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Roma, asse, Marco Aurelio e i Voti per la peste
10.1.2023
Egregio Sig. De Florio,
vorrei sottoporle una moneta da valutare
peso: 11g
diametro: 26mm
ore: 10h
colore VERDE
materiale non ferroso
dovrebbe trattarsi di MARCO AURELIO?
autorizzo l'uso incondizionato delle foto inviate.
La ringrazio e la saluto sentitamente

fig. 1
Cliccare sulle immagini per ingrandire
Roma, 13.1.2023
Egregio Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

AE Asse1, zecca di Roma, dic. 166- dic 167 d. C.2, RIC III 951 (pag. 289), BMC IV 1323 (pag. 599), Cohen III 1019 (pag. 101), indice di rarità "C"

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. M ANTONINVS AVG - ARM PARTH MAX3. Marco Aurelio, testa laureata a destra.
R. TR P XXI IMP IIII COS III - VOTA in esergo4. Marco Aurelio, velato, togato, stante di fronte, testa a sinistra, sacrifica con la mano destra da una patera su un tripode posto a sinistra, braccio sinistro disteso di lato. S C5 a sinistra e a destra in basso nel campo6.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. https://www.ikmk.at/object?lang=en&id=ID64205 Münzkabinett Online Catalogue Marcus Aurelius 167 n. Chr. Coin Gallery, KHM. Inventory no RÖ 12095. Obverse M ANTONINVS AVG ARM PARTH MAX. Büste des Marcus Aurelius nach rechts mit Lorbeerkranz Reverse TR P XXI IMP IIII COS III; S - C // VOTA. Der Kaiser, in Toga und capite velato, opfert nach rechts aus einer Patera über einem Dreifuß. Sitter/s Marcus Aurelius Date 167 n. Chr. Denomination As Material Copper Production struck nomisma. Weight 8,86g Diameter 25,3mm Die-axis 4h. Mint Rome Publications MIR 18, 154-9/30; RIC III, 951 Web Portals http://numismatics.org/ocre/id/ric.3.m_aur.951. Object number ID64205. Permalink https://www.ikmk.at/object?id=ID64205. nicht vergeben (EUR 25,-).
  2. http://www.ancient-roman-coin.com/img_coins/Marcus%20Aurelius_RIC%20III%20951,%20Cohen%201019.jpg Ae As - Marcus Aurelius ( 166 to 167 ) - Rome RIC III 951, Cohen 1019 - 10,8g - 26mm - C marcus aurelius roman coin as. Obverse: M ANTONINVS AVG ARM PARTH MAX, Laureate head right. Reverse: TR P XXI IMP IIII COS III S C VOTA, Marcus Aurelius, veiled, togate, standing left, sacrificing out of patera in right hand over a tripod. Coin value: NC (1839).
  3. https://www.cgb.fr/marc-aurele-as-tb,brm_581669,a.html E-auction 365-278201 - brm_581669 - MARC AURÈLE As. MARC AURÈLE As TB Estimation: 75€ Prix: 39€. Offre maximum: 42€. Fin de la vente: 13 avril 2020 14:49:00. participants: 9 participants. Type: As. Date: 167. Nom de l'atelier/ville: Rome. Métal: cuivre. Diamètre: 24mm. Axe des coins: 6h. Poids: 10,70g. Degré de rareté: R2. Officine: 1re. COMMENTAIRES SUR L'ÉTAT DE CONSERVATION: Exemplaire sur un flan décentré au droit à l’usure importante, lisible et identifiable. Patine verte. RÉFÉRENCE OUVRAGE: C.1019 - RIC.951 - BMC/RE.1323 - MIR.18/154 /9-30 - RCV.- AVERS Titulature avers: M ANTONINVS - AVG ARM PARTH MAX. Description avers: Tête laurée de Marc Aurèle à droite (O*). Traduction avers: “Marcus Antoninus Augustus Tribunicia Potestate undetricesimum”, (Marc Antonin auguste revêtu de la vingt-neuvième puissance tribunitienne). REVERS Titulature revers: TR P XXI IMP IIII COS III// SC. Description revers: L’empereur voilé debout à gauche, tenant une patère de la main droite et sacrifiant au-dessus d’un trépied. Traduction revers: “Tribunicia Potestate unvicesimum Imperator quartum Consul tertium”, (Revêtu de la vingt et unième puissance tribunicienne, de la quatrième acclamation impériale consul pour la troisième fois). COMMENTAIRE: Rubans de type 3. Ce type semble plus rare que ne le laissent supposer les ouvrages généraux. C’est la première fois que nous proposons un exemplaire à la vente. HISTORIQUE MARC AURÈLE (139-17/03/180) Auguste. César dès 139, revêtu du consulat pour 140, Marc Aurèle reçoit en 147 la puissance tribunitienne et succède à Antonin en 161. Son règne personnel est marqué par la guerre parthique (162-165). Après la mort de Lucius Vérus en 169, il doit faire face aux invasions germaniques et à la peste qui ravage l'Empire. Marc Aurèle associe son fils Commode à l'Empire à partir de 175 et meurt de la peste en 180 à Vienne.
Concludo osservando che le caratteristiche fisiche, generali e di stile della moneta appaiono coerenti con quelle delle monete d'epoca dello stesso tipo. Il valore venale, avuto riguardo dello stato di conservazione, non dovrebbe, a mio avviso, superare i 50Euro.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:


(1) Asse (bronzo). Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche degli assi della tipologia di figura  tratte dal link di cui sopra:
Riferimenti Peso(g) Diametro(mm) Asse di conio (h)
Link1 8,86 25,3 4
Link2 10,8 26 -0
Link3 10,70 24 6
Dalla tabella si evince che le caratteristiche fisiche dell'asse di figura (11g, 26mm, 106h) rientrano nei margini di variazione delle monete autentiche di pari tipologia sopra elencate..
(2) La moneta è databile dic. 166- dic 167 d.C. sulla base del conferimento a Marco Aurelio della 21.ma potestà tribunizia (TR POT XXI).
(3) M ANTONINVS AVG - ARM PARTH MAX (Marcus AVRELIVS AVGustus ARMeniacus PARTHicus MAXimus - Marco Aurelio Augusto Armeniaco, Partico Massimo). Marco Aurelio, Cesare nel 139, investito del consolato per il 140, ricevette nel 147 il potere tribunizio e succedette ad Antonino Pio nel 161. Il suo regno personale fu segnato dalla guerra partica (162-165). Dopo la morte di Lucio Vero nel 169, dovette affrontare le invasioni germaniche e la peste che devastava l'Impero. Marco Aurelio associò suo figlio Commodo all'Impero dal 175 e morì di peste nel 180 a Vienna.
(4) TR P XXI IMP IIII COS III - VOTA in esergo (TRibunicia POTestate XXI IMPerator IIII, COnSul III, VOTA). Il tipo del rovescio ricorda il sacrificio compiuto dall'imperatore sull'altare a tre piedi e ha verosimilmente un significato propiziatorio: vengono pronunciati i VOTA (Voti) per lo scoppio della peste che decimò l'esercito di Avidio Cassio nel distretto del Tigri e si era diffusa rapidamente nelle province orientali.
(5) S C (Senatus Consulto, "per decreto del Senato") era la consueta sigla apposta sui nominali in bronzo romani (sesterzi, dupondi e assi) ad indicare la competenza esclusiva del Senato nelle decisioni attinenti alle emissioni di quelle monete (la monetazione in oro e in argento, che non riporta quella sigla, rientrava invece nelle competenze dirette dell'imperatore).
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