Indice Dietro Avanti
Roma, asse anonimo, farfalla su tralcio di vite
29.12.2021
Gent. Sig. Giulio De Florio,
Le trasmetto 2 foto della moneta in oggetto per avere il Suo esame per una precisa identificazione della moneta. A tal fine Le riporto, di seguito, i dati fisici e caratteristici della stessa:
METALLO: AE senza materiali ferrosi;
PESO: 30,5g;
ASSE DI CONIO: h 7;
SPESSORE: 5,6mm;
DIAMETRO: 33,0mm;
DESCRIZIONE:
DRITTO: testa di Giano (non rilevo scritte);
ROVESCIO: prua di nave v/ d. con sopra A (?) e in esergo R O _ _ (?)
Sperando che gli elementi riportati siano sufficienti per il Suo esame e resto in attesa del Suo gradito riscontro.
Con l'occasione, ringraziando anticipatamene, cordialmente la saluto.
Cliccare sulle immagini per ingrandire
Roma, 11.1.2022
Egregio Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura la cui identificazione è stata fatta da "legionario" del forum di numismatica lamoneta.it.

AE Asse1, zecca di Roma, 169-158 a. C.2, Crawford 184/1a (pag. 236), Sydenham 296 (pag. 32), numismatica-classica R-B56/1, indice rarità sec. Sydenham "(5-7)", indice rarità sec. Andrew McCabe "comune".

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque illeggibili):
D. Testa di Giano3 laureata, sopra I4.
R. Prua di nave a destra, davanti, I4. Sopra simbolo della farfalla e tralcio di vite. Sotto ROMA5.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
  1. https://images.auex.de/img/5//92/00480Q00.jpg Dr. Busso Peus Nachfolger http://www.peus-muenzen.de/Auktion 425 - 07.11.2019 09:00 RÖMISCHE MÜNZEN Los 480. Anonym. As 169/158 v. Chr., Rom. Januskopf / Prora, darüber Schmetterling auf Weinblatt. Cr. 184/1a Syd. 296 27.31g. Dunkelgrüne Patina Schön. Ex Sammlung eines Frankfurter Römerfreundes. Zuschlag 80€. Mein Gebot. Schätzpreis 100€.
  2. https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=5077&lot=250 Dr. Busso Peus Nachf. Auction 429  3-4 Nov 2021 Lot 250 Estimate: 150 EUR. Price realized: 160 EUR. Republikanische Prägungen. Anonym As 169/158 v. Chr. Januskopf / Prora, darüber Schmetterling über Weinranke mit 2 Trauben. Cr. 184, 1a; Syd. 296. 24.13g; Braungrüne Patina Selten Sehr schön. Aus hessischer Privatsammlung.
  3. https://doczz.net/doc/6815913/roemische-republik---m%C3%A3%C2%BCnzhandlung-ritter-gmbh 546Anonym, 169-158 v.Chr. AE-As 169-158 v.Chr., Rom. 22,86g. Januskopf mit Lorbeerkranz, darüber Wertzeichen I / ROMA Prora r., darüber Schmetterling auf Weintraube, davor Wertzeichen I. Cr.184/1a; Syd.295. dunkelgrüne Patina.ss 270,-.
  4. https://www.acsearch.info/search.html?id=213616 Gorny & Mosch Giessener Münzhandlung http://www.gmcoinart.de/ Auction 138 1784 07.03.2005 Description RÖMISCHE REPUBLIK NACH 211 v. Chr. Objekt-Nr.: 1784. Schmetterling, 169 - 158 v. Chr. AE As, (27,27g), Mzst. Rom. Vs.: Januskopf mit Kranz, oben I. Rs.: Prora n. r., darauf Schmetterling mit Weintraube, davor I, darunter ROMA. Cr. 184/1a. Dunkle Patina, ss. Estimation: € 150,00.
  5. https://www.ma-shops.com/lac/item.php?id=118&curr=USD 113,83EUR 95.00£ ROME REPUBLIC Butterfly and vine-branch series, Rome, 169-158 BC. Æ As Butterfly and vine-branch series, Rome, 169-158 BC. Æ As (31mm, 24.80g, 5h). Laureate head of bearded Janus. R/ Prow of galley r.; butterfly on vine branch with leaf and grape bunch. Crawford 184/1a; RBW 780. Scarce. Green patina, Good Fine - Near VF.
  6. https://www.britishmuseum.org/collection/object/C_1864-0718-3 Museum number 1864,0718.3. Denomination as Description Copper alloy coin. Laureate head of Janus; above, denominational mark. Prow right; above, mark; before, denominational mark; below, inscription. Production date 169BC-158BC. Production place. Minted in: Rome (city). Materials copper alloy. Dimensions Die-axis: Die-axis: 1 o'clock. Weight: Weight: 21.42g. RRC / Roman Republican Coinage (184/1a).
  7. https://www.deamoneta.com/auctions/view/661/164 Artemide eLive Auktion 9 6.10.2019 Lot # 164. Butterfly and vine branch series (?). AE As, 169-158 BC. D/ Head of Janus, laureate. R/ Prow right; above, butterfly. Cr. 184/1a. AE. 32.72g 33.00mm. Very dark green patina. About VF/Good F. Starting price: €50. Observed by: 3. Number of bids: 1. Lot closed. Sold: €50.
  8. https://rucore.libraries.rutgers.edu/rutgers-lib/44680/ As - Sydenham 296 - Crawford 184/1a Description As - Sydenham 296 - Crawford 184/1a Mint Date 169 B.C.E.-158 B.C.E. Moneyer Anonymous (butterfly and vine branch). Material Bronze. Method of Manufacture Struck. Dimensions 32mm. Weight 30.9g. Authority Roman Republic. Mint Rome. Sydenham Period Period III - c. 187-155 B.C.E. Description Badian's note refers to a "[border of dots]" on the obverse and "line border" on the reverse. Subjects Janus; prow; butterfly; vine branch; grapes. Type-Obverse Laureate head of Janus; above, value mark (|). Type-ReverseProw to right; above, butterfly on vine branch with leaf and grapes; before, value mark (|); below, ROMA. Legend-Reverse ROMA. Physical Location Rutgers University. Libraries. Special Collections. Condition Evaluation Note Reverse Legend: [RO]M[A], however M is partial/conjectural Rights Holder Rutgers University. Libraries. Special Collections and University Archives. Rights Declaration Professor Corey Brennan of Rutgers University is Professor Badian's literary/academic executor, and it is with Professor Brennan's full consent that Rutgers University Libraries can use the Badian notes in the Roman Coins portal. Associated Entity Donor: Dr. Ernst Badian
    Persistent URL https://doi.org/doi:10.7282/T3125R20. Shelving Locator Catalog Number BAD0259; Box Number 15.
  9. https://www.arsclassicacoins.com/biddr/#!/auction/lot?a=1088&l=380&c=23095 Spring Sale 2020, lot 380 Price realized 120 CHF 7 bid. Starting price 80 CHF. Estimate 100 CHF. Description: A. Caecilius. As circa 169-158, Æ 32mm, 22.53g. Laureate head of Janus; above, mark of value. Rev. Prow r.; above, butterfly on vine branch and before mark of value. Below, ROMA. Sydenham 296. RBW 780. Crawford 184/1a. Dark green patina and very fine.
  10. cngcoins.com SOLD $90 Est. $150 Bids: 1. TIMED AUCTION. Electronic Auction 458 Anonymous. 169-158 BC. Æ As (32.5mm, 32.66g, 6h). Butterfly and vine branch series. Rome mint. CATEGORY Bronze, Selections from the Andrew McCabe Collection DESCRIPTION Anonymous. 169-158 BC. Laureate head of bearded Janus; I (mark of value) above / Prow of galley right; above, butterfly on vine branch; I (mark of value) to right. Crawford 184/1a; Sydenham 296; Type as RBW 780. Dark brown patina, a couple flan flaws. VF. From the Andrew McCabe Collection. Ex Baldwin’s 7 (2 May 1996), lot 263; Numismatica Ars Classica E (4 April 1995), lot 2802.
Venendo alle conclusioni, per quanto consentito da una valutazione a distanza, la moneta presenta caratteristiche fisiche, generali e di stile non difformi da quelle delle monete autentiche di pari tipologia reperite nel web. Sul dritto della moneta si notano pesanti tracce di raschiamento da pulitura, mentre sul rovescio prevale l'usura da circolazione che rende difficile il riconoscimento della farfalla e del tralcio sopra la prua. Il valore venale del campione in esame, nel presente stato di conservazione, si attesta, a mio avviso, sui 20,00€.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

--------------------------
Note:
(1) Asse di bronzo. Quello di figura è un asse "anonimo", perché privo dei segni aggiuntivi di identificazione che si ritrovano nella monetazione in bronzo successiva. La cosiddetta "riforma sestantaria" aveva ridotto il peso dell'asse (inizialmente pari ad una libbra romana di 327,168g) a soli 54g, quanto il sestante primigenio (un sesto di libbra romana). Il peso dell'asse era destinato a decrescere ulteriormente per effetto della svalutazione monetaria. Il peso standard degli assi della tipologia di figura è basato, secondo il Crawford, su un asse di c. 31,5g., peso destinato ulteriormente a scendere con il trascorrere del tempo. Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche delle monete della tipologia di figura presenti nei link di cui sopra:

Riferimenti Peso(g) Diametro(mm) Asse di conio(h)
Link1 27,31 - -
Link2 24,13 - -
Link3 22,86 - -
Link4 27,27 - -
Link5 24,80 31 5
Link6 21,42 - 1
Link7 32,72 33 -
Link8 30,9 32 -
Link9 22,53 32 -
Link10 32,66 32,5 6
Si desume dalla tabella che le caratteristiche fisiche della moneta in esame (30,5g, 33,0mm, 7h) rientrano nei margini di variazione dei valori tabulati.
(2) 169-158 a. C. è la datazione indicata dal Crawford (187-155 a.C. quella indicata da Sydenham).
(3) Nel merito della scelta di Giano come tipo del dritto dell'asse, traggo le note che seguono da "Immagini divine. Devozioni e divinità nella quotidiana dei Romani, testimonianze archeologiche dall'Emilia Romagna di Jacopo Ortalli e Diana Neri, 01 nov 2007" (v. link):
"Nel quadro della prima monetazione romana appare emblematica la scelta dell'effigie dì Giano che caratterizza il nominale maggiore, l'asse, già nelle serie fuse della prua e che viene poi mantenuto nelle numerose emissioni successive di età repubblicana, coniate fino al 46 a.C. Questa amplissima produzione vede l'utilizzo reiterato della iconografìa caratteristica, e pressoché immutata, della testa del dio bifronte, una delle più antiche divinità della religione romana, tipica della protostoria italica e senza equivalenti nel mondo greco; un dio autoctono, considerato il primo re del Lazio, che aveva regnato in una mitica età dell'oro, quando uomini e dei vivevano fianco a fianco felicemente. Giano era considerato il patrono di tutti gli inizi, oltre che dei passaggi, connotato dall'aspetto della duplicità, tanto cara all'ideologia repubblicana, capace di esprimere la coesistenza di due elementi di natura differente o addirittura opposta. Questa polivalenza, evidente nella duplice connotazione di dio della pace e della guerra, ma in genere delle trasformazioni e quindi del tempo, favoriva la rappresentazione di significati religiosi e politici insieme, che potevano assumere valenze diverse a seconda delle circostanze. La testa di Giano, come quella delle altre divinità che connotano i differenti nominali del sistema, era abbinata, sull'altro lato, al tipo fisso della prua di nave rostrata; malgrado la forte semplificazione simbolica, condizionata innanzi tutto dalle dimensioni dell'oggetto, le due facce della moneta esprimevano, nella loro stretta correlazione, un chiaro intento narrativo. In quest'ottica, secondo alcuni studiosi, le due immagini sarebbero infatti da collegare ad uno specifico evento, cioè alla costruzione del tempio di Giano nel Foro Olitorio, da parte del vincitore della battaglia navale di Mylae, C. Duilio (260 a. C., v. link), nel corso della prima guerra punica, probabilmente con i proventi dell'enorme bottino raccolto. L'immagine della prua di nave, se da un lato, può apparire quasi in contrapposizione rispetto alla scelta della ruota che aveva connotato serie precedenti, dall'altro può riflettere anche la precisa volontà di collegare l'adozione del tipo con l'acquisizione del potere sul mare da parte dei Romani nel corso della prima guerra punica."
(4) "I", segno del valore, sta per 1 (I=un asse). L'asse di figura era parte di un'emissione monetale che comprendeva i seguenti nominali:
  • asse - Cr 184/1a (testa laureata di Giano, sopra I/ Prua di nave a destra, sopra farfalla su tralcio; davanti I; sotto "ROMA");
  • asse - Cr 184/1b (testa laureata di Giano, sopra I/Prua di nave a destra, sopra farfalla senza tralcio; davanti I; sotto "ROMA");
  • semisse - Cr 184/2 (testa laureata di Saturno a destra; dietro "S"/ Prua di nave a destra, sopra farfalla su tralcio; davanti S; sotto "ROMA");
  • triente - Cr 184/3 (testa elmata di Minerva a destra, sopra "oooo"/ Prua di nave a destra, sopra farfalla su tralcio; sotto "ROMA", davanti 4 globetti verticali);
  • quadrante - Cr 184/4 (testa di Ercole a destra; dietro 3 globetti verticali/ Prua di nave a destra, sopra farfalla su tralcio; sotto "ROMA", davanti 3 globetti verticali);
  • sestante - Cr 184/5 (testa di Mercurio a destra; sopra "oo"/ Prua di nave a destra, sopra farfalla su tralcio; sotto "ROMA", davanti due globetti verticali);
  • oncia - Cr184/6 (testa di Roma a destra; dietro "o"/ Prua di nave a destra, sopra farfalla su tralcio; sotto "ROMA", davanti "o").
(5) ROMA è l'etnico, cioè lo stato nel nome del quale la moneta è stata battuta.
Indice Dietro Avanti