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Æ27, Tessalonica, Traiano e la Vittoria dacica
4.2.2021
Grazie mille per la disponibilità.
Peso moneta: 19,35g
Diametro: 27mm
Colore: Rame
Asse di conio: Asse?
Tipologia lega: Rame?
No materiale ferroso.
Autorizzo l’uso incondizionato delle foto e delle immagini inviate.
fig. 1
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Roma, 5.2.2021
Egregio Lettore,
riporto di seguito gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

Æ271, zecca di Tessalonica2, 98/102-3 d. C., RPC III 617

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. ΤΡΑΙΑΝΟϹ - ΚΑΙϹΑΡ, in verso orario, a partire da ore 2. Traiano3, testa laureata a destra, visto da dietro.
R. ΘΕϹϹΑΛΟΝΙΚΕ-ⲰΝ4. Nike5 avanza a sinistra porgendo con il braccio destro sollevato una corona e tenendo nella mano sinistra un ramo d'ulivo. Davanti, falce lunare.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. https://rpc.ashmus.ox.ac.uk/coin/337923 Thessalonica Region Macedonia. Reign Trajan. Obverse inscription ΤΡΑΙΑΝΟϹ ΚΑΙϹΑΡ. Obverse design laureate head of Trajan, r. Reverse inscription ΘΕϹϹΑΛΟΝΙΚΕⲰΝ. Reverse design: Nike advancing, l., with wreath and palm; in l. field, crescent. Reference Münz Zentrum 190, 11 Mar. 2020, lot 408. Diameter 27mm. Weight 16.00g.
  2. https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=3072&lot=75 Lot 75 Estimate: 75 USD. Lot unsold. Macedon, Thessalonica. Trajan. A.D. 98-117. AE 27 (26.7mm, 17.87g, 7h). Struck A.D. 98-103. [ΤΡΑΙΑΝΟС ΚΑΙСΑΡ] (or similar, totally illegible), laureate head of Trajan right / ΘЄССΑΛΟΝΙΚЄ-ωΝ, Nike walking left holding wreath and palm, in field, crescent. Cf. RPC III 617 (no crescent, reverse). F, not unattractive for the degree of wear - dark patina. From the Tom Buggey Collection.
  3. http://www.wildwinds.com/coins/ric/trajan/_thessalonica_SNGCop_411.jpg Trajan. AE. 16.20g; 28mm. Thessalonica, Macedonia. KAICAP TRAIANOC, laureate head right. QECCALONI-K-EWN, Nike advancing left, holding wreath and palm. Varbanov 4292; SNG Cop. 411. With permission of Roma Numismatics, November, 2009.
  4. https://tjbuggey.ancients.info/images/trajthessal.jpg Macedon, Thessalonica; Trajan 98 -117 CE Æ 26, 17.9g. Obv: Laureate bust right. Rev: Victory advancing left, holding wreath and palm-branch. RPC3 617.
  5. https://www.deamoneta.com/auctions/view/86/202 Lot # 202 Macedon, Thessalonica. Trajan (98-117). Æ (26mm, 16.82g, 12h). Laureate head r. R/ Nike advancing l., holding wreath and palm; c/m: head r. Varbanov 4292; SNG Copenhagen 411. Fine – Good Fine. Estimate: 30-40 Starting price: £ 20. Number of bids: -. Lot closed Unsold.
  6. https://www.acsearch.info/search.html?id=1840613 Numismatik Naumann (formerly Gitbud & Naumann) http://www.numismatik-naumann.at/ Bild: Numismatik Naumann (formerly Gitbud & Naumann) Auction 12 351 02.02.2014 Beschreibung: MACEDON. Thessalonica. Trajan (98-117). Ae. Obv: KAICAP TPAIANOC. Laureate head right. Rev: ΘΕCCAΛΟΝΙΚΕωΝ. Nike advancing left, holding wreath and palm branch; crescent in left field. Countermark on shoulder. Varbanov 4288. Condition: Very fine. Weight: 17.1g. Diameter: 27mm.
Concludo osservando che, per quanto consentito da una valutazione a distanza, le caratteristiche fisiche, generali e di stile della moneta di figura appaiono non difformi da quelle dei campioni autentici reperiti nel web. Nel presente stato di conservazione la moneta vale, a mio avviso, una ventina di euro.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
 

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Note:

(1) AE27 (moneta in bronzo del diametro di 27mm). Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche delle monete della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra:

Riferimenti Peso(g) Diametro(mm) Asse di conio (ore)
Link1 16,00 27 -
Link2 17,87 26,7 7
Link3 16,20 28 -
Link4 17,9 26 -
Link5 16,82 26 12
Link6 17,1 27 -
Si evince dalla tabella che le caratteristiche fisiche della moneta di figura (19,35g, 27mm) rientrano nei margini di variabilità delle monete autentiche di pari tipologia.
(2) Tessalonica, l'odierna Salonicco nella Grecia settentrionale (v. link).
(3) ΤΡΑΙΑΝΟϹ ΚΑΙϹΑΡ (in latino Traianus Caesar). La leggenda riporta il nome (Caesar) assunto daTraiano nel momento in cui fu adottato da Nerva nel 98 d.C. .
(4) ΘΕϹϹΑΛΟΝΙΚΕ-ⲰΝ (dei Tessalonicei, genitivo etnico). Riporto di seguito qualche notizia storica su Tessalonica. La città era stata fondata dal re Cassandro di Macedonia, intorno al 315 a. C., sopra o vicino al sito dell'antica città di Therma e di ventisei altri villaggi vicini. Il re dette alla città di Tessalonica, che in greco vuol dire “vittoria dei Tessali", il nome di sua moglie, nata nel giorno della vittoria conseguita da suo padre Filippo II sui Focesi, sconfitti con l'aiuto dei cavalieri della Tessaglia, i migliori a quel tempo in Grecia. Tessalonica si sviluppò rapidamente e già dal 2° secolo a. C. ebbe la sua prima cinta muraria che formava una grande piazza. Era parte autonoma del Regno di Macedonia, dotata di un proprio parlamento, dove il re era rappresentato e poteva interferire negli affari interni della città. Dopo l'occupazione della Macedonia da parte dei Romani nel 168 a. C., Tessalonica divenne una città romana. E crebbe fino a diventare un importante centro commerciale posto sulla Via Egnatia, la strada che collegava Bisanzio (poi Costantinopoli) con Dyrrhachium (Durazzo in Albania) e velocizzava gli scambi commerciali tra l'Europa e l'Asia. La città divenne la capitale di uno dei quattro distretti romani della Macedonia mantenendo i privilegi, ma fu governata da un pretore ed ebbe una guarnigione romana, mentre per un breve periodo, nel 1° secolo a. C., tutte le province greche passarono sotto il suo controllo. A causa dell'importante ruolo commerciale, i Romani la dotarono di un ampio porto, il famoso Porto Scavato (Σκαπτός Λιμήν) che ospitò fino al 18° secolo le attività commerciali della città. In seguito, per recuperare spazio, il porto fu interrato con i depositi di limo del fiume Axios, e spostato più in là. Resti di banchine del vecchio porto si possono trovare ancora oggi in Odos Frangon Street, nei pressi della Chiesa cattolica. L'Acropoli di Tessalonica, situata sulle colline a nord, fu costruita per esigenze di sicurezza nel 55 a. C. dopo le incursioni dei Traci nella periferia della città. La città possedeva una colonia ebraica, insediata durante il primo secolo e destinata a diventare uno dei centri iniziali della cristianità. Nel suo secondo viaggio missionario, Paolo di Tarso, israelita ellenizzato alla nascita, predicò nella principale sinagoga della città e gettò le fondamenta di una chiesa. Alcuni ebrei che si opponevano a Paolo lo cacciarono dalla città ed egli fuggì a Veroia. Paolo scrisse due delle sue epistole alla comunità cristiana di Tessalonica, la Prima lettera ai Tessalonicesi e la seconda Lettera ai Tessalonicesi. Tessalonica ebbe un santo patrono, San Demetrio, nel 306. Egli è accreditato di una serie di miracoli che salvarono la città, fu proconsole romano della Grecia sotto l'anticristiano imperatore Massimiano e in seguito fu martirizzato in un carcere romano, nel luogo in cui sorge la Chiesa di San Demetrio, costruita dal sotto-prefetto romano dell'Illirico Leonzio nel 463. Altri resti importanti di epoca romana comprendono l'Arco e la Tomba di Galerio, situata vicino al centro della città moderna.
(5) La vittoria, suggerita dalla Nike nel rovescio della moneta, rimanda alla conclusione, nel 101 d.C., della prima campagna dacica e alla pace imposta ai Daci. Di qui la datazione,
98/102-3 d. C. della moneta, proposta da RPC.
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