Indice Dietro Avanti Roberto
Romania, 1000 Lei del 2001
14.6.2015
2,01g
22,03mm
6h
no ferro


fig. 1
Cliccare sulle immagini per ingrandire
Roma, 13.7.2015
Egregio Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi pertinenti alla moneta di figura:

1000 Lei1, 2001, zecca di Bucharest, KM# 1532

Descrizione sommaria:
D. In alto, lungo il bordo,
CONSTANTIN-BRANCOVEANU. Al centro, busto frontale di Constantin Brâncoveanu, principe di Valacchia. A sinistra nel campo, su due righe, 1688/1714.3 Contorno liscio rialzato.
R. Al centro, entro cerchio lineare, segno del valore a lettere grandi,
1000 LEI. In basso, stemma della Romania4. Lungo il bordo, sopra, ROMANIA; sotto, data, 20 - 015. Contorno liscio rialzato.
Taglio, alternato, zigrinato e a sezione liscia.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha prodotto il seguente risultato:
  1. http://www.gcoins.net/en/catalog/view/36829#.VZDrC2cw_IU Romania - 1000 lei, 2001 Price for 01/16/2012 — $1.64, Uncirculated
Concludo osservando che la moneta in esame è certamente autentica; trattandosi di moneta molto comune, il suo valore venale nelle presenti condizioni (Spl) è da ritenersi inferiore a 0,50€ (v. link).

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

-------------------------------
Note:
(1) Leu romeno (plurale: lei - v. link). Le caratteristiche standard del taglio commemorativo da 1000 Lei di figura sono: tondello in alluminio; peso 2g; diametro 22,2mm; asse di conio 6h; spessore 2,11mm (v. link). La moneta da 1000 Lei ha circolato dal 2000 sino al 2006 (v. link) quando uscì di circolazione. Alla luce di quanto espresso, le caratteristiche fisiche
della moneta di figura (2,01g, 22,03mm, 6h) appaiono non difformi da quelle delle monete autentiche del periodo.
(2) Categorico secondo Krause (v. link).
(3) Costantino Brâncoveanu Gospodaro (governatore) di Valacchia. - Figlio (n. 1654 - m. Costantinopoli 1714) di Papa Brâncoveanu e di Stanca Cantacuzeno, nell'ottobre 1688 successe sul trono di Valacchia a Şerban Cantacuzeno. Stretto nella morsa del conflitto austro-turco, seppe trionfare degli intrighi insidiosi della parentela, e, avversario della casa di Asburgo, sostenne F. Rákoczy nella lotta per l'indipendenza dell'Ungheria e difese con energia la religione ortodossa ed è perciò venerato dalla chiesa ortodossa (v. link), né fu trascurabile la sua attività per lo sviluppo della cultura nel paese. Venuto in sospetto ai Turchi, nel 1714 fu fatto arrestare dal sultano e poi ucciso insieme ai figli (v. link).
(4) Lo stemma della Romania (v. link) ha come elemento centrale l'aquila dorata che stringe una croce. All'interno, lo scudo che sovrasta l'aquila è diviso in cinque campi, uno per ciascuna provincia storica della Romania con il proprio simbolo tradizionale: un'aquila dorata (Valacchia); un uro (bovino estinto) per la Moldavia; delfini (Dobrugia); un turul (uccello mitologico), sette castelli, un sole e una luna (Transilvania); un leone e un ponte (Oltenia e Banato).
(5) ROMANIA. Dopo l'abbattimento, alla fine del 1989, del regime e l'esecuzione del presidente Ceaușescu, dal 1990 la Romania è una repubblica semipresidenziale. La moneta circolante è il "terzo" LEU rumeno che sarà battuto dal 1990 al 2005, sino alla riforma monetaria del 2005, quando entrò in circolazione il nuovo Leu (v. link). Una galleria di monete metalliche circolanti in Romania dal 1990 al 2005 è presente nel sito http://worldcoins.xoom.it/stati/romania/romania.htm.
Indice Dietro Avanti Roberto