Cambridgeshire
collector. This lot is being sold for the benefit
of a Cambridgeshire charity. [No Reserve]. Very
fine. Sold for (Inc. premium): £25.
- forumancientcoins
In 148 A.D., Antoninus Pius hosted a series of
grand games to celebrate Rome's 900th anniversary.
RB57633. Copper as, RIC III 860(a), Cohen II 369,
BMCRE IV 1835, Hunter II 274, SRCV II -, aVF,
pitting, uneven strike, Rome mint, weight 9.759g,
maximum diameter 28.8mm, die axis 180o, 148 - 149
A.D.; obverse ANTONINVS AVG PIVS P P TR P XII,
laureate head right; reverse FELICITAS AVG (the
good fortune of the Emperor), Felicitas standing
facing, head left, long caduceus vertical in
right, grain(?) in fold of drapery in left, S - C
(senatus consulto) flanking across field, COS III
in exergue; scarce; SOLD.
- vcoins
US$ 37.50 34.75 Quotazione: 05/15/20 Antoninus
Pius AE AS Rome Mint 148-149 AD Obverse: ANTONINVS
AVG PIVS P P TR P XII Head of Antoninus Pius,
laureate, right Reverse: FELICITAS AVG S C
Felicitas, draped, standing front, head right,
holding long caduceus, vertical, in right hand and
corn-ears in fold of robe in left; COS IIII in
exergue References: RIC 860a Size: 30mm, 13.03g
Professional Numismatic Notes: Near VF.
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=56840
155533. Sold For $265. ANTONINUS PIUS. 138-161 AD.
Ę As (29mm, 11.24g, 11h). Struck 148-149 AD.
ANTONINVS AVG PIVS P P TR P XII, laureate head
right / FELICI-TAS AVG, Felicitas standing right,
holding long caduceus and grain ears in fold of
robe; S-C across field; COS IIII in exergue. RIC
III 860a; BMCRE 1835; Cohen 369. Good VF, jade
green patina.
- https://praefectuscoins.com/shop/roman-imperial/antoninus-pius-138-161-ad-ae-as-2/
Antoninus Pius. 138-161 AD. Ę As 27mm. 9.9g.
Struck 148-149 AD. Obv: ANTONINVS AVG PIVS P P TR
P XII, laureate head right Rev: FELICI-TAS AVG,
Felicitas standing right, holding long caduceus
and grain ears in fold of robe; S-C across field;
COS IIII in exergue. RIC III 860a; BMCRE 1835;
Cohen 369. $49.00.
Concludo osservando che, per quanto consentito ad un
esame a distanza, le caratteristiche fisiche, generali
e di stile della moneta appaiono coerenti con quelle
dei conī d'epoca reperiti nel web. Il valore venale
della moneta nel presente stato di conservazione
potrebbe stimarsi, a mio avviso, intorno ai 20.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
-------------------------
Note:
(1) Asse
(bronzo). Secondo BMC, l'asse di Antonino Pio
pesava intorno ai 10,93g (media su 274 esemplari).
Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche
degli assi della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso(g) |
Diametro(mm) |
Asse di
conio(h) |
Link1 |
11,99 |
27 |
12 |
Link2 |
8,45 |
- |
- |
Link3 |
9,759 |
28,8 |
6 |
Link4 |
13,03 |
30 |
- |
Link5 |
11,24 |
29 |
11 |
Link6 |
9,9 |
27 |
- |
Dalla tabella si evince che le caratteristiche
fisiche della moneta di figura (10g, 25mm) rientrano
nei margini di variabilitą delle monete d'epoca
dello stesso tipo.
(2) Antonino Pio fu investito
per la dodicesima volta dei poteri di tribuno nel
148-149. Il Ric attribuisce il categorico 860a, sia
alle monete, come quella di figura, che inseriscono
al centro del campo la titolatura del consolato (COS
IIII), sia quelle che la inseriscono in esergo (link da 3 a 6 di cui sopra).
(3) ANTONINVS AVG -
PIVS P P TR P XII
(ANTONINVS AVGustus PIVS Pater Patriae TRibunicia
Potestate XII). Per un profilo biografico di
Antonino Pio rimando al sito http://it.wikipedia.org/wiki/Antonino_Pio.
(4) FELICI-TAS AVG COS IIII
(FELICITAS AVGusti COnSul IIII (la Felicitas di
Augusto, Console per al quarta volta). La Felicitas
č qui rappresentata con alcuni dei suoi attributi,
il caduceo (il magico bastone che Mercurio aveva
ricevuto in dono da Apollo al quale aveva restituito
la lira) e le spighe di grano, simboli questi
propizi per il commercio e l'agricoltura. Maurus
Servius Honoratus, nei suoi Commentarii sull'Eneide
di Virgilio riporta che "Felix enim dicitur et qui
habet felicitatem et qui facit esse felicem" [si
dice infatti felice sia colui che possiede la
felicitą, sia colui che la trasmette] e dunque
Antonino Pio si dichiara in possesso di entrambi gli
attributi ritenuti essenziali per un imperatore che
voglia assicurare il benessere dei governati.
(5) S C
(Senatus Consulto, "per decreto del Senato") era
la consueta sigla apposta sui nominali in bronzo
romani (sesterzi, dupondi e assi) ad indicare la
competenza del Senato Romano nelle decisioni
attinenti alle emissioni di quelle monete (la
monetazione in oro e in argento, che non riporta
la sigla SC, rientrava nelle competenze dirette
dell'imperatore). |