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Nummus, Arles, i voti ventennali di Costantino I
26.10.2020
Quando ha del tempo se mi può dire anche questa,
20mm, peso 3g circa, bronzo
grazie.
fig. 1
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Roma, 29.10.2020
Egregio Lettore,
riporto di seguito gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

Nummus1, zecca di Arles, 322-323 d. C., RIC VII 252 (pag. 261), indice di rarità "c2"

Descrizione sommaria:
D. CONSTAN-TINVS AVG2. Costantino il Grande, testa laureata a destra.
R. D N CONSTANTINI MAX AVG intorno, VOT/XX3, all'interno di una corona d'alloro. P*AR4 in esergo.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. coinarchives Roma Numismatics Ltd > E-Sale 75 Auction date: 15 October 2020 Lot number: 838. Price realized: 110 GBP (Approx. 143 USD / 122 EUR)   Lot description: Constantine I BI Nummus. Arelate, AD 322-323. CONSTANTINVS AVG, laureate and cuirassed bust to right / D N CONSTANTINI MAX AVG, wreath enclosing VOT • XX in three lines; P*AR in exergue. RIC 253. 3.32g, 19mm, 12h. Extremely Fine. Very Rare. From a private UK collection. Estimate: 50 GBP.
  2. catawiki Impero romano - Ae 3, Constantine I (C, 310-337 AD) C, 322-323 AD, Arles mint. Offerta Vincente: 33€ Impero romano - Ae 3, Constantine I (C, 310-337 AD) C, 322-323 AD, Arles mint Descrizione: Impero romano - Ae 3, Constantine I (C, 310-337 AD) C, 322-323 AD, Arles mint SPL (Splendido) Constantine I (C, 310-337 AD) C, 322-323 AD, Ae 3. Obv: CONSTANTINVS AVG, Laureate head right. Rev: D N CONSTANTINI MAX AVG, VOT/XX in two lines within laurel wreath; S*AR in ex. Ref: RIC VII 252. Size: 19mm Weight: 3.19g.
  3. https://www.ma-shops.co.uk/cdma/item.php?id=417024 Nummus 322-323 Arles Coin, Constantine I, Arles, Copper, RIC:VII 252 AU(50-53) Nummus 322-323 Arles Coin, Constantine I, Arles, Copper, RIC:VII 252 AU(50-53) Price 54.29£ 60,00EUR Grade: AU(50-53) Material: Copper. Weight: 3.31g. Diameter: 19.00mm. Coin, Constantine I, Nummus, 322-323, Arles, AU(50-53), Copper, RIC: VII 252,Laureate head right, Mintmark P star AR.,CONSTANTINVS AVG,DN CONSTANTINI MAX AVG, VOT XX.
  4. ebay * lucernae * COSTANTINO I FOLLIS DN Constantini MAX AVG Arles 307-337 D.C. US $50,00. Circa EUR 42,55. Roman Empire - Constantine I the Great (307 - 337 A.D.) bronze follis (3,64 g. 19 mm.). Arles mint, AD 322-323. VOT XX. P*AR. CONSTANTINVS AVG, laureate head right. DN CONSTANTINI MAX AVG, laurel wreath enclosing VOT XX; P*AR in exergue. RIC 252. Good very fine condition. -Black patina.
  5. http://www.yorkcoins.com/images/K162%20X2.jpg K162 - Constantine I, as Augustus (A.D. 307-337), Bronze Follis, 2.76g., Arelate mint (Arles, France), second officina, A.D. 322-323, laureate bust right,  CONSTANTINVS AVG, rev., laurel wreath enclosing VOT XX, D N CONSTANTINI MAX AVG, S*AR in exergue, (RIC 252), good very fine some surface deposit, rare. $50 SOLD.
  6. https://en.numista.com/catalogue/pieces131575.html Numista › Coins › Rome › Roman Empire Follis - Constantinus I (DN CONSTANTINI MAX AVG; Arelate) -  obverse Follis - Constantinus I (DN CONSTANTINI MAX AVG; Arelate) -  reverse Emperor Constantine I (306-337). Type Standard circulation coin. Years 322-323. Value Follis (1/180). Currency The Tetrarchy (284-337). Composition Bronze Weight 3.2g. Diameter 18mm Thickness 1mm Shape  Round Orientation Coin alignment ↑↓. References RIC VII# 252. Obverse Head of Constantinus, right, laureate. Lettering: CONSTANTINVS AVG. Translation: Constantinus Aug (-ustus): "Constantinus August". Reverse Laurel wreath inscribed with vows, surrounded by lettering; officina and mint marks in exergue. Lettering: D N CONSTANTINI MAX AVG VOT XX S⭑AR Translation: D (-ominus) N (-oster) Constantini Max (-imus) Aug (-ustus): "Our Lord Constantinus, Great August". Vot (is) XX (= vicennalibus): "Vows for the Twentieth Reign Anniversary".
  7. http://www.notinric.lechstepniewski.info/7arl-252_3.html RIC VII, ARLES [after 252], CONSTANTINE I, REVERSE LEGEND VARIETY [IRREGULAR COIN] OBVERSE CONSTAN-TINVSA[VG] [CONSTANTINVS AVG]; head r., laur. REVERSE DNCONSTANTINIMXAVGG [D N CONSTANTINI MX (sic!) AVGC]; in laurel wreath VOT/XX. *AR in exergue. NOT IN RIC. REVERSE LEGEND VARIETY. Note MX instead of MAX and AVGG (or AVGV) instead of AVG in rev. legend. Note also absence of officina letter in exergue. Obviously an ancient imitation. Could be listed among other irregular coins in footnote 249 on p. 262. NOTES: Weight 1.73g; diameter 16-16.5mm. From the Zenon M. Collection.
  8. https://cloud10.todocoleccion.online/monedas-imperio-romano/tc/2016/11/11/20/65879994_40893555.webp Constantino I, Æ Follis, Arles, P*AR. D N CONSTANTINI MAX AVG // VOT · X . RIC VII 252. 3,06 gramos y 19,37 milímetros. LIMPIADA Muy bonita al natural. ORIGINAL.
  9. vcoins Constantine I - AE reduced follis - DN CONSTANTINI MAX AVG - Arles - RIC.252 € 32.00 Quotazione: 10/29/20 Constantine I. AE reduced follis, Arles, 322-324. 19mm - 3.21g. CONSTAN - TINVS AVG Laureate head right R/ DN CONSTANTINI MAX AVG, VOT XX in wreath. S*AR in ex. RIC.252 XF to UNC.
  10. https://www.cgbfr.it/constantin-ier-le-grand-centenionalis-ou-nummus-spl,brm_424664,a.html brm_424664 - COSTANTINO I IL GRANDE Centenionalis ou nummus. COSTANTINO I IL GRANDE Centenionalis ou nummus MS. 125.00€ Tipo: Centenionalis ou nummus. Data: 322-324. Nome della officina / città: Arles Metallo: rame. Diametro: 19,5mm. Asse di coniazione: 6h. Peso: 3,77g. Officine: 1re. COMMENTI SULLO STATO DI CONSERVAZIONE: Exemplaire de qualité exceptionnelle sur un flan parfaitement centré des deux côtés. Portrait magnifique de toute beauté de Constantin Ier. Revers de style fin. Patine marron foncé. N° NELLE OPERE DI RIFERIMENTO: C.122 - RIC.252 - F.348 - EMA.33 /1-1 - AMA.449. DIRITTO Titolatura diritto: CONSTAN-TINVS AVG. Descrittivo diritto: Tête laurée de Constantin Ier à droite (O*). Traduzione diritto : “Constantinus Augustus”, (Constantin auguste). ROVESCIO Titolatura rovescio : D N CONSTANTINI MAX AVG/ VOT/./ XX/ -|-// P*AR. Descrittivo rovescio : Légende dans une couronne. Traduzione rovescio : “Domini Nostri Constantini Maximi Augusti/ Votis vicennalibus”, (À notre seigneur Constantin très grand auguste, Vœux pour le vingtième anniversaire de règne). COMMENTO Rubans de type 2 aux extrémités bouletées. Portrait massif très particulier. CRONISTORIA: COSTANTINO IL GRANDE I (25/07/306-22/05/337) Flavius Valerius Constantinus Augusto (25/12/307-22/05/337) Costantino è nato nel 274, figlio di Costanzo ed Elena. È stato nominato Cesare alla morte di suo padre 25 luglio 306 ed è stato proclamato august 25 dicembre 307. Si sposò Fausta, figlia di Massimiano, che gli darà cinque figli, tre agosto. I primi 20 anni del suo regno sono dedicati a diventare il principale agosto contro Massimiano, Galerio, Massenzio, Massimino e Licinio II. Egli è riconosciuto come il primo imperatore cristiano, anche se battezzato solo sul letto di morte 22 maggio 337.
Concludo osservando che le caratteristiche fisiche, generali e di stile della moneta non si discostano da quelle delle monete di pari tipologia reperite nel web.  Nel presente stato di conservazione la moneta vale, a mio avviso, una quindicina di euro.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:
(1) Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche delle monete della tipologia di figura tratte dai link sopra citati:
Riferimenti Peso(g) Diametro(mm) Asse di conio(ore)
link01 2,74 19 12
link02 3,31 20 6
link03 3,54 - -
link04 2,77 - -
link05 2,49 - -
link06 3,09 20 -
link07 2,58 19 -
link08 2,20 - -
link09 3,11 - 12
link10 3,06 20 -
Si evince dalla tabella che le caratteristiche fisiche della moneta in esame (c. 3g, 20mm) rientrano nei margini di variabilità delle monete autentiche reperite nel web.
(2) CONSTAN-TINVS AVG (CONSTANTINVS AVGvstvs - Costantino Augusto). Con la pace di Serdica del 1.3.317, le due dinastie reali di
Costantino e di Licinio, si dettero reciproco riconoscimento, sicché furono riconosciuti come Cesari (Principi ereditari) Crispo e Costantino jr, figli di Costantino I e Licinio jr, figlio di Licinio I. Di conseguenza monete con la stessa tipologia del dritto furono battute nel nome di Costantino e dei suoi eredi e nel nome di Licinio e di suo figlio.
(3) D N CONSTANTINI MAX AVG - VOT/XX (Domini Nostri CONSTANTINI MAXimi AVGvsti VOTis XX, cioè "Voti vicennali del Nostro Signore Costantino Massimo Augusto"). Considerando che la data ufficiale dell'ascesa di Costantino risaliva al 25 luglio del 305, è ben evidente che le monete battute nel 322-323, che recano la leggenda VOT XX, celebrano i "vota soluta", i voti di ringraziamento anticipati, per venti anni di regno trascorsi in buona salute. Le monete dei Voti ventennali di Costantino furono emesse in contemporanea con quelle dei voti decennali dei due figli Crispo e Costantino il giovane (VOTis X CAESARVM NOSTRORVM - Voti decennali dei nostri Cesari, recita la loro leggenda del rovescio). Ci si può chiedere cosa fossero questi voti e come vadano interpretati. Il sovrano, in coincidenza con l'anniversario della propria ascesa al soglio imperiale, poteva chiedere agli dei di conservarlo in buona salute per un certo numero di anni, per esempio per venti (si parla in questo caso di "vota suscepta vicennalia"), in cambio di un sacrificio a cui avrebbe adempiuto alla scadenza; oppure poteva, trascorsi vent'anni dall'ascesa, adempiere una promessa fatta vent'anni prima (si parla allora di "vota soluta"). La questione presentava dei concreti risvolti economici in quanto ogni cinque anni, in coincidenza con l'enunciazione dei voti imperiali, era tradizione che l'imperatore distribuisse a ciascun soldato 5 solidi e una libbra d'argento (il follis era considerato argento anche se di questo metallo era solo placcato), con la conseguenza che lo stato romano, con cadenza quinquennale, doveva elargire un totale stimato di circa 5,5 tonnellate d'oro e 80 d'argento e battere di conseguenza qualcosa come circa 25 milioni di folles (da cui si spiega come mai le monete dei voti inscritti in corona d'alloro siano così comuni).
(4) P*AR è il segno di zecca che si compone di tre elementi:
* le ultime due lettere individuano il nominativo della zecca emittente (AR, breve per Arelatum o Arelate, l'odierna Arles in Francia);
* la prima lettera, P (breve per Prima), identifica l'officina che ha battuto la moneta (prima di quattro attive nella zecca).
* al secondo posto una stella, segno distintivo dell'emissione.
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