Roma, 27.4.2016
Egregio
Lettore,
riporto di seguito gli elementi significativi
pertinenti alla moneta di figura:
Antoniniano1,
Zecca di Milano, 260 ÷ 268 d. C., var. RIC V/I
489 var. (pag. 173)2, Cohen
V 425 (pag. 385), indice di rarità
"S"
Descrizione:
D. GALLIENVS AV3.
Gallieno, busto radiato e corazzato a destra.
R. LAETITIA AVG4.
La Letizia, stante a sinistra, sorregge con la mano
destra una corona e con la sinistra un'ancora.
La ricerca nel web di monete di pari tipologia ha
prodotto i seguenti risultati:
- http://numismatics.org/collection/1944.100.30359
Physical Description Axis: 12 Measurements Weight:
4.67 Diameter: 20 Date Range From Date: AD 260 To
Date: AD 268 Reference: RIC V Gallienus 489k Mint:
Mediolanum. Region: Italy Obverse Description:
Head, radiate, right Portrait: Gallienus Reverse
Description: Laetitia, standing left, holding
wreath in right hand and anchor in left hand
Deity: Laetitia.
- http://numismatics.org/collection/1944.100.30361
Physical Description Axis: 12 Measurements Weight:
3,61g Diameter: 20,3mm.>
- http://numismatics.org/collection/1944.100.30360
RIC V Gallienus 489k. 1944.100.30360 Physical
Description Axis: 12 Measurements Weight: 4,13
Diameter: 21.
- http://www.beastcoins.com/Collections/DanHoffmanGallienus/Z7025.jpg
Gallienus, Silvered Antoninianus, 260-268, Sole
Reign, Mediolanum GALLIENVS AVG Radiate head right
LAETI_TIA AVG Laetitia standing facing, head left,
wreath downward in right hand, left hand resting
on anchor set on ground 19mm x 22mm, 2.59g RIC V,
Part I, -- (cf. RIC 489 for same, but unlisted
without field or exergual mark); Göbl 1093m Ex Dan
Hoffman Gallienus Collection.
- http://www.forumancientcoins.com/catalog/roman-and-greek-coins.asp?zpg=23225
Gallienus, August 253 - September 268 A.D.
Laetitia was a minor Roman goddess of gaiety, her
name deriving from the root word laeta, meaning
happy. RA26729. Billon antoninianus, RIC V 489
Mediolanum or RIC V 226 Rome, VF, weight 1.886g,
maximum diameter 18.9mm, die axis 0o, 260 - 268
A.D.; obverse GALLIENVS AVG, radiate head right;
reverse LAETITIA AVG, Laetitia standing left,
wreath in right, rudder in left; SOLD.
- http://www.ma-shops.it/zufahl/item.php5?id=5366
Antoninian 263-264 Rom Kaiserreich Gallienus
Antoninian Mediolanum 263-264 LAETITIA AVG
Laetitia Anker RIC 489 var. Schrötlingsriss, VF
Prezzo: 25,00€ Rom Kaiserreich Antoninian
263-264 Conservazione: Schrötlingsriss, VF
Gallienus 253-268 Antoninian 1,86g, 18-19mm
Erhaltung: Schrötlingsriss, sehr schön Münzstätte:
Mediolanum, 263-264 Vs: GALLIENVS AVG Büste mit
Strahlenkrone nach rechts. Rs: LAETITIA AVG
Laetitia mit Kranz und Anker nach links stehend.
RIC V 489 var. (o. Mzz.) Göbl MIR 1093.
Concludo osservando che le caratteristiche generali e
di stile della moneta di figura appaiono non difformi
da quelle dei conî d'epoca di pari tipologia. In
assenza delle caratteristiche fisiche, non è possibile
la comparazione con le monete autentiche del periodo.
Un
saluto cordiale.
Giulio De Florio
--------------------------------------------
Note:
(1) La moneta,
un antoniniano, come si evince dalla testa
radiata, era formalmente in lega d'argento, in
realtà solo placcata di metallo prezioso; con il
tempo il sottile strato superficiale tendeva a
sparire mettendo allo scoperto la base di rame
costituente la componente principale della lega,
come è appunto accaduto al campione in esame.
Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche
degli antoniniani della tipologia di figura
presenti nei link sopra indicati:
Link |
Peso
(g.) |
Asse di conio
(ore-H) |
Diametro
(mm) |
1 |
4,67 |
12 |
20 |
2 |
3,61 |
12 |
20,3 |
3 |
4,13 |
12 |
21 |
4 |
2,59 |
- |
19-22 |
5 |
1,886 |
12 |
18 |
6 |
1,86 |
- |
18-19 |
In assenza delle caratteristiche fisiche della
moneta in esame, non sarà possibile svolgere un
esame comparativo con le monete di cui sopra.
(2) In assenza di lettere in
esergo o nel campo la moneta va considerata una
variante di Ric 489.
(3) GALLIENVS AVGustus. Per una
breve sintesi storica su Gallieno, cliccare
qui.
(4) LAETITIA AVGusti. Gli
attributi della Letizia su questa moneta sono la
corona e l'ancora, la corona perché nelle feste
pubbliche la gente soleva indossarne una, l'ancora,
come affermazione delle solide basi su cui si
fondava la letizia dell'imperatore (v. link).
L'invito alla gioia apparirebbe insensato in tempi
così difficili per l'impero romano se non lo si
interpretasse come sollecitazione a non perdere la
speranza (si ricorderà che Valeriano, il padre di
Gallieno, era stato il primo imperatore romano
imprigionato e ridotto in schiavitù (dal satrapo
persiano Sapore - v. link). |