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Roma, 1.6.2022
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Sesterzio/Asse1
Descrizione sommaria:
D. IMP CAESAR
TRAIANVS HADRIANVS AVG2.
Adriano, busto laureato, leggero panneggio sulla
spalla sinistra.
R. SECVRITA-S
AV-GVSTI3. S C4,
izzzn esergo. La Securitas, nuda sino alla cintola,
seduta a destra, braccio appoggiato alla traversa
della sedia sostiene la testa con la mano, corto
scettro nella mano sinistra; davanti, altare
inghirlandato e illuminato, accanto al quale è posta
una torcia inclinata.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura non ha dato luogo a risultati, la moneta è un
ibrido che riproduce il dritto di una moneta di
Adriano (v. ad es. Ric 562b,
il link) e il rovescio di una di Nerone (v. ad
es. Ric 596,
il link).
Veniamo alle conclusioni: mancano le caratteristiche
metriche e ponderali della moneta in esame e non è
dato sapere se il tondello sia o meno ferromagnetico.
La moneta è, a mio avviso, un ibrido moderno di
origine incerta, mai circolato. Dubito che sia stata
ritrovata in mare dal momento che non reca traccia di
ossidazione o calcificazione.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
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Note:
(1) In assenza
delle caratteristiche metriche e ponderali della
moneta non potrò ipotizzare il tipo di nominale
(sesterzio/asse) che vuole imitare.
(2) IMP CAESAR TRAIANVS - HADRIANVS AVG
(IMPerator CAESAR TRAIANVS HADRIANVS AVGustus).
Adriano nacque ad Italica (Spagna) nel 76d.C..
Favorito di Traiano, sposò nel 100 Sabina,
pronipote dell'imperatore, e fece carriera alla
corte dell'imperatore, specialmente durante la
campagna dacica. Nel 117 succedette a Traiano e
viaggiò per vent'anni, visitando l'intero Impero,
unico imperatore ad averlo fatto. Nel 122, Adriano
andò in Spagna. Senza figli, nel 136, scelse per
la successione Elio ma, quando questi morì il 1°
gennaio 138, adottò Antonino Pio il 25 febbraio e
scelse anche come eredi di Antonino, Marco Aurelio
e Lucio Vero. Morì a Baia il 10 luglio del 138,
all'età di 62 anni.
(3) SECVRITA-S AV-GVSTI (La
Securitas di Augusto). Il tipo del rovescio è
ripreso da un dupondio di Nerone
(4) S C (Senatus Consulto, "per
decreto del Senato") era la consueta sigla apposta
sui nominali in bronzo romani (sesterzi, dupondi e
assi) ad indicare la competenza esclusiva del
Senato Romano nelle decisioni attinenti alle
emissioni di quelle monete (la monetazione in oro
e in argento, che non riporta quella sigla,
rientrava invece nelle competenze dirette
dell'imperatore).
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