Roma, 19.1.2023
Egregio
Lettore,
di seguito
riporto gli elementi significativi riguardanti la
moneta di figura:
Antoniniano1,
zecca di Antiochia, 270-275 d. C.2, RIC V/I
384 (pag. 308),
indice di frequenza "C".
Descrizione sommaria:
D. IMP C AVRELIANVS
AVG3. Aureliano,
busto corazzato, testa radiata a destra.
R. CONSERVAT AVG4. Il
Sole avanza a sinistra calpestando un prigioniero
seduto, mano destra sollevata e sinistra che sorregge
un globo.
La ricerca nel web di monete
della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti
risultati:
- https://www.wildwinds.com/coins/ric/aurelian/RIC_0384.jpg
Aurelian AE Antoninianus, Antioch. AD 270-275.
23mm, 4.63g. IMP C AVRELIANVS AVG, radiate,
cuirassed bust right. CONSERVAT AVG, Sol walking
left, trampling captive. Holding globe and raising
hand. Mintmark (officina letter) S. RIC V-I, 384.
With permission of Roma Numismatics E-Sale 14, Lot
610, Dec. 2014.
- http://numismatics.org/collection/1947.2.373
Silver Antoninianus of Aurelian, Antioch, AD 270 -
AD 275 1947.2.373 Descrizione fisica Asse: 12
Dimensioni Peso: 3.47 Diametro: 21.8 Descrizione
del tipo Arco cronologico: AD 270 - AD 275 Tipo
d'oggetto: Moneta Tecnica di produzione: Coniato.
Nominale: Antoniniano. Materiale: Argento.
Autorità emittente Aureliano Zecca: Antiochia di
Siria Dritto Ritratto: Aureliano. Rovescio
Simbolo: -/-//Δ Divinità: Sol. Dritto: IMP C
AVRELIANVS AVG - Bust of Aurelian, radiate,
cuirassed, right. Rovescio: CONSERVAT AVG - Sol,
walking left, raising right hand and holding globe
in left hand, treading down seated captive.
- Vcoins
AURELIAN AE antoninianus. ANTIOCH mint. CONSERVAT
AVG, Sol standing, foot on captive. Nice desert
patina. €21.22 Quotazione: 01/18/23. AURELIANO AE
antoninianus. Menta di Antiochia. IMP C AVRELIANVS
AVG, irradiare il busto corazzato a destra.
Reverse - CONSERVAT AVG, Sol in piedi a sinistra,
piede in cattività, con mano alzata e globo. RIC
384. Un tipo inverso non comune. 22mm, 4.4g.
Ottima patina del deserto.
- https://www.colleconline.com/en/items/34723/monnaie-antique-jc-ap-romaine-aurelien-conservat-avg-ric-384
Aurélien Æ Antoninianus. Antioche, AD 270-275.
Avers IMP C AVRELIANVS AVG, Buste Radié et
cuirassé à droite. Revers CONSERVAT AVG, Sol
marchant à gauche, la main droite levée, à gauche
tenant un globe, marchant sur un captif assis. S
en exergue. Poids: 3.41g Diamètre: 23mm. 12h.
Patine du désert Vert orangé. Collection :
Monnaies Romaines.
- vcoins
AURELIAN AE antoninianus. ANTIOCH mint. CONSERVAT
AVG, Sol standing, foot on captive. 6.46€
Quotazione: 01/18/23 AURELIAN AE antoninianus.
Antioch mint. IMP C AVRELIANVS AVG, radiate
cuirassed bust right. Reverse - CONSERVAT AVG, Sol
standing left, foot on captive, with raised hand
and globe. RIC 384. An uncommon reverse type.
22mm, 3.5g.
- https://www.romanumismatics.com/236-lot-1434-aurelian-bi-antoninianus?auction_id=136&view=lot_detail
E-Sale 81, 25-02-2021, Lot 1434 Aurelian BI
Antoninianus. Hammered For: £30 Description:
Aurelian BI Antoninianus. Antioch, circa AD
272-273. IMP C AVRELIANVS AVG, radiate and
cuirassed bust to right / CONSERVAT AVG, Sol
standing facing, head to left, holding globe and
raising hand, foot resting on a bound captive
seated to left; S in exergue. RIC V.1 384; MER-RIC
3150 (temp.). 3.87g, 22mm, 12h. Near Extremely
Fine. Auctioned in association with and on behalf
of Numismática Lucernae, Jaén.
- https://www.romanumismatics.com/252-lot-1248-aurelian-bi-antoninianus?auction_id=152&view=lot_detail
E-Sale 89, 05-11-2021, Lot 1248 Aurelian BI
Antoninianus. Sold For: £29.76 Description:
Aurelian BI Antoninianus. Antioch, AD 270-275. IMP
C AVRELIANVS AVG, radiate and cuirassed bust to
right / CONSERVAT AVG, Sol walking to left,
raising hand and holding globe, treading on seated
captive; A in exergue. RIC V.1 384; MER-RIC 3136
(temporary). 3.90g, 22mm, 12h. Near Very Fine.
Very Rare. Ex Roma Numismatics, May 2013 Auction,
21 May 2013, lot 1547.
- https://www.romanumismatics.com/267-lot-1131-aurelian-bi-antoninianus?auction_id=168&view=lot_detail
E-Sale 102, 03-11-2022, Lot 1131 Aurelian BI
Antoninianus. Description Aurelian BI
Antoninianus. Antioch, AD 272-273. IMP C
AVRELIANVS AVG, radiate and cuirassed bust to
right / CONSERVAT AVG, Sol walking to left,
raising hand and holding globe, treading on seated
captive; Γ in exergue. RIC V.1 384; MER-RIC 3141
(temporary). 4.11g, 23mm, 12h. Very Fine.
Purchased from Fritz Rudolf Künker GmbH & Co.
KG, March 2009.
- https://petasoscoins.com/en/roman/product/aurelian-ae-antoninianus-antioch-sol-with-captive.html
40,00€ AURELIAN; AE ANTONINIANUS, ANTIOCH; SOL
WITH CAPTIVE. Description: Aurelian (270 - 275
AD). AE Antoninianus, Antioch mint. IMP C
AVRELIANVS AVG,; radiate and cuirassed bust right
/ CONSERVAT AVG; Sol walking left, right hand
raised, left holding globe, treading on seated
captive; A in ex. Diameter: AE23mm. Weight: 3.36g.
Grade: aVF/aVF. Attribution: MER-RIC 3136
(temporary); RIC 384. Commentary: rare;
contrasting sand patina. History: 272 AD Aurelian
defeated the Queen of the Palmyran Empire,
Zenobia, but the city rebelled once more in 273 AD
which led to the defeat and sacking of the city -
which this coin commemorates. Article Number:
020-03-08-44287.
- VCOINS
34.28€ Quotazione: 01/19/23 Aurelian (270-275).
Radiate / Antoninianus - Antioch - R/ Sol Aurelian
(270-275). Radiate / Antoninianus (22mm, 3.72g,
6h). Antioch, 272-3. Radiate and cuirassed bust r.
R/ Sol standing l., foot on captive, holding globe
and raising hand; Є. RIC V online 3147; RIC V 384.
Silvering, Good VF.
Concludo osservando che le caratteristiche fisiche,
generali e di stile della moneta di figura, non si
discostano da quelle delle monete d'epoca di pari
tipologia. Il valore venale del campione in esame
nelle presenti condizioni è stimabile, a mio avviso,
in una trentina di euro.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
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Note:
(1) Antoniniano
(riconoscibile dalla corona radiata sulla testa
dell'imperatore). Di seguito riporto le
caratteristiche fisiche degli antoniniani della
tipologia di figura tratte dai
link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso(g) |
Asse di conio (ore) |
Diametro(mm) |
Link1 |
3,92 |
- |
- |
Link2 |
3,48 |
- |
- |
Link3 |
4,4 |
- |
22 |
Link4 |
3,41 |
12 |
23 |
Link5 |
3,5 |
- |
22 |
Link6 |
3,87 |
12 |
22 |
Link7 |
3,90 |
12 |
22 |
Link8 |
4,11 |
12 |
23 |
Link9 |
3,36 |
- |
23 |
Link10 |
3,72 |
6 |
22 |
Dalla tabella si evince che le caratteristiche
fisiche della moneta in esame (3,8g, 21mm, 7h)
rientrano nei margini di variabilità delle monete
d'epoca dello stesso tipo.
(2) La moneta in esame non è tra
quelle esattamente databili (mancando il numero
della potestà tribunizia); la datazione 270-275 d.C.
è perciò generica, coprendo l'intero arco di regno
di Aureliano.
(3) IMP C AVRELIANVS AVG
(Imperator Caesar Aurelianus Augustus). Imperatore
romano dal 270 al 275 d. C., Aureliano si dedicò con
ammirevole energia e capacità a restituire ordine e
sicurezza alla compagine imperiale, sconfiggendo
barbari, ribelli ed usurpatori. Inoltre, restaurò
l'amministrazione statale, imbrigliò l'ostile
partito senatorio e attribuì alla figura imperiale
carattere divino, sul modello asiatico. Sotto di lui
la città di Roma fu munita della possente cinta di
mura che prende il suo nome. Per approfondimenti
rimando al portale dell'Enciclopedia Treccani on
line (v. link).
(4) CONSERVAT AVG (Conservator
Augusti, Protettore di Augusto). ”Nel 272 d.C.
(v. link),
l’imperatore Aureliano sconfisse la principale
nemica dell’impero, la Regina Zenobia del Regno di
Palmira, grazie all’aiuto provvidenziale della città
stato di Emesa. L’imperatore stesso dichiarò di aver
avuto in sogno la visione del dio Sole di Emesa, che
interveniva per rincuorare le truppe in difficoltà
nel corso della battaglia decisiva. Due anni più
tardi Aureliano trasferì a Roma i sacerdoti del dio
Sol Invictus e ufficializzò il culto solare di
Emesa, edificando un tempio sulle pendici del colle
Quirinale e creando un nuovo corpo di sacerdoti
chiamati, “pontifices solis invicti”. L’adozione del
culto del Sol Invictus fu interpretata da Aureliano
come un forte elemento di coesione per tutto
l’impero, dato che, in varie forme, il culto del
Sole era presente in tutte le regioni, e ciò era
ancor più motivato dal fatto che anche molte
divinità greco-romane, come Giove e Apollo, erano
identificate con il sole. Aureliano consacrò il
tempio del Sol Invictus in una data ignota verso la
fine del 274 d.C., facendo del dio-Sole la
principale divinità del suo regno ed indossando egli
stesso una corona a raggi. E’ probabile che a lui
risalga la festa solstiziale del Dies Natalis Solis
Invicti, “Giorno di nascita del Sole Invitto”. La
scelta di questa data poteva rendere ancora più
importante la festa, in quanto si innestava,
concludendola, sulla festa romana più antica, i
Saturnali. Anche l’imperatore Costantino sarebbe
stato un cultore del Dio Sole, in qualità di
Pontifex Maximus. Egli, infatti, raffigurò il Sol
Invictus sulla sua monetazione ufficiale, con
l’iscrizione “SOLI INVICTO COMITI”, “Al compagno
Sole Invitto”, definendo quindi il dio come un
compagno dell’imperatore. Successivamente con un
decreto del 7 marzo 321 d.C., Costantino stabilì che
il primo giorno della settimana (il giorno del Sole,
Dies Solis) doveva essere dedicato al riposo. Dopo
aver abbracciato la fede cristiana, nel 330 d.C.,
Costantino, ufficializzò per la prima volta il
festeggiamento cristiano della natività di Gesù, che
con un decreto imperiale fu fatta coincidere con la
festività pagana della nascita del Sol Invictus. Il
“Natale Invitto” divenne quindi il “Natale” dei
cristiani. Verso la metà del IV secolo papa Giulio I
ufficializzò la data del Natale da parte della
Chiesa cattolica, come tramandato da Giovanni
Crisostomo nel 390: ” In questo giorno, 25 dicembre,
anche la natività di Cristo fu definitivamente
fissata in Roma.” |