Roma, 4.12.2021
Egregio
Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Mezzo Bolognino1,
zecca di Bologna2,
1721÷17403
Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti
della leggenda usurate o comunque illeggibili):
D. Al centro, armoriale di Bologna in targa ovale di
fogliami4;
intorno, in verso orario, a partire da sinistra,
BONONIA - DOCET5.
Bordo dentellato.
R. Al centro, leone rampante6 a destra su
cartiglio recante il millesimo; intorno, in verso
orario, a partire da sinistra, MEZZO BOLOGNINO7.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
-
numismaticaranieri BOLOGNA - Innocenzo XIII
(Michelangelo Conti), 1721-1724. - Mezzo Bolognino
1722. ASTA ONLINE n. 1 - Lotto 276. BOLOGNA.
Innocenzo XIII (Michelangelo Conti), 1721-1724.
Mezzo Bolognino 1722. Æ 7,88g. Dr. BONONIA DOCET.
Stemma di Bologna in cornice di fogliami, con
testa leonina a d. Rv. MEZZO BOLOGNINO. Leone
rampante su cartiglio; su esso, 1722. Munt. 45;
Ch. 769. Molto Raro. Colpo. BB.
- numismaticaranieri
BOLOGNA - Innocenzo XIII (Michelangelo Conti),
1721-1724. - Mezzo Bolognino 1722. ASTA
ONLINE n. 3 - Lotto 128 BOLOGNA. Innocenzo XIII
(Michelangelo Conti), 1721-1724. Mezzo Bolognino
1722. Æ 6,18g. Dr. BONONIA DOCET. Stemma di
Bologna in cornice di fogliami, con testa leonina
a d. Rv. MEZZO BOLOGNINO. Leone rampante su
cartiglio; su esso, 1722. Munt. 44a; Ch. 767; B.
2540. Raro. BB.
-
numismaticaranieriBOLOGNA - Innocenzo XIII
(Michelangelo Conti), 1721-1724. - Mezzo Bolognino
1723. ASTA ONLINE n. 8 - Lotto 12 BOLOGNA
Innocenzo XIII (Michelangelo Conti), 1721-1724.
Mezzo Bolognino 1723. Æ 5,56g. Dr. BONONIA DOCET.
Stemma di Bologna in cornice di fogliami, con
testa leonina a d. Rv. MEZZO BOLOGNINO. Leone
rampante su cartiglio; su esso, 1723. Munt. 46; B.
2540. Raro. B.
- moruzzi
Stato Pontificio, CLEMENTE XII, 1/2 BOLOGNINO,
1734, MEZZO * BOLOGNINO * leone rampante, zecca di
Bologna, RAME, qBB, (CNI 59) / Pope Clemens XII
Corsini COPPER coins (monete papali - monete
pontificie - moneta papale da collezione).
Emissione: 1734, Zecca di Bologna, Rif. bibl.
C.N.I., 59; Muntoni, 194; Metallo: CU, 7,47g.
(MZ73706), Diam.: 27,40mm, qBB. 70,00€.
- numismaticaranieri
BOLOGNA - Clemente XII (Lorenzo Corsini),
1730-1740. - Mezzo Bolognino 1733. ASTA ONLINE n.
5 - Lotto 193. BOLOGNA. Clemente XII (Lorenzo
Corsini), 1730-1740. Mezzo Bolognino 1733. Æ
7,43g. Dr. BONONIA DOCET. Stemma di Bologna con
cimasa fogliata con fiore. Rv. MEZZO BOLOGNINO.
Leone rampante su cartella. Munt. 191a; Ch. 856.
BB.
- bertolamifinearts
Aggiudicazione: 140,00 EUR. Numero offerte: 9.
BOLOGNA - Benedetto XIII (1724-1730) - Mezzo
bolognino - 1729 - Stemma - R/ Leone rampante a
d.; in basso M.P. - (CU 6,98g) RRRR CNI e
Ser. manca; Munt. 42 Il Muntoni lo mette INEDITO.
BB. Con cartellino del collezionista.
- numismaticaranieri
BOLOGNA - Benedetto XIII (Pier Francesco Orsini),
1724-1730. - Mezzo Bolognino 1725. ASTA ONLINE n.
3 - Lotto 129. BOLOGNA. Benedetto XIII (Pier
Francesco Orsini), 1724-1730. Mezzo Bolognino
1725. Æ 6,68g. Dr. BONONIA - DOCET. Stemma
di Bologna a targa ovale, cimasa con
conchiglia e testa leonina. Rv. MEZZO BOLOGNINO.
Leone rampante verso d.; sotto, su cartiglio,
1725. Munt. 35a; Ch.795; B 2586. Raro. BB.
Concludo osservando che le caratteristiche fisiche,
generali e di stile della moneta non si discostano da
quelle delle monete autentiche di pari tipologia
reperite nel web. Nel presente stato di conservazione
la moneta, se autentica, vale a mio avviso, pochi
spiccioli.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
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Note:
(1) Mezzo
Bolognino (rame). Il sito
https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-BE13BO/4
attribuisce ai mezzi bolognini del periodo
1721÷1740 un diametro di 28÷29mm. Raccolgo in
tabella le caratteristiche fisiche dei mezzi
bolognini della tipologia di figura descritti nei
link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso(g) |
Asse di conio (ore) |
Diametro(mm) |
Link1 |
7,88 |
- |
- |
Link2 |
6,18 |
- |
- |
Link3 |
5,56 |
- |
- |
Link4 |
7,47 |
- |
27,40 |
Link5 |
7,43 |
- |
- |
Link6 |
6,98 |
- |
- |
Link7 |
6,68 |
- |
- |
Da quanto sopra si evince che le caratteristiche
fisiche del mezzo bolognino di figura (5,5g, 30mm)
rientrano in larga massima nei margini di
variabilità delle monete d'epoca dello stesso tipo.
(2) La moneta è stata battuta
dalla zecca di Bologna che al tempo faceva parte
dello Stato pontificio.
(3) La datazione è imprecisa,
dal momento che l'usura ha obliterato il cartiglio
(cornice) all'interno del quale è riportato il
millesimo (la data di emissione). In larga massima
ritengo probabile che la datazione sia compresa tra
il 1721 e il 1740, anni nei quali lo Stato della
Chiesa è stato retto in successione, dai tre
pontefici, Innocenzo XIII (1721-1724), Benedetto
XIII !1724-1730), Clemente XII (1730-1740).
(4) Lo stemma della Città di
Bologna è costituito da uno scudo ovato diviso in
quattro parti, due contenenti una croce rossa su
sfondo bianco sovrastata da un capo d'Angiò e le
altre due la scritta color oro LIBERTAS posta in banda su
sfondo azzurro, il tutto sovrastato da una testa di
leone frontale (v.
immagine). Per un approfondimento
rimando al link.
(5) BONONIA - DOCET
(Bologna insegna) è una locuzione latina che si
riferisce al ruolo della città di Bologna nel
fenomeno di fioritura delle università medievali tra
XI e XII secolo. Fondata nel 1088 da Irnerio,
l'Università di Bologna era la più antica e la più
importante di tutta Europa ed era meta di studenti
che vi giungevano da ogni dove per studiare Diritto
e altre discipline, pagando di tasca propria i
professori (v. link).
(6) Il leone rampante appare per
la prima volta nel secolo XVI (v. link)
allorché Bologna, dotatasi di ordinamenti
democratici, scelse come proprio simbolo il leone
rampante che tiene tra le zampe una bandiera
crociata, ricordo della ribellione al Cardinale
legato Guglielmo di Noellet e dell'adesione alla
Lega lombarda (1376).
(7) MEZZO BOLOGNINO
è il valore facciale della moneta. |