(1) Asse. Il peso dell'asse di Marco Aurelio è indicato da BMC in 11,13g (media su 153 esemplari). Non essendo stato possibile reperire nel web altri esemplari dello stesso tipo oltre quello del British Museum, mi limiterò ad osservare che le caratteristiche fisiche della moneta in esame non si discostano significativamente dalla media del periodo.
(2) Dall'indicazione della potestà tribunizia (TRP XVIII) si deduce che la moneta fu battuta tra il dicembre del 163 e lo stesso mese dell'anno successivo.
(3) Marcus ANTONINVS AVGustus Pontifex Maximus. L'ascesa di Marco Aurelio, contemporanea di quella di Lucio Vero, avvenne l'8 marzo 161, il giorno dopo la morte di Antonino Pio. Vero fu subito impegnato nella guerra contro i Parti, cui fece seguito nel 163 l'invasione dell'Armenia condotta da Stazio Prisco, governatore della Cappadocia. Dopo la vittoria Vero poté fregiarsi del titolo di Armeniacus., titolo che fu incluso nella titolatura di Marco Aurelio solo nel 164, sicché si può dire che la moneta in esame ha preceduto l'assunzione del titolo di Armeniaco da parte di Marco Aurelio.
(4) TRibunicia Potestate XVIII IMPerator II COnSul III. La presenza di Marte sul rovescio della moneta indica che quella in esame è una moneta di guerra, verosimilmente battuta nell'anno della guerra contro i Parti. La Vittoria ed il trofeo simboleggiano la sconfitta del nemico.