Roma, 15.1.2002
Egregio
Lettore,
di seguito
riporto gli elementi significativi pertinenti alla sua
moneta:
AR Denario1, zecca di Roma, 210-211 d. C.2, RIC
IV/I 337 (pag. 133), Cohen
IV 729 (pag. 76), BMC V
58 (pag. 367), indice
di rarità "S".
Descrizione
sommaria:
D. SEVERVS - PIVS AVG BRIT.3 Settimio Severo, barbato, testa laureata
a destra.
R. VICTORIAE - BRIT.4 La
Vittoria stante di fronte, testa a destra sorregge
con la mano destra una palma, a destra un palmizio a
cui è attaccato unoscudo.
La ricerca
nel web di monete della tipologia di figura ha
prodotto i seguenti risultati:
- http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s6384.html
Web Product ID: 1151 Estimate: $75.00 Final Sale
Price: $220.00 Denomination: Denarius Grade: Good
VF Reference: RIC IV 336; RSC 730 Septimius
Severus. 193-211 AD. AR Denarius (3.21 gm). Struck
210 AD. SEVERVS PIVS AVG BRIT, laureate head right
/ VICTORIAE BRIT, Victory standing facing, head
right, holding long palm and placing a small round
shield on palm. RIC IV 336; BMCRE 57; Hill 1139;
RSC 730. Good VF. Estimate $75. The reverse of
this coin alludes to the Severan campaign in
Britain, circa 208-211 AD. The aim seems to have
been to extend Roman control over the unconquered
region north of Hadrian’s Wall, today’s Scotland.
Though the Romans overran the lowlands, the Picts
simply melted into the mountains and forests to
conduct a long-running guerrilla war. His
infirmities worsened by the climate, Septimius
Severus died at York in 211 AD; his sons Caracalla
and Geta simply “declared victory and went home,”
leaving Scotland unconquered. The campaign does
seemed to have somewhat pacified the northlands,
however--no serious attacks on the
Roman-controlled provinces south of Hadrian’s Wall
are recorded for more than a century and a half.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=91555
Septimius Severus (AD 193-211), AR Denarius, Rome,
210, laureate head right, severvs pivs avg brit,
rev. victoriae brit, Victory standing facing,
setting shield on palm tree on right (RIC 336; C.
730; Hill 1139), scarce, good very fine Estimate £
110-140.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=231793
Septimius Severus, 9 April 193 - 4 February 211
A.D. 26836. Silver denarius, RIC IV 336, RSC III
730, choice VF, Rome mint, 2.884g, 19.9mm, 180°,
210 - 211 A.D.; obverse SEVERVS PIVS AVG BRIT,
laureate head right; reverse VICTORIAE BRIT,
Victory standing half-left, looking back,
fastening shield to palm-tree, palm in right; full
circles strike; scarce; SOLD.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=242178
Sold For $145 SEPTIMIUS SEVERUS. 193-211 AD. AR
Denarius (19mm, 3.18 gm). British Victory issue,
struck 210 AD. SEVERVS PIVS AVG BRIT, laureate
head right / VICTORIAE BRIT, Victory standing
facing, head right, holding long palm and placing
small round shield on palm. RIC IV 336; BMCRE 57;
RSC 730. VF, light porosity.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=285777
Sold For $195 Septimius Severus. AD 193-211. AR
Denarius (19mm, 2.76 g, 6h). Rome mint. Struck AD
210-211. SEVERVS PIVS AVG BRIT, laureate head
right / VICTORIAE BRIT, Victory standing facing,
head left, holding wreath and palm. RIC IV 333;
RSC 728. Good VF, minor porosity.
- http://www.dirtyoldcoins.com/natto/id/sep/sep272.jpg
RIC 336, BMC 57, C 730 Denarius Obv:
SEVERVSPIVSAVGBRIT - Laureate head right. Rev:
VICTORIAEBRIT - Victory standing facing, head
right, holding long palm and placing small round
shield on palm. 210 (Rome). $150 5/21/03.
Concludo
ricordando che la moneta in esame fa probabilmente
parte di una serie emessa negli anni 80 dalla Parmalat
come gadget pubblicitari di una linea di prodotti
dolciari (biscotti/merendine per bambini) denominata
Mister Day (v. link).
Tutte
le
monete
della
serie
(ma apparentemente non questa) recano una piccola "R"
sul rovescio ad indicare che sono riproduzioni.
Un'ultima osservazione è che, essendo la moneta in
esame il risultato di una produzione industriale,
presenta caratteristiche fisiche più o meno identiche
(peso, diametro e forma del contorno) e in ciò si
differenzia dalle monete romane autentiche che,
prodotte semiartigianalmente, non garantivano elevati
standard di uniformità. In considerazione della larga
diffusione di queste monete e del loro contenuto
didattico, ritengo utile farne oggetto di trattazione
in questa rubrica.
Un saluto
cordiale.
Giulio De
Florio
---------
Note:
(1) Di seguito riporto le caratteristiche
fisiche dei denari della tipologia di figura tratti
dai link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso (g.) |
Diametro (mm) |
Asse di conio (ore) |
Link1 |
3,21 |
- |
- |
Link3 |
2,88 |
19,9 |
6 |
Link4 |
3.18 |
19 |
- |
Link5 |
2,76 |
19 |
6 |
Dalla tabella
si evince che le caratteristiche fisiche del denario
di figura comunicate dal lettore (2,78g, 19mm) sono
comparabili con quelle dei conî d'epoca.
(2) Per la datazione 209, v. BMC V
pag. cxlviii.
(3) SEVERVS PIVS AVGustus BRITannicus. Le
monete con questa leggenda si sviluppano nell'arco
temporale 210-211. Per una breve
sintesi biografica di Settimio, consultare altra
pagina di questo sito, cliccando qui
oppure visitare il sito: http://www.tesorillo.com/altoimperio/septimio_severo/1septimio_severo.htm.
(4) VICTORIAE BRIT.
Attorno alla Vittoria Britannica si sviluppano
diverse variazioni del tema, la vittoria che corre,
la vittoria che lega lo scudo al palmizio o, come in
questo caso, la vittoria accanto allo scudo.
L'emissione data probabilmente al momento
dell'arrivo di Settimio Severo a York alla fine
della campagna militare. Si riorderà che Settimio
Severo morì a York (Eburacum) il 4.2.211. |