Roma, 2.8.2021
Egregio
Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Follis1,
zecca di Roma, 318 ÷ 319 d. C., RIC VII
154 (pag. 315)2,
indice di rarità
"r3"
Descrizione sommaria:
D. LICINIVS IVN
NOB C3. Licinio
Cesare, busto drappeggiato e corazzato, testa
laureata a destra.
R. ROMAE
A-ETERNAE4. Roma,
assisa a destra su uno scudo, sorregge in grembo
uno scudo inscritto 5.
Segno di zecca 6.
La ricerca
nel web di monete della tipologia di figura ha
dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.ma-shops.com/romae-aeternae/item.php?id=3208&curr=USD
Roman Imperial Licinius II Caesar "ROMAE
AETERNAE Roma Enthroned" Rome RIC 154 Scarce
92,70 EUR 110.00 US$. Numero di Catalogo:
RC0104h Licinius II Caesar Rome Mint 317-324
AD. Obverse: LICINIVS IVN NOB C Laureate,
draped and cuirassed bust right. Reverse:
ROMAE AETERNAE. Roma seated right on shield,
holding another shield inscribed X/V; P-R in
fields; RP in exergue. References: RIC 154
Scarce. Size: 19mm, 3.62g. Professional
Numismatic Notes: Nice-VF with an attractive
desert patina.
- vcoins
90,00€ Rates for: 08/01/21 Roman Empire -
Licinius II caesar (A.D. 317-324) bronze
follis (3,00g. 18mm.). Rome mint, struck A.D.
318. ROMAE AETERNAE / XV / P - R / RP. Rare.
LICINIVS IVN NOB C. Laureated, draped and
cuirassed bust to right. ROMAE AETERNAE.
Helmeted Rome seated to right, holding shield
inscribed XV. P / R in field. RP in exergue.
RIC. 154. Good very fine condition. Beautiful
brown patina, full details specially in
reverse and complete legends. Rare and
beautiful Licinius II follis!!!!!!!!
- https://www.biddr.com/auctions/fbn/browse?a=1656&l=1785779
Live Auction 1 Lotto 234 Licinius II (317-324)
Ae Follis - Rome A/ LICINIVS IVN NOB C. R/
ROMAE AETERNAE ... Descrizione Licinius II
(317-324) Ae Follis - Rome R/ ROMAE AETERNAE /
P-R / RQ. Reference: RIC 154. Extremely fine
3,2g - 18.07mm - 6h. Risultato 85 EUR. 2
offerte. Prezzo iniziale 60 EUR.
- https://www.cgbfr.com/licinius-ii-follis-tb-,brm_418920,a.html
E-auction 259-182423 - brm_418920 - LICINIUS
II Follis VF Estimate: 50€. Price: 19€.
Maximum bid: 21€. End of the sale: 02 April
2018 14:26:30. bidders: 7 bidders. Type:
Follis. Date: 320. Mint name / Town: Roma.
Metal: copper. Diameter: 19mm. Orientation
dies: 6h. Weight: 3,66g. Rarity: R1. Officine:
3e COMENTS ON THE CONDITION: Exemplaire sur un
flan épais à l’usure importante, lisible et
identifiable. Patine verte. CATALOGUE
REFERENCES: C.45 - RIC.154 (R3) - RCV.15450.
OBVERSE Obverse legend: LICINIVS IVN NOB C.
Obverse description: Buste lauré de Licinius
II à droite, avec cuirasse et paludamentum, vu
de trois quarts en avant (B). Obverse
translation: “Licinius Iunior Nobilissimo
Cæsar”, (Licinius Jeune très Noble César).
REVERSE Reverse legend: ROMAE A-ETERNAE/ P|R//
R T. Reverse description: Rome casquée,
drapée, assise à droite sur un bouclier,
inscrivant X/V de la main droite sur un
bouclier placé sur ses genoux. Reverse
translation: “Romæ Æternæ”, (À Rome
éternelle). COMMENTARY Rubans de type 3 aux
extrémités bouletées. Ptéryges invisibles sous
le paludamentum. HISTORICAL BACKGROUND
LICINIUS II (1/04/317-09/324) Flavius Valerius
Constantinus Licinianus Licinius Caesar
(317-324). Licinius II, the son of Licinius I
and Constantia, therefore nephew of
Constantine I, was raised to césarat March 1
317 at the same time as his cousins Crispus
and Constantine II. After the defeat of his
father in 324, he escaped with his life, but
was stifled two years later.
- todocoleccion
Licinio II, follis ROMAE AETERNAE P-R / RP
Roma, escudo inscripto XV. LICINIO II (Caesar,
317-324). Follis. Roma. Anv: LICINIVS IVN NOB
C. Rev: ROMAE AETERNAE / RP. Roma sentada en
escudo, inscribiendo en otro escudo X/V; P R a
sus lados. RIC 154. Licinius II 317-324 A.D.
Follis. ROMAE AETERNAE P-R/RP Very Fine Rome.
317-324. 3,14g, 19mm. Bronze.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=5356993
https://media.biddr.com/media/pdf/auction_catalogues/334.pdf
LICINIUS II (Caesar, 317-324). Follis. Rome.
Obv: LICINIVS IVN NOB C. Laureate, draped and
cuirassed bust right. Rev: ROMAE AETERNAE /
RP. Roma seated right on shield, inscribing
another shield with X/V; P to left, R to
right. RIC 154. Condition: Good very fine.
Weight: 3.36g. Diameter: 19mm. Starting price:
40 EUR. Estimate: 50 EUR.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=5866394
https://media.biddr.com/media/pdf/auction_catalogues/498.pdf
LICINIUS II (Caesar, 317-324). Follis. Rome.
Obv: LICINIVS IVN NOB C. Laureate, draped and
cuirassed bust right. Rev: ROMAE AETERNAE.
Roma seated right on shield, holding another
shield inscribed X/V; P - R // RP. RIC 154.
Condition: Good very fine. Weight: 3.61g.
Diameter: 20mm. Starting price: 40 EUR.
Estimate: 50 EUR.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=5867685
https://media.biddr.com/media/pdf/auction_catalogues/539.pdf
LICINIUS II (Caesar, 317-324). Follis. Rome.
Obv: LICINIVS IVN NOB C. Laureate, draped and
cuirassed bust right. Rev: ROMAE AETERNAE.
Roma seated right on shield, holding another
shield inscribed X/V; P - R // RP. RIC 154.
Condition: Good very fine. Weight: 3.47g.
Diameter: 19mm. Starting price: 40 EUR.
Estimate: 50 EUR.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=564046
Auction 219 156 08.01.2009 Beschreibung: Lot
156. LICINIUS II, Caesar. 317-324 AD. Æ
Follis (18mm - 2.79g). Rome mint. Struck 318/9
AD. LICINIVS IVN NOB C, laureate, draped and
cuirassed bust right / ROMAE A-ETERNAE, Roma
seated right on shield, inscribing XV on
shield held on knee; P-R//RQ. RIC VII 154.
Good VF, brown patina with a hint of green on
top of head. Estimate: US$ 100.
Concludo osservando che le caratteristiche
generali e di stile della moneta non si discostano
da quelle delle monete d'epoca di pari tipologia
reperite nel web. Mancano le caratteristiche
fisiche, ragione per cui non è possibile un esame
comparativo con le monete autentiche del periodo.
Nel presente stato di conservazione la moneta, se
autentica, vale, a mio avviso, 10÷20 euro.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
------------------------------
Note:
(1) Raccolgo in
tabella le caratteristiche fisiche dei follis della
tipologia di figura tratti dai link
di cui sopra:
Riferimenti |
Peso(g) |
Diametro(mm) |
Asse
di conio(h) |
Link1 |
3,62 |
19 |
- |
Link2 |
3,00 |
18 |
- |
Link3 |
3,2 |
18,07 |
6 |
Link4 |
3,66 |
19 |
6 |
Link5 |
3,14 |
19 |
- |
Link6 |
3,36 |
19 |
- |
Link7 |
3,61 |
20 |
- |
Link8 |
3,47 |
19 |
- |
Link9 |
2,79 |
18 |
- |
In assenza delle caratteristiche fisiche della moneta
in esame (peso, diametro, asse di conio), non sarà
possibile svolgere un esame comparativo con le monete
autentiche di cui sopra.
(2) La datazione 318 ÷ 319 d. C. è
tratta dal Ric. La zecca di Roma, nel periodo in esame
sotto il controllo di Costantino, batté la tipologia
monetale di figura nel nome di Costantino I e dei suoi
figli e in quello di Licinio I e di Licinio Cesare.
Ciò significa che ritroviamo monete con gli stessi
rovesci ma con le seguenti leggende del dritto:
- CONST-ANTINVS AVG (Ric 146, v.
esempio); Costantino 1° (il Grande), figlio
di Costanzo 1° e di Elena, nato c. nel 282, Cesare
il 24.7.306, Augusto nel 307, sposato con Fausta,
figlia di Massimiano il 31.3.307, morto il
22.5.337.
- IMP LI-CINIVS AVG (Ric 151, v.
esempio); Licinio 1°, nato c. 250, Augusto
il 11.11.308, sposato a Milano con Costanza,
sorella di Costantino, all'inizio della primavera
del 313, deposto dal cognato dopo la battaglia di
Nicopoli il 18.9.324, giustiziato a Tessalonica
nel 325.
- CRISPVS NOB CAES (Ric 152, v.
esempio); Crispo, figlio di Costantino I e
della concubina Minervina, nato nel 303, Cesare
alla fine del 316, giustiziato a Pola nell'autunno
del 326.
- LICINIVS IVN NOB C (Ric 154, la moneta in
esame); Licinio Cesare, figlio di Licinio I e di
una ignota concubina, nato nel 313-314, Cesare il
primo marzo del 317, deposto dopo la battaglia di
Crisopoli (18.9.324), ridotto in schiavitù nel
335-336.
- CONSTANTINVS IVN NOB C (Ric 156, v.
esempio); primogenito di Costantino I e
Fausta, nato ad Arles nell'agosto del 316, Augusto
il 9.9.337, ucciso in battaglia nel marzo del 340.
(3) LICINIVS IVN NOB C (Licinius
Iunior Nobilis Cæsar). La moneta in esame risulta
battuta nel nome di Licinio Cesare, figlio di Licinio
Augusto. In altra pagina di questo sito si è tracciato
un profilo storico della tetrarchia, all'interno della
quale trovano posto Licinio I e la sua famiglia:
- cliccare qui
per le vicende che li riguardano, dall'elevazione
di Licinio ad Augusto (11.11.308) sino alla
conferenza di Milano del gennaio-febbraio del 313;
- cliccare qui
per le vicende successive sino alla pace di
Sardica (1.3.317) e all'elevazione al rango di
Cesare di Crispo e Costantino jr, figli di
Costantino I e di Licinio jr, figlio di Licinio I;
- cliccare
qui per le vicende successive, dal 321 sino
alla morte di Licinio nel 325.
Il fatto che nel periodo in esame la tipologia
monetale di figura sia stata battuta dalla zecca di
Roma, sia nel nome di Costantino e dei suoi figli, sia
in quello di Licinio e di suo figlio sta a rimarcare
l'accordo di pace, sia pure temporaneo, raggiunto dai
due Augusti.
(4) ROMAE A-ETERNAE (a Roma Eterna).
Il tema di Roma Eterna è presente solo nella zecca di
Roma, non nelle altre contemporanee dell'impero.
(5) sullo scudo
richiama i voti X e V dei Cesari (Ric, pag. 289). Dopo
la prima guerra civile, Roma si conforma al modello di
coniazione in bronzo adottato dalla maggior parte
delle zecche occidentali, ma solo per un periodo molto
breve. Quando nel 318-319 la monetazione
Sol viene interrotta e le altre zecche
occidentali introducono le serie VICTORIAE
LETAE PRINC PERP e VIR ROMET EXERC,
l'eccezionale posizione di Roma è sottolineata dalla
serie unica, prima dei
SAECVLI FELICITAS, PAX PERPETVA e VIRTVS AVGG,
poi dalle monete dei Voti, ROMAE AETERNAE XV, VOT X ET
XV F e VOT XV FEL XX e, circa nello stesso periodo,
dalle monete commemorative di consacrazione, il cui
taglio più pesante era stato probabilmente emesso un
po' prima. Questo periodo di coniazione, tuttavia,
segnala la fine dell'indipendenza della zecca di Roma.
Le successive serie dei voti non differiscono da
quelle delle altre zecche e nella monetazione si
accenna addirittura a una breve sospensione della
coniazione tra l'ultimo VOT X dei Cesari e la prima
emissione delle Providentiae iniziata nel 324.
(6) Il segno di zecca si compone di due parti, le lettere
P|R, elemento distintivo dell'emissione monetale; le
lettere RT in esergo, con R, breve per Roma e T
(=Tertia), l'officina monetale, la terza di quattro al
tempo attive nella zecca. |