Roma, 19.2.2022
Egregio
Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
AE Semisse1,
zecca di Roma, 207 a. C.2, Crawford
57/4 (pag. 160), Sydenham
221a (pag. 25), numismatica-classica
R-B8/2, indice di
rarità "(3-5)",
indice rarità sec. Andrew McCabe "scarce".
Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le
parti della leggenda usurate o comunque non più
leggibili):
D. Testa di Saturno3 laureata a
destra, dietro S4.
R. Prua di nave a destra. In alto S4,
poi ᴗ.
Sotto ROMA5.
La ricerca nel web di monete della tipologia di figura
ha dato luogo ai seguenti risultati:
- sixbid
AUCTION 72 LOT 988 16 - 17 May 2013 Starting
price: 280 CHF. Estimate: 350 CHF. Result: 750
CHF. Lot 988. The JD collection of Roman
Republican Coins part II – session II. Semis circa
207, Æ 16.96g. Laureate head of Saturn r.; behind,
S. Rev. Prow r.; above, S and crescent. Below,
ROMA. Sydenham 221a. Crawford 57/4. Rare.
Bronw-green patina and good very fine Ex M&M
Germany sale 19, 2006, 650. (misdescribed as
Crawford 137/3).
- sixbid
AUCTION 61 LOT 234 5 - 6 Oct 2011. Starting price:
80 CHF. Estimate: 100 CHF Result: 80 CHF Lot 234.
The Roman Republic Struck Coinage Crescent (first)
series. Semis circa 207, Æ 16.50g. Laureate head
of Saturn r.; behind, S. Rev. Prow r.; above, S
and crescent. Below, ROMA. Sydenham 221a. Crawford
57/4.Rare. Fine Privately purchased from CNG in
November 1992.
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=351096
411, Lot: 343. Estimate $150. Sold for $180.
Anonymous. 207 BC. Æ Semis (28mm, 20.90g, 6h).
Crescent (first) series. Rome(?) mint. Laureate
head of Saturn right; S (mark of value) to left /
Prow of galley right; S (mark of value) and
crescent above, [R]OMA below. Crawford 57/4;
Sydenham 221a; Type as RBW 220. Near VF, brown
surfaces with areas of green, a bit of porosity.
Rare. From the Andrew McCabe Collection. Ex RBW
Collection duplicate; UBS 59 (29 January 2004),
lot 6118 (part of).
- https://www.britishmuseum.org/collection/object/C_1904-0203-33
Museum number 1904,0203.33 Denomination semis
Description Copper alloy. Laureate head of Saturn,
right; behind, denominational mark. Prow, right;
above, denominational mark and mark; below,
inscription. Production date 207BC Production
place Minted in: Rome (city). Materials copper
alloy. Dimensions Die-axis: 6 o'clock. Weight:
12.88g.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=1818751
Roma Numismatics Limited
http://www.romanumismatics.com/ E-Sale 4 466
28.12.2013 Description: Crescent series Æ Semis.
Rome, 207 BC. Laureate head of Saturn right, S
behind / Prow right, S and crescent above.
Crawford 57/4. 15.68g, 26mm, 2h. Fine. Scarce.
From the Andrew McCabe Collection.
- https://auctions.bertolamifinearts.com/it/lot/120809/crescent-series-rome-207-bc-semis-/
LOTTO 517 - E-AUCTION 109 Crescent series, Rome,
207 BC. Æ ... Aggiudicazione: 55,00 EUR. Numero
offerte: 2. Crescent series, Rome, 207 BC. Æ Semis
(21mm, 5.08g, 6h). Laureate head of Saturn r. R/
Prow of galley r., crescent above. Crawford 57/4;
RBW 220. Good Fine.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=1102090
https://www.arsclassicacoins.com/wp-content-nasecure/uploads/2020/06/2011-NAC-61-RBW1.pdf
100€. Numismatica Ars Classica NAC AG
http://www.arsclassicacoins.com/ Auction 61 235
05.10.2011 Description: The Roman Republic. Struck
Coinage. Crescent (first) series. Unofficial
issue. Semis after 82, Æ 8.81g. Laureate head of
Saturn r.; behind, S. Rev. Prow r.; above, S and
crescent. Below, ROMA. D’Ailly pl. 78, 18.Fair
Privately purchased from R. Schaefer in August
1988. The style and weight of this coin lead us to
conclude that this is an unofficial issue struck
after 82 BC.
Veniamo alle conclusioni: l'applicazione del
categorico Crawford 57/4 alla moneta in esame si
giustifica col riconoscimento del segno del valore al
di sopra della prua, nella parte sinistra del
tondello, nonostante lo stato d'usura mascheri il
crescente lunare di fianco al segno del valore. Per
quanto consentito ad una valutazione a distanza, la
moneta non sembra discostarsi per caratteristiche
fisiche, generali e di stile dai semisse di pari
tipologia reperiti nel web. Il valore venale del
campione in esame nelle presenti condizioni si
attesta, a mio avviso, sui 10,00€.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
--------------------------
Note:
(1) AE Semisse.
L'asse primigenio aveva il peso di una libbra
romana (327,168g). La cosiddetta "riforma
sestantale" aveva portato l'asse a pesare quanto
il sestante primigenio (54g), peso tuttavia
destinato col tempo a decrescere ulteriormente per
effetto della svalutazione monetaria. Riferisce il
Crawford che il peso standard della serie
"crescente lunare", era basato su un asse di c.
45g. In realtà gli assi della serie "crescente
lunare", classificati dal Crawford Cr 57/3, hanno
pesi molto variabili perché dai 54g della serie
sestantale si poteva scendere anche al di sotto
dei 30g, per arrivare, con la riforma unciale, a
27,3g (legge Flaminia o Fabia del 217 a. C.). A
testimoniare la variabilità del peso della serie
"crescente lunare" riporto in tabella le
caratteristiche fisiche di un piccolo campione di
semisse reperiti nel web:
Riferimenti |
Peso(g) |
Asse di conio(h) |
Diametro(mm) |
Link1 |
16,96 |
- |
- |
Link2 |
16,50 |
- |
- |
Link3 |
20,90 |
6 |
28 |
Link4 |
12,88 |
6 |
- |
Link5 |
15,68 |
2 |
26 |
Link6 |
5,08 |
6 |
21 |
Link7 |
8,81 |
- |
- |
Si desume dalla tabella che le caratteristiche
fisiche del semisse di figura (11,2g, 24,85mm, 9h)
rientrano nei molto larghi margini di variabilità
delle monete d'epoca dello stesso tipo.
(2) 207 a. C. è la data di
emissione della serie "crescente lunare" secondo
Crawfod, data che discende dal ritrovamento, sotto
lo strato di distruzione della città siciliana di
Morgantina (
211a.C.), di un denario anonimo mai circolato.
Attorno a questa data è associata l'emissione dei
primi denari romani, nonché la riforma sestantale
dell'asse. In realtà non c'è unanimità tra gli
studiosi sulla datazione, come riassumono Roberto
Salati e Lorenzo Bassi nel loro articolo di sintesi
dal titolo "Riflessioni sulla cronologia delle prime
emissioni romane repubblicane" (v.
link). Secondo gli autori, quattro sono le
teorie che nel corso del tempo sono state formulate
sulla datazione del primo denario romano e sulla
contemporanea riduzione sestantale dell'asse:
- la prima (teoria tradizionale), sviluppata dal
Mommsen a fine ottocento, poi perfezionata da
Haberlein e da Grueber ai primi del novecento,
basata sulle fonti latine (Plinio e Livio),
colloca la prima emissione del denario nel 269
a. C.;
- la seconda (teoria ribassista), sviluppata da
Mattingly e dalla scuola inglese negli anni '30
del novecento, proponeva, come data di emissione
del denario, il 187;
- la terza (teoria media), prendendo spunto dal
ritrovamento del denario di Morgantina sotto lo
strato di distruzione della città, collocava la
prima emissione del denario nel 217-211;
- la quarta (teoria tradizionale rivista),
apparentemente preferita dagli autori, riprende
la "teoria tradizionale" con alcune modifiche
dettate dall’analisi storica e colloca la prima
emissione del denario nel 269 a. C.
(3) Saturno (v. link)
era il dio romano dell'agricoltura e del raccolto,
figlio di Celo, il dio del cielo. Per gli aspetti
più importanti, era equivalente al dio greco Crono,
figlio di Urano. Nella leggenda, dopo aver perso la
battaglia con suo figlio Giove, fuggì nel Lazio,
dove governò su un'età d'oro di felicità per
l'umanità. Alcune monete repubblicane celebravano
questa età mostrando da un lato la sua testa e
dall'altro la nave su cui era arrivato. L'età d'oro
di Saturno era celebrata a Roma durante i Saturnali
nel mese di dicembre. Era una settimana di festa e
di regali, durante la quale padroni e schiavi si
scambiavano i ruoli; tenendo sempre presente che i
ruoli sarebbero tornati alla normalità in breve
tempo!
(4) S, segno del valore, sta per
Semis (Semisse). Il semisse di figura faceva parte
di un'emissione monetale che comprendeva i seguenti
nominali:
- vittoriato -
Cr 57/1 (testa di Giove laureata a
destra/Vittoria a destra che incorona un trofeo,
in mezzo, in basso, crescente; in esergo ROMA);
- denario -
Cr 57/2 (testa elmata di Roma a destra; X
dietro/Dioscuri di corsa a destra, sopra
crescente; in esergo "ROMA");
- asse -
Cr 57/3 (testa laureata di Giano, sopra I;
/Prua di nave, sopra I, in alto crescente, in
esergo ROMA);
- semisse -
Cr 57/4 (testa laureata di Saturno a
destra; dietro "S"/ Prua di nave a destra, sopra
"S"; in alto crescente, in esergo ROMA);
- triente -
Cr 57/5 (testa elmata di Minerva a destra,
sopra "oooo"/Prua di nave a destra, sopra
"ROMA", in alto crescente, in esergo "oooo");
- quadrante -
Cr 57/6 (testa di Ercole a destra; dietro
"tre globetti verticali"/Prua di nave a destra,
sopra "ROMA", in alto crescente, sotto "ooo");
- sestante -
Cr 57/7 (testa di Mercurio a destra; in
alto "oo"/Prua di nave a destra, sopra "ROMA",
in alto crescente, sotto "oo");
-
oncia -
Cr 57/8 (testa di Roma a destra; dietro
"o"/Prua di nave a destra, sopra "ROMA", in alto
crescente, sotto "o").
(5) ROMA è l'etnico, cioè lo
stato nel nome del quale la moneta è stata battuta. |