|
||||||||||||
Roma, asse, Marco Aurelio
e la Concordia degli Augusti |
||||||||||||
13.3.2023
..da msnLOC
Buonasera Dr. De Florio, torno a chiederle un aiuto per l'identificazione di questa moneta che credo essere stata battuta da Lucio Vero. Peso 8,55 Diametro 25 circa. Grazie. |
||||||||||||
|
||||||||||||
Roma, 16.3.2023
Egregio,credo che l'asse in esame debba essere attribuita a Marco Aurelio piuttosto che a Lucio Vero. Ciò in quanto, in questi tipi della Concordia, solo per Marco Aurelio, la leggenda del dritto è continua lungo il bordo. Dopo di che, la classificazione esatta è incerta, perché lo stato di usura impedisce di stabilire se la leggenda del dritto termini con TRP XV (RIC 801, pag. 277) o invece con TRP XVI (Ric 830, pag. 279). Di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura: AE Asse1, zecca di Roma, 161-162 d. C.2, RIC III 801/830, indice di rarità "C" Descrizione
sommaria (sono indicate in rosso le parti della
leggenda usurate o comunque non più leggibili): Di seguito riporto un paio di esempi di "clasping hands" riferiti a TRP XV e TRP XVI:
Un saluto cordiale. ------------------------------- Note: (1) Asse (bronzo). Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche degli assi della tipologia di figura tratte dal link di cui sopra:
(2) La moneta è databile 161-162 d.C. sulla base del conferimento a Marco Aurelio della 15.ma oppure della 16.ma potestà tribunizia. (3) IMP CAES M AVREL ANTONINVS AVG P M (IMPerator CAESar Marcus AVRELius ANTONINVS AVGustus Pontifex Maximus). Marcus Annius Verus, questo era il nome alla nascita di Marco Aurelio. Era nato a Roma nel 121 d.C. dal padre Annius Verus, pretore e cognato di Antonino Pio. Dopo la morte del padre, Marco ricevette da Adriano, che di lui aveva stima, l'appellativo di "Verissimus" e, allo stesso tempo in cui Adriano adottava Antonino Pio, egli veniva da Antonino Pio adottato congiuntamente a Lucio Vero; la linea di successione tuttavia era precostituita, infatti nel 138 egli solo fu elevato al rango di Cesare e poi di Console. A quel punto egli prese il nome di Marcus Aelius Aurelius, dato che Elio era il nome di famiglia di Adriano e Aurelio quello di famiglia di Antonino Pio. Nel 145, al tempo del suo secondo consolato, Marco rafforzò il legame con Antonino Pio sposandone la figlia, Anna Faustina. Nel 147 fu investito per la prima volta della Potestà Tribunizia. Quando, alla morte di Antonino Pio nel 161, Marco Aurelio fu elevato al rango di Augusto, volle accanto a sé, come coreggente, il fratello adottivo Lucio Vero. Per sottolineare il senso della continuità politica nella successione, egli abbandonò il proprio nome di famiglia, Annio, per assumere solo quello di Marcus Aurelius Antoninus. Dal 162 al 165 Marco Aurelio fu impegnato nelle operazioni contro i Parti, i Medi e gli Armeni e, dopo la vittoria contro questi ultimi, assunse il titolo onorifico militare di Armeniacus. Nel 166 partecipò con Lucio Vero al trionfo decretato dal Senato in favore dei vincitori. Tra il 167 e il 175 fu impegnato in una pericolosa ma vittoriosa guerra contro i Marcomanni, i Quadi, i Sarmati e le popolazioni barbare del nord Europa coalizzatesi contro Roma. Nel 169, dopo la morte di Vero, rimase unico Augusto. Nel 177 ricevette il titolo di Padre della Patria. Spese il resto della vita a combattere lungo il Danubio. Morì nel 180 lasciando le redini dell'impero nelle mani del figlio Commodo che tre anni prima era stato elevato al rango di Augusto e coreggente, all'età di soli sedici anni. (4) CONCORD AVGVSTOR TR P XV/XVI // COS III (CONCORDia AVGVSTORum TRibunicia Potestate XV/XVI // COnSul III. Il tipo del rovescio (i due Augusti "clasping hands", che si stringono la mano) esalta la Concordia nell'esercizio del potere. (5) S C (Senatus Consulto, "per decreto del Senato") era la consueta sigla apposta sui nominali in bronzo romani (sesterzi, dupondi e assi) ad indicare la competenza esclusiva del Senato nelle decisioni attinenti alle emissioni di quelle monete (la monetazione in oro e in argento, che non riporta quella sigla, rientrava invece nelle competenze dirette dell'imperatore). |
||||||||||||
|